Neanche io bevo l'acqua, quindi il filtro a carboni attivi dopo l'elettropompa va bene, immagino!!!!!!!

I filtri dove posso trovarli? Non è facile trovare quelli con resina e anche i contenitori!

Ragazzi un saluto a tutti... mi piace il discorso ma non ho la pazienza di rileggere le tonnellate di post precedenti .. qualcuno mi fa un riassunto? State parlando dei filtri dell'acqua da utilizzare a casa?

Ciao e grazie!
In realtà ho detto che non ho la pazienza, non che non ho voglia! Sono dodici pagine di interventi, spesso molti dei quali semplici citazioni..insomma comprendimi

L'interesse non è superficiale in quanto ne ho uno a casa, istallato dopo una attenta ricerca e informazione anche professionale ( sono agronomo quindi a me le cavolatine "terroristiche" che molti venditori o reclam vogliono far passare per realtà non attecchiscono!!) Ho sentito delle cose dell'altro mondo credetemi!!!

Da qualche tempo ho un "naturizzatore" prodotto da un'azienda che a livello di certificazioni e tecnologia è un passo avanti rispetto allo standard...un marchio che avevo visto anche in qualche ristorante e mi aveva ben impressionato l'acqua che se ne otteneva. Ero stanco di fare la spesa con faldoni d'acqua ed usare bottiglie di plastica: oltre tutto il disagio che si ha a livello qualitativo era una fatica!! Sebbene sopportavo l'acqua del rubinetto i miei familiari si lamentavano del sapore di cloro e "di pastello" o ferruginoso che ogni tanto si sentiva nell'acqua.
Sono molto contento e soddisfatto del mio acquisto, perchè oltre ad aver evitato l'osmosi inversa ( arresterei quasi chi continua a considerarla ecologica...) ho un prodotto certificato sotto tutti gli aspetti, progettato e costruito interamente in ITALIA, non assemblato.

Dopo l'acquisto ho anche deciso di diventare concessionario di quest'azienda nella mia zona...proprio perchè ho toccato con mano il prodotto!

Mi sembra un modo per fare un pò di pubblicità

Semplicemente un modo per mettere al corrente che esiste anche questa alternativa...
Pubblicità o no non mi sto inventando nulla ...e poi non ho fatto esplicitamente il nome della società

Le informazioni sono sempre bene accolte, e in quest'ottica, senza fare nomi di ditte, siamo curiosi di sapere come funziona questo "naturizzatore" parola di nuovo conio, presumo.
Se ci puoi dare qualche indicazione siamo curiosi.

...anch'io sono curioso,ma di sapere in che rapporto entra l'ecologia con l'osmosi inversa e del perchè l'uso dovrebbe essere penalmente perseguito

Salve di nuovo amici! Cercherò di soddisfare la vostra curiosità

Rispondo in ordine di intervento: Il naturizzatore, brevettato, è un apparecchio costituito da due filtri a carbone cilindrici ad alto potere adsorbente che abbatte tutto quello che nell'acqua non ci deve essere: nitrati, metalli pesanti, cloro e cloroderivati, impurità organiche ed inorganiche, presevando il corredo ,minerale dell'acqua (da qui il nome NATURIZZATORE ). L'acqua , poi, passa attraverso una serpentina che scorre attorno ad una lampada ad U.V. per garantire un potere battericida del 99,999%. Ciò viene fatto istantaneamente, senza utilizzo di serbatoi d'accumulo e senza sprecare una singola goccia d'acqua.
L'osmosi inversa è antiecologica per il semplice motivo che, nel migliore dei casi, la capacità di erogazione d'acqua è del 50%. Questo vuol dire che un litro lo utilizzi per i tuoi scopi, l'altro litro lo butti allo scarico.

Questo, ripeto, nel migliore dei casi: la maggior parte degli osmotizzatori istallati oggi nella stragrande maggioranza dei casi hanno una capacità erogativa del 25%: cioè un litro lo usi, altri tre li butti!! PErchè questo? Perchè i filtri per l'osmosi sono talmente filtranti che necessitano di un continuo lavaggio per evitare un intasamento pressochè istantaneo. L'acqua che viene scartata è l'acqua di lavaggio, che viene dal nostro acquedotto. Ecco dunque che in un contesto di politica ambientale dove si cerca di consumare meno acqua, oltre che energia eletttrica, l'osmosi inversa non è che sia una scelta molto indicata: NON sicuramente per trattare l'acqua del nostro rubinetto a meno che non escano le stalattiti dal rubinetto per il calcare. L'osmosi inversa è utilizzata in realtà industriali dove, per scopi diversi, serve un'acqua dal contenuto minerale praticamente vicino allo ZERO. Ma in casa ricorrere all'osmosi inversa per risolvere i problemi dell'acqua equivale ad uccidere una mosca con un bazooka!! Tuttavia , in mancanza di alternativa, questa è utile nel caso di acqua di pozzo o in paesi dove l'acqua non è praticamente potabile da nessuna parte. ( In India per esempio tutte , e dico TUTTE le acque minerali in bottiglia sono ottenute da osmosi inversa e poi RIMINERALIZZATE aggiungendo i sali minerali che nell'acqua , per essere piacevolmente bevibile, devono esserci . Avete mai assaggiato l'acqua ottenuta da neve sciolta? Beh il sapore di acqua osmotizzata è quello. In India non venderebbero una singola bottiglia se non rimineralizzassero l'acqua, per il semplice motivo che è sgradevole! Andate a comprare una boccia d'acqua distillata ed assaggiatela . Qualcuno potrebbe obiettare dicendo che non è vero: Gli do ragione!!! Però quelle persone non sanno che il loro impianto di osmosi inversa, specialmente se non più nuovo, per rendere l'acqua più piacevole al palato rimiscela l'acqua osmotizzata con acqua non trattata tramite un BYPASS.
Voglio sottolineare che il mio "ARRESTEREI QUASI" era una esagerazione per evidenziare che l'osmosi inversa è un rimedio drastico che ,per la qualità delle nostre acqua, nella stramaggioranza dei casi può essere evitato!!
E' come se per un'unghia incarnita vi dovessero amputare la mano intera!!!!!

Spero di aver esaudito le vostre curiosità!!!

Mi piacerebbe sapere se questi problemi, negli osmotizzatori di ultima generazione, sono stati risolti!!!

quoto, gli impianti di cui parla sono quelli che solitamente fanno l'acqua gassata, fresca o temperatura ambiente nei bar e nei locali che si trovano a lavorare con dei grandi quantitativi e scelgono la strada del naturalizzatore. di solito sui banconi si vede una classica spina tipo quella da birra.

Esatto Pyron, infatti oltre che alla linea familiare c'è quella HO.RE.CA. Al naturizzatore, comune in tutti gli impianti, viene abbinato un frigocarbonatore che raffredda e gasa l'acqua appena naturizzata!

infatti la sezione ultravioletta non è altro che un enorme "battericida luminescente" poi ci sono quelli di classe UVA UVB e i più temibili UVC, quelli che si usano per la sterilizzazione delle sale operatorie per intenderci, alcuni apparecchi integrano un UVC, altri un più comune UVB. l'UVA lo si lascia alle lampade abbronzanti

Se interessasse, una qualunque lampada da lampione, privata del globo fluorato, può diventare un potentissimo sterilizzatore UVC...ma questo è un altro paio di maniche