Oggi cercando fra un po' di cose ho ritrovato dei vecchi contatori che venivano usati all'ENEA per rilevare la quantità di radioazioni che venivano assorbite dai dipendenti e dai visitatori nella struttura.

In pratica sono come delle "penne" che si agganciano su una tasca dei pantaloni o sulla maglietta e quando ricevono delle radiazioni un ago si sposta all'interno su una scala visibile dentro una lente situata sull'estremità. Queste "penne" sono dei condensatori che vanno caricati a circa un migliaio di Volts, fatto ciò la lancetta si sposta sullo zero, ogni volta che una particella radioattiva colpisce la "penna" viene fatto un piccolo corto su di esso, cala la tensione e l'ago si sposta verso destra.

Queste penne potrebbero divenire utili in caso le radiazioni arrivassero a livelli abbastanza alti, me ne metto una in tasca la mattina e la sera controllo quante radiazioni mi sono preso. Ovviamente ora non ha senso, ma non si sa mai.
Il problema è che non so quanti Volts precisi sono necessari per caricare il condensatore interno e mettere la lencetta sullo 0. Dovrei fare un po' di prove, ma se trovassi dei dati in internet sarebbe meglio. Io non sono riuscito a trovare nulla, qualcuno conosce questi strumentini?



Guardando nella lente si vede questo:


Un po' di foto in modo da poter leggere la sigla:





Saluti Kekko

Mamma mia Kekko!!!!!!
Ma chi sei ETA BETA

Prova con un triplicatore (condensatori e diodi) collegato a rete e tramite una resistenza (prova con un trimmer da 1 MOhm) carica il condensatore lentamente fino a quando arriva sullo 0 dopodichè stacchi tutto e speriamo che non scenda in giornata (penso che dovrai ricaricarlo a distanza di x ore).

Master Digit

ma quelli sono dosimetri alfa ?? che spettacolo..

ma er "geniaccio" non lo sa come si alimentano? non li aveva lui quelli?? se se ricorda.. va bè..

Eh si lui me li diede insieme a delle sonde geiger, ma non sapeva quanti V gli davano per azzerare la lancetta, mi disse intorno ai 1000V, ma devo verificare modulando la tensione, devo fare un circuitino o come dice master, oppure con quei manipoli che che ti ho fatto vedere per la pelle, quelli fanno circa 1200 V.

Kekko

Cosa dovrei misurare alfa? Non è meglio che ci metto uno strato di pellicola trasparente? Quella per alimenti. Perchè le alfa potrebbero essere schermate anche da un sottile foglio di alluminio, no?

kekko, venerdì divertiti con l'accrocchio, che la nuvoletta arriva anche dalle vostre parti!

SIMULAZIONE

Si l'avevano detto anche alla radio che fra due giorni sarebbe arrivata anche in italia... Che facciamo?

Caricate i pennoni,che tra breve il nemico ci sparerà le particelle!
http://seintl.com/manuals/Pen_Dosimeter_Operation_Manual.pdf

La massa è nella zona alta,il positivo è alla base della penna dosimetrica.Queste del link variano tra 140 e 195 Volt.

Grazie OVI, domani se ho tempo provo a caricarle e vediamo come va! Quindi queste penne che ho servono proprio per rilevare i decadimenti del cesio-137 e il cobalto-60, perfette per i nostri scopi.

tra 5 min, aggiorno le radiazioni di oggi.

22/03/2011

Radiazioni Gamma ancora in leggero aumento, siamo a 0,028 mr/h



Le Alfa oggi sono 2,7 CPM:




Saluti Kekko

"...che oggi siamo in grado di rilevare grazie agli strumenti sofisticati di cui disponiamo..."

Anche 60 anni fa!


"Si tratterebbe infatti di valori bassissimi, largamente inferiori alle dosi di radioattività naturale. "

Questo lo vedremo, speriamo bene!

CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 23/3/2011, 03:08)

Kekko, non sapevo che tu disponessi di un sofisticato strumento..

UPDATE per il NORD ITALIA USANDO INFO SVIZZERE

www.ticinonews.ch/articolo.aspx?id=221260&rubrica=14