Sembra quella di meccatronico.

grazie per i riscontri. Si è quella di meccatronico, importata da azienda italiana (Serenissima) e proposta per non so quale prezzo, attendo preventivo e vi farò sapere. Certo avranno farto un congruo ricarico, ma mi auguro possa rimanere competitiva. Allora chiederò a meccatronico lumi per capire problematiche di installazione e soprattutto qualcosa sul rendimento. Un aspetto importante è legato al CAT, non so se l'agente di zona credo funga anche da CAT, chiederò. Perchè credo sia importante, no?

Per l'installazione puoi leggere questa discussione: LINK e

mi propongono, oltre a Thermorossi e Cola, già citate, una termocucina (devo prendere ancora visione del modello) della Ditta Dal Zotto, con costo inferiore a 3000 Euro (intorno a 2800 Euro). Oggi verrà il tecnico per illustrarmi. Secondo voi i prodotti Dal zotto in che fascia di qualità si collocano? Grazie alle vostre informazioni e suggerimenti, sarò così poi in grado di fare una comparazione (inclusa la mitica Senko), per fare una scelta! Grazie

Dal zotto = nordica extraflame.

Buon pomeriggio a tutti visto che sono stato chiamato in causa ripropongo la mia totale soddisfazione per la termocucina senko (senza schedine) la scorsa settimana la ho aperta per pulirla dopo mesi di funzionamento ma era pulita solo un po di cenere ben combusta nel girofumi del forno, sto provando varie essenze di legno ma è di bocca buona le mangia tutte e le digerisce bene. La mia considerazione sul cat di zona vale solo per gli impianti fuori stufa circolatori puffer e quant'altro.. Fare dei paragoni è antipatico, quindi mi limiterò a dire che nello stesso periodo in cui ho acquistato la termocucina un mio vicino ne ha acquistata una anche lui una marca nazionale con molti gadget elettronici, bene il cat di zona gli ha già fatto visita tre volte, più di qualche giorno è rimasto al freddo, considerazione finale avere una termocucina di 18 kw pagata tre volte la mia, non ha senso pratico, putroppo il mio vicino è un pensionato che non ne capisce nulla si è fidato delle parole di suo genero che vende e fa assistenza alle termocucine... però ora ha capito... tengo a precisare che il mio è un caso unico quindi non si presta a generalizzazioni..

Se è una termocucina non penso abbia problemi di per se stessa. Probabilmente sono problemi impiantistici ed è proprio dell'impianto e della canna fumaria che bisogna aver cura nella realizzazione.

infatti è la seconda volta che dispone la canna fumaria in maniera diversa il tiraggio è buono, ma non è questo il problema bensi schedine sensori elettrovalvole..

ho capito, grazie per il riscontro. Presterò massima cura all'installazione della canna fumaria e degli accessori. Immagino che alla stufa vada accoppiato un motore (elettrico...) per la mandata dell'acqua e un vaso di espansione a vaso aperto. Cos'altro dovrei prevedere? Mi chiedo: quando manca la corrente, devo smettere di alimentare la stufa per non correre il rischio di un'esplosione? Uno dei tecnici che ha fatto il sopralluogo mi ha detto che è importante anche verificare la tenuta della rete di collegamento dei termosifoni, mettendolo in pressione e misurando la pressione con il manometro(l'impianto ha circa 30 anni e da 3 è stato dismesso, svuotando però la colonna), perchè potrebbero esserci brutte sorprese, ad es. cedimenti di tubature... devo iniziare a spaventarmi? Non vorrei acquistare una termocucina e poi scoprire che l'impianto necessita di vasti rifaccimenti.

Inoltre, mi chiedevo, nelle mezze stagioni, c'è un modo per utilizzare il forno della cucina senza morire di caldo con l'attivazione dei termosifoni? C'è un modo per escludere il circuito idraulico (con la SENKO o con altre stufe) per disattivarlo?

Mi specificate che Dal Zotto = Nordica, ma come censire questi prodotti, di buona fattura? Durevoli? Altrimenti faccio la pazzia, acquisto la Senko e la faccio montare tout court dal mio idraulico di fiducia, o la va o la spacca!

in estate se accendi la senco automaticamente produrra acqua calda e calore anche se si usa solo il forno (è stata progettata per questo) se vai in Croazia a prenderla troverai anche stufe tradizionali senza produzione acqua calda con soli 200 euro

no, non potrò prenderla in Croazia purtroppo, troppo distnate dalla sicilia e troppo complicato il trasporto... mi sto appoggiando ad una ditta, Bergo Serenissima (http://www.bergoserenissima.it/prodotti/prodotto.php?Gp=56&Pr=1000008&Lng=IT), che commercializza questo prodotto (devo attendere ancora il preventivo, non so a quanto la venda). E per il kit extra stufa, cosa mi serve? E per l'impianto (tubature) preesistente, che controlli fare?

ti serve tutto tubi circolatori sonde termostatiche puffer

Mi raccomando il puffer che deve essere non troppo piccolo e la valvola anticondensa. Non servono gruppi di continuità ma il circuito a vaso aperto è d'obbligo (niente vaso d'espansione quindi).

sono digiuno di impiantistica... cos'è il puffer e che differenza c'è fra vaso aperto e vaso d'espansione? Meccatronico si riferisce a tubi e sonde termostatiche in genere, ma dove metterli?

Fuori dalla termocucina, la mia termocucina ha due tubi ingresso acqua fredda e uscita acqua calda più una sonda che mi aziona il motorino di circolazione per riscaldare l'acqua nel puffer o contenitore come lo vuoi chiamare il resto è solo impiantistica esterna.
Però devo premettere che installare una senko ha senso solo se uno è autosufficente negli impianti, poi se si va in Croazia per la termocucina si possono prendere tutti i componenti esterni a prezzi ridotti rispetto ai rivenditori italiani, nel tuo caso ti consiglierei di affidarti a un Cat della tua zona penso che alla fine ti costi meno e non si combinano guai
non fissarti sulla senko una termocucina vale l'altra