| Ferrobattuto
| Inviato il: 26/7/2009,13:09
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Salve a tutti. Mi sono deciso ad esercitare quella poca pazienza che ho, a scannerizzare il primo manuale sugli accumulatori al piombo in mio possesso. L'ho trasformato in una serie di immagini JPG e poi in un file PDF. Come gentilmente consigliatomi da SpitsFire ho caricato il file in un sito apposta, di cui riporto il link: http://www.megaupload.com/?d=CM6V6QO4 A tempo debito farò lo stesso con l'altro manuale, anche se è più specifico per le batterie auto, in quanto manuale di "Tecnologia per Elettrauto". Entrambi i manuali sono piuttosto datati, il primo è del '73 e il secondo del '61, ma per quanto riguarda l'argomento specifico non mi sembra di aver trovato molto di nuovo sotto il sole. Molto pratici e concreti, specialmente quello che devo ancora postare, con dati sulle varie densità dell'elettrolito, sia in base alla temperatura che al sistema di esercizio. Naturalmente è tutto riferito agli accumulatori con elettrolita liquido e libero, che però a mio giudizio rimangono i migliori per il "nostro" impiego. Poi ognuno sarà libero di trovare ciò che vuole in rete. Saluti. Ferro
| | | | Keyosz
| Inviato il: 26/7/2009,18:15
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Gentilissimo Ferrobattuto, grazie 1000 per il tempo dedicatoci!
Leggerò con attenzione, altro che televisione!!!
| | | | SpitsFire
| Inviato il: 26/7/2009,18:52
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Un ringraziamento anche da parte mio a Ferro.
CITAZIONE non mi sembra di aver trovato molto di nuovo sotto il sole Invece per un neofita come me l'ho trovato molto interessante e mi ha chiarito molti concetti. Un saluto a tutti SpitsFire
--------------- IPSA SCIENTIA POTESTAS EST
| | | | Pyron
| Inviato il: 28/7/2009,12:20
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.........ottimo!!!.......ma..............il copyright???
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 28/7/2009,12:25
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CITAZIONE (Pyron @ 28/7/2009, 13:20) .........ottimo!!!.......ma..............il copyright??? Dal '73????? Quella casa editrice lì non esiste nemmeno più..... Poi non ho messo mica il file nel forum, devi saperlo e andartelo a scaricare.... Ciao Ferro
| | | | Pyron
| Inviato il: 28/7/2009,12:31
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La normativa sul diritto d'autore prevede una durata del copyright limitata nel tempo e variabile significativamente a seconda della categoria merceologica tutelata (medicinali, brani musicali, software, ecc.). Il periodo di copyright dovrebbe consentire di avere un adeguato margine di guadagno e di recuperare i costi che precedono l'entrata in produzione e la distribuzione del prodotto. La durata, in linea di principio, è proporzionale ai costi da remunerare. Tuttavia non sempre la proporzione viene rispettata. Per esempio un brano musicale ha una durata di copyright di 70 anni, mentre per un medicinale, che ha costi di ricerca e sviluppo assai maggiori, il periodo di copertura è di 30 anni. Storicamente, la morte dell'autore causava l'estinzione del copyright. In seguito, il diritto d'autore è passato agli eredi del soggetto e quindi la durata prevista dalla legge è prescrittiva (30/70 anni in ogni caso). È stata modificata anche la distribuzione dei margini: all'editore tocca talvolta più dell'autore, talora più del 50% (a fronte di un equo margine che per un intermediario è generalmente intorno al 20%).
e anche
La durata del copyright è stabilita per l'intero corso della vita dell'autore più 50 anni dopo la sua morte ma questa cifra varia a seconda dei paesi. Per esempio negli Stati Uniti e in Italia un copyright dura tutta la vita dell'autore più 70 anni dopo il suo decesso. Trascorso questo tempo l'opera diventa di pubblico dominio, tutti i diritti dell'autore scadono e nessuno può richiedere il copyright per quel lavoro quindi le opere di dominio pubblico possono essere riprodotti liberamente e senza conseguenze
poi dici che non hai messo il file sul forum...hai ammesso di aver scansionato le pagine e di averle messe in pdf....non fraintendere, mi sarà davvero utile quel file, ma dici almeno " ma guarda! ho trovato il file su megauplode!! c'è un altro smanettone!!" Qua si sottovaluta troppo il rispetto del lavoro degli altri confondendolo con il libero accesso del fai da te...pensa al software trovato su ebay...li però è il contrario, una cosa gratuita e nata con il filantropico desiderio della sua promulgazione messa in vendita, ma la sensazione è la stessa, vedi una cosa nata in un modo che viene usata in altro...come la musica, i film e tutto l'intrattenimento rubato...poi il discorso del lucro eccessivo è un altro...non va usato come alibi...
| | | | SpitsFire
| Inviato il: 28/7/2009,13:41
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CITAZIONE (Pyron @ 28/7/2009, 13:31) La normativa sul diritto d'autore prevede .......... Azz te la potevi propio risparmiare sta predica o meglio sta tiritera!!! Poi ti lamenti che vieni frainteso etc. etc. Un saluto a tutti SpitsFire
Modificato da SpitsFire - 28/7/2009, 14:47
--------------- IPSA SCIENTIA POTESTAS EST
| | | | Keyosz
| Inviato il: 28/7/2009,13:44
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Mi piace il passaggio un cui definiscono le batterie automobilistiche a piastre sottili indicando come spessoe 2mm, quando quelle che smonto al giorno d'oggi sono anche più fini di 1mm!!! Bisognerebbe far leggere questo libro ad alcuni produttori di batterie del giorno d'oggi e a quelli che impongono di ridurre il piombo contenuto nell'illusione di ridurre l'inquinamento, sapendo che tale prodotto viene completamente riciclato a fine vita e che l'effetto che ottengono è solo quello di raddoppiare i cambi batterie nelle auto, dove l'inquinamento è tutto il ciclo di recupero e costruzione di nuove batterie, processi che richiedono energia!!!
p.s. penso anch'io che non ci siano grossi problemi, però non essendo un esperto di leggi non saprei cosa dire....
| | | | Pyron
| Inviato il: 28/7/2009,13:56
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non capisco..la tiritera sul diritto d'autore...mi dispiace che sei anche mio vicino di casa! Ma voi andate in giro a rubare le auto?? gli stereo, entrate nelle case degli altri????? è furto, si commette un reato...sta cosa ancora deve entrare nella zucca di molti...
http://www.siae.it/documents/BG_normativa_...rittoautore.pdf
immaginate se scrivesse qualcuno
salve, ieri sono entrato a casa di uno e mi sono preso una scatola che pare un regolatore di carica e mi sono smontato 3 pannelli dal tetto, sapete dirmi che batteria devo usare? mi sapete dire dove posso andarla a rubare?
Modificato da Pyron - 28/7/2009, 15:07
| | | | SpitsFire
| Inviato il: 28/7/2009,14:05
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CITAZIONE (Pyron @ 28/7/2009, 14:56) non capisco..la tiritera sul diritto d'autore...mi dispiace che sei anche mio vicino di casa! Ma voi andate in giro a rubare le auto?? gli stereo, entrate nelle case degli altri????? è furto, si commette un reato...sta cosa ancora deve entrare nella zucca di molti...
appena ho sotto mano l'articolo lo posto...
immaginate se scrivesse qualcuno
salve, ieri sono entrato a casa di uno e mi sono preso una scatola che pare un regolatore di carica e mi sono smontato 3 pannelli dal tetto, sapete dirmi che batteria devo usare? mi sapete dire dove posso andarla a rubare? Mi fermo qui non voglio alimentare altre polemiche, ti chiedo solo per cortesia di pesare le parole prima di scriverle sul forum, grazie. Un saluto a tutti SpitsFire
--------------- IPSA SCIENTIA POTESTAS EST
| | | | Pyron
| Inviato il: 28/7/2009,14:08
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sono perfettamente pesate...leggi il testo della legge, è lunga, ma il succo è che chi copia un'opera che è ancora protetta dal diritto d'autore, oltre a rischiare una sanzione, se ne ha lucro si va in penale, quindi il mio esempio è perfettamente calzante.
qua c'è l'abitudine di pensare che la musica, è gratis, i film, sono gratis, i libri, gratis
fermatevi a pensare la gente che ci lavora dietro, tutti quelli che fanno sacrifici, dal tipografo a chi trasporta i testi con il camioncino, se l'azienda non vende perchè c'è chi commette l'illecita copia, i figli di queste persone vanno a pane e acqua...e perchè? per non spendere 10 euro di libro, del 73..quindi con prezzo di vendita sicuramente ribassato...e poi vuoi mettere averlo nella libreria? e non mi dite che il problema sono i 10 euro...esistono le biblioteche...sta cosa internet la fa dimenticare...
| | | | Keyosz
| Inviato il: 28/7/2009,21:43
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Sul libro mi ha colpito il disegno/foto di una batteria stazionaria di tipo plantè, probabilmente di capacità superiore ai 1000Ah, con vaso fatto a 4 scomparti per aumentare la solidità, le cui piastre sono comunque tutte collegate in parallelo elettricamente a formare un unico singolo elemento, la cosa interessante è l'altezza a cui sono fissate rispetto al fondo, si vede chiaramente che hanno lasciato metà (sottolineo metà) dell'altezza di spazio libero sotto le piastre dal fondo, molto probabilmente per la raccolta dei sedimenti, incredibile!!!!
Mi sa che dovevo nascere 50 prima per vedere cose del genere nella realtà......
Non sapevo neanche che per le plantè facevano le negative a "cassetta", tipo a tasca, quante cose, non si finisce mai di imparare, e cosa ancor più bella dal passato!!!
Poi mi è nuova che la tecnologia tubolare fosse usata anche nelle nikel-cadmio, avevo sentito solo di elettrodi a tasca o sinterizzati.
La lettura prosegue, piano piano gustandomela un pò per volta
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 28/7/2009,22:35
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Pyron..... Prima che 'sta tiritera sconfini nella "solita" diatriba di un litigio: quel libro non viene più stampato dalla Delfino da un sacco di anni. Non è più nemmeno in catalogo. Trattasi di edizione antiquata, "archeologica" oserei dire. Dal '73 sono passati 36 anni..... Vabhè che tu "vivi con il copyright", ma non fartene una fissa. Mi sembra più onesto dire: ho scannerizzato il libro (e manco è tutto....), piuttosto che mentire dicendo: thò qualcuno lo ha messo online! Oltretutto non l'ho fatto per lucro, per cui non sono penalmente perseguibile. Insomma, non vi stò vendendo delle copie fatte con lo scanner, o dei CD su cui si può leggere. Poi sono fermamente convinto che chi crea un'idea, ne possa vivere solo per un certo tempo, altrimenti dovremmo pagare la SIAE solo per declamare qualche verso di Dante Alighieri, o pagare dei diritti d'autore per usare le spille da balia, gli aghi per cucire o i lacci da scarpe. Andiamo, su..... Tranquilli, hè.
| | | | Pyron
| Inviato il: 29/7/2009,00:48
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ma perchè dico io continuare a difendere la violazione della legge a spada tratta? la delfino opera ancora, e ho trovato un libro, stesso titolo, in vendita attualmente, certo sarà una riedizione, ma potrebbe essere proprio quello li dei quadernetti...
http://www.editorialedelfino.it/ita/dettag...dotto.php?id=81
tu puoi pensare quanto vuoi che una cosa non debba essere in un determinato modo, ma se la legge sancisce che fare al contrario costituisce illecito, penso che ci sia poco da contestare...
| | | | DOLOMITICO
| Inviato il: 29/7/2009,09:34
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A dire il vero tempo fa ho trovato su web proprio la sezione che parlava delle norme sullo stoccaggio delle stazionarie,peccato che non la trovo piu,è uguale uguale. Per il diritto d'autore di sicuro è cosa buona in quanto chi crea una cosa intellettuale o materiale che sia ha il diritto di goderne i ricavi e i benefici,e su questo non si transige. Il fatto che molta gente lo snobba ovviamente puo essere per interesse personale oppure,come tutte le cose che nascono con un'ideale benefico(la tutela di un diritto)va a finire in un abuso dello strumento per soli scopi di lucro. Faccio l'esempio della canzone "VOLARE" di modugno,un'opera che ci ha resi celebri nel mondo,ok bello grande,lode a Modugno,ma che c'azzeccano gli eredi? Loro mica hanno cantato o fatto niente?Perche bisogna che incassino i diritti? Questo per ribadire che il concetto come dice Pyron è corretto,i diritti vanno tutelati,ma una volta estinto il fine (il guadagno)dovrebbe sparire anche il Copyright. Invece per interessi di casta o altro rimane li a rompere le scatole. Anche secondo me dopo tutti questi anni quel libro teoricamente libero,ma come dice Ferro non è stato fatto in ogni caso a fini di lucro.....
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Versione Completa!
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