CITAZIONE (Mirkito79, 19/08/2014 15:31:23 )

Vi faccio ancora una domanda.. Perchè vi preoccupate della canna fumaria? Voglio dire in una stufa a legna a tiraggio naturale e' importante ma in una stufa pellet c'e' il ventilatore che spinge.. La camera combustione dovrebbe essere addirittura in pressione, corretto?
E nel caso ci fossero perdite carico un po elevate si alza il ventilatore ? Corretto?

La canna fumaria è importantissima. L'estrattore fumi serve solo per aiutare il girofumi che in quelle a pellet è più articolato. Una stufa che ha una canna fumaria che tira poco ha sicuramente problemi di combustione.

Sicuramente se tira aiuta la stufa.
Comunque se cosi fosse perche le tubazioni dei fumi che escono dalla stufa pellet sono da 80 e nn da 120 come una comune stufa legna. Avrei molto tiraggio in piu visto che mi serve per il giro fumi.

Perché il tiraggio non dipende esclusivamente dalle dimensioni. Dipende soprattutto dall'isolamento in quanto più i fumi restano caldi più tendono a salire verso l'alto. Una canna fumaria da 120 ha più difficoltà a scaldarsi e potrebbe non avere corretto tiraggio che deve essere intorno ai 10-12 pascal (dipende dal generatore) né più ne meno.

CITAZIONE (gabintv, 20/08/2014 15:08:17 )

Per una adeguata canna fumaria vi consiglio di leggere questa discussione che è stata pensata per la legna ma vale ugualmente per il pellet o qualsiasi biomassa.

CITAZIONE (Rimonta, 20/08/2014 19:35:09 )

CITAZIONE (gabintv, 20/08/2014 15:08:17 )

A volte non riesco a comprendere il carattere dei tuoi messaggi.
Questo e' un forum dove approdano utenti spesso come me non tecnici.
Se qualcuno ha il coraggio di chiedere qualcosa, magari sparando qualcosa di sbagliato, meglio correggerlo spiegandogli in base alle nostre conoscenze, piuttosto di "sparare" decine di faccine no?
Probabilmente avevi poco tempo per scrivere e ti sei limitato a questo spero, in attesa di dare una spiegazione esaustiva all'utente giusto?
Comunque ciò che ha scritto Mirkito e' ciò che pensa la maggior parte dei clienti finali e anche direi una buona fetta di "installatori" . In quanti non danno minima importanza ad una buona canna fumaria a norma, tanto c'è il ventilatore? Allora ben venga la risposta della salute che spiega almeno un po' il perché sia co
sì importante a vere un buon sistema di scarico. Ora ho finito con L' OT , scusatemi.

Ma figurati se ti insulto, anzi sono divertito..

Il mio pensiero riguardante la canna fumaria era solo per un concetto di base, in quanto se noti la tubazione per stufa pellet ha le guarnizioni perchè lavora in pressione e non in depressione come una stufa a tiraggio naturale.
Di conseguenza se lavora in pressione è perchè c'è il ventilatore che spinge anche per vincere il giro fumi.(tutto questo con la concomitanza dell'effetto camino dovuto a delta densità aria funzione del delta temp aria ext e camino, CHE AIUTA SEMPRE)
Ovviamente sono consapevole che la canna fumaria deve essere ok, e con l'installatore l'abbiamo controllata e pulita prima dell'installazione.
La mia domanda è solo perchè sono curioso e la deflessione professionale mi frega, con la mia precedente professione ho avuto a che fare con scambiatori, ventilatori, centrali a cippato (40MWt) ecc.

Tranquilli che prima di "Sistemare" o tuchignare come si dice dalle mie parti chiederò lumi a chi ne sa piu di me.

Primo step controllo dello stato attuale.

La canna fumaria deve essere in depressione (10-12 pa) quindi non è in pressione. Io sulle canne fumarie non metto mai le guarnizioni in quanto degrada la temperatura massima ammissibile. Tecnicamente le guarnizioni non servirebbero neanche sui canali da fumo ma questa è un altro discorso anche andrebbe ampliato a parte magari su una nuova discussione.

Ok ho fatto alcuni rilevamenti sulla stufa:

- Modalità modulazione ON
- Modalità timer OFF
- Pellet 6 mm x 10 - 15 mm abete francese 10% umidità

Dopo essere andato sui parametri ho scoperto che Temp funz cost era a 28800 (portato subito a 00000)

Riporto i paramentri rilevati:

coc1 on reg1 00.6
2 00.9
3 01.2
4 01.6
5 02.0
6 02.4
coc1 on stab f 01.3
fumi reg1 190
2 200
3 210
4 220
5 230
6 240
fumi acc. 240
fumi avvio 220
vent.reg1 55
2 60
3 70
4 80
5 90
6 100
crog on reg1 00600
2 00540
3 00480
4 00420
5 00360
6 00300

tem.puliz.iniz. 00030
tem.carico 00090
tem. pausa 00200
tem. att. fiamma 00720
t.stab. fiamma 00120
t.rit. crogiolo 00600
t. pul. periodica 01800
dur. pul. period. 00030
temp.carico 1 res. 00100
temp.pausa 1 res. 00200
t.att.f.1 res 00900
t.spegnimento 00060
t.funz.cont. 28800
t.rit.spegn. 00030
t.rit.pas.reg. 00040
temp.fumi.vent 080
temp.fumi avvio 060
temp.fumi max 235
temp.f.spegn. 065
temp.f.mant. 100
d.t.amb.riacc. 02.0
ass.2 res. 01.5a
ass.1 res. 00.8a


Ho notato che quando il braciere gira, la brace nel ruotare cade sul pellet (ancora da innescare) e la fiamma si abbassa o addirittura si spegne riprendendosi poco dopo.
Dopo aver consultato Biomass, ho alzato i valori crogiolo con benefici alle alte potenze 4 5 6 ma alla basse potenze ho notato che la fiamma ogni tanto si abbassa perché il pellet cade giustamente sulla brace. Nel cadere il pellet cade sempre nello stesso punto e soffoca la fiacca. (funzionamento ballerino)

nuovi valori crogiolo :

crog on reg1 01800
2 01800
3 01800
4 01500
5 01500
6 01000


Secondo voi è una cosa normale che a basse potenze la fiamma non sia "costante" ma intermittente ?

CITAZIONE (Mirkito79, 25/08/2014 19:56:26 )

Per quanto riguarda i parametri la prox volta che vado si li inserisco e provo.

Ma ci sono novità!!!!

Mio padre è andato su oggi e si è spenta la stufa ma questa volta con ALLARME spegnimento f.

Era a potenza 2

L'ha fatta ripartire ed è ripartita.

non è molto importante la potenza impostata...
meglio sapere se era o no, in modulazione.
È molto probabile che la stufa abbia raggiunto la temp impostata e mettendosi al minimo, non lo abbia tenuto.
Alza di una tacca, il carico, dal menù.