Io ti ho già risposto due volte. Il colore è causato dal fuoco di fuliggine (la fuliggine con la condensa è infiammabile e quando prende fuoco fa cambiare al tubo).
Il cambio di colore è la cosa minore se consideri che hai avuto un incendio all'interno del tubo e che dal colore hai raggiunto i 400°C.
La canna è nuova ma visto che non è coibentata fa condensa che è infiammabile.

Quindi la devo coibentare e risolvo.
Potrebbe essere che essendo stata spenta per una notte e un giorno si sia formato l'umido all'interno della canna e quindi poi la fuliggine ha preso fuoco? Vi ricordo che nn sono un tecnico quindi non mi ammazzate se ho detto una cappellata......
Si sarà formato solo un tappo dovuto all' incendio perché quando ho pulito il tubo era quasi vuoto.....

No la condensa si forma perché l'aria umida dell'abitazione riscaldata dal fuoco della stufa (diventa fumo ovviamente) trova il tubo freddo all'esterno della casa e raffreddandosi si condensa (l'effetto dell'aria calda sulla bottiglia appena tirata fuori dal frigo).

ah grazie per il chiarimento.
Ho chiesto già in giro e mi hanno dato delle soluzioni:
1 - mettere la lana vetro stesso sulla canna che ho adesso e poi chiuderla con una protezione di ferro zincato che non gli farebbe prendere acqua.
2 - mettere la canna non monocamera(adesso capisco)cioè con 2 tubi uno da 80 e uno esterno,ma mi costerebbe 400€.

Il tubo doppia camera (coibentato) costa sui 70 euro al metro. Non so quanti ti possa costare la soluzione 1 ma una cosa è certa devi isolare molto bene in quanto la lana di vetro non compresa isola fino ad un certo punto.

CITAZIONE (lasalute, 19/03/2014 20:45:45 )

Canna fumaria tutta interna va bene. Ovviamente l'ultimo metro va doppia camera e se passi soffitte non riscaldate isoli il tubo con coppelle.

Allora ragazzi ho cambiato marca di nocciolino e mi hanno portato un tipo super bianco e molto ma molto fine che sembra granella di nocciola.
Ora devo modificare alcuni parametri poichè essendo molto piccolo brucia velocissimo e fa fontane di fuoco tirate dal girofumi.
Nel frattempo ho notato che la cenere è quasi zero ma purtroppo essendo di consistenza piccolissima mi da poche braci all'interno del braciere e il vetro ora è pulitissimo.
Ho provato ad abbassare il girofumi ottenendo un buon risultato ma le mie temperature fumi si sono alzate tipo a pot 1 siamo attorno ai 135°.
Che faccio??

vi posto i parametri :

coc 1 0,5
fumi reg 1 160
crog reg 1 1800

Se alzo la coc a 0,6 le temperature si alzano ulteriormente perchè è molto calorico.
Di recente ho pulito anche il cassettino secondario dove passa l'aria comburente.

Aspetto voi grazie

Io lascerei stare la velocità del girofumi ma chiuderei un poco l'aria comburente.

CITAZIONE (lasalute, 24/03/2014 19:56:09 )

Vi spego perchè non voglio toccare l'aria comburente.
Nel cassettino secondario quello sotto alle candelette ci passa il mio tubo per l'aria comburente che prendo da fuori direttamente.
Ora ho notato che molto spesso ci finiscono parti incombuste di nocciolino e parti anche di cenere.
Quindi dovrei stare sempre a pulirlo perchè nel momento in cui si riempie per metà e con l'aria che chiudo anche dalla griglia esterna sarebbe troppo poco.
Quindi preferirei abbassare il girofumi che ne dite???

Direi che non riesci ad abbassare abbastanza e probabilmente il depressostato ti darà problemi. Ma non è meglio tenere pulito quel vano?

secondo me il depressostato della Tesi non ti darà problemi se hai una canna fumaria che tira bene.
Io per una prova ero sceso a valori bassissimi tipo 50 dai 180 iniziali e la stufa è sempre andata senza problemi per una settimana.
Ci sono poi altri utenti che viaggiano tranquillamente con una velocità minima a 100. Però tutto dipende dal tiraggio naturale della canna comunque, altrimenti ti ritrovi con una combustione grassa, fiamma floscia e stufa sporca.
Per pulire dentro il cassetto senza smontarlo io gli appoggio direttamente il bocchettone dell'aspiracenere e tira su tutto senza problemi (ho un lavor ashley double che aspira parecchio)
Poi visto che ci sono lo appoggio anche sulle candelette per pulire sempre bene il passaggio per l'aria di accensione.
Per evitare che cada dentro comunque troppa cenere, quando levo la M sotto il crogiolo, prima di passare il pennellino vado con una spatolina, tirando via la cenere senza che possa cadere dentro il foro.

per la cronaca, visto che può succedere anche ad altri, volevo dirvi che ho risolto il problema del ronzio della scheda elettronica.
Ho misurato con un analizzatore di rete l'alimentazione della stufa e ho visto che c'era una presenza molto importante di armoniche.
Quindi ho montato un filtro serio come questo: LINK
Ed ora il ronzio non si sente proprio più, anzi addirittura è calato molto anche il ronzio negli avvolgimenti dei ventilatori.
Ora sono proprio soddisfatto. Infine con il nuovo pellet la stufa non sporca più il vetro, che ora potrei pulire tranquillamente ogni 3-4 giorni viaggiando sempre al minimo.
Il prossimo anno valuterò se installare i tubi con i deviatori nei ventilatori, ma valiuterò bene, visto che ho notato che basta una curva per ridurre considerevolmente la gettata dell'aria e quindi potrebbe diventare addirittura controproducente.

Il cassettino secondario adesso che lo so lo terrò sempre pulito ma ora con questo nuovo nocciolino sono contento in quanto sia a cenere(pochissima)che a vetro (super pulito)ho trovato quello ideale e sono sicuro che sporcherà anche la canna molto meno rispetto a prima.
Intanto vorrei capire la differenza tra abbassare il girofumi e chiudere l'aria comburente per capire cosa andrei a fare.
Al momento ho solo un problemino con il nocciolino nuovo che brucia velocissimo e quindi devo ridurre i tempi di combustione.... penso io.... e quindi abbasso il girofumi.....vi prego non picchiatemi se ho detto na str.....ata.