Ti metto quelle che secondo me hanno un rapporto qualità prezzo ottimale:
Piazzetta
Mcz
Edilkamin
Nordika extraflame
tutti marchi validi, cerca quella che conviene come prezzo e specialmente che abbia il Cat (centro assistenza tecnica) in zona.

Non penso ci siano molti mini stufe idro. mini nel senso di poca potenza.

Penso che sotto i 10-12 kw non ne esistano.

In realtà forse una 10/12 kw potrebbe essere una taglia giusta.
Per ora mi basterebbe gestisse 4 radiatori, ma a dire il vero un domani se potesse riscaldare altri due locali (camere) non sarebbe male.
Vi ringrazio della cortesia e delle dritte, ora vado a curiosare le varie marche.

Ci sono delle idro da 9 kW nominali e 7,5 all'acqua.

Mi raccomando..........che abbiano il Cat in zona.

Buona sera, stò curiosando tra le varie marche citate, ce né per tutti i gusti! Francamente faccio fatica a capire se ci sono differenze sostanziali e qualitative tra i modelli.
Una curiosità, tutte le stufe idro sono già dotate al loro interno di circolatore, boiler valvole di sicurezza pozzetti ecc oppure ci sono modelli che ne sono sprovvisti.
Poi mi chiedevo visto che la stufa la metterei nel seminterrato, quindi in un locale per così dire tecnico, non varrebbe la pena installare una vera e propria caldaia a pellet? non ha molto senso che sia esteticamente bella, che abbia gli inserti in maiolica ecc.
Come costo una caldaia a pellet è similare ad una stufa idro?
A voi la parola...

Le caldaie a volte costano anche di meno, in quanto più spartane, però mi pare che la più piccola sia 14 kw.
In genere i modelli di termostufe conosciute a livello nazionale funzionano bene, ma le differenze ci sono, facci sapere quando ne avrai individuato una e ti diremo, in base alle caratteristiche tecniche, come va.
Inoltre come chiedevi sono tutte dotate delle sicurezze necessarie, valvola di sovrappressione, vaso di espansione ma solo per la stufa, per l'impianto se grande in genere bisogna integrare, anche la pompa in genere c'è.

Forse la stufa scalda un po' di più il locale dove è installata rispetto ad una caldaia, questo consentirebbe di stemperare a lungo andare il vano scale.
Per quanto riguarda le caldaie le marche da "visionare" sono le stesse che mi hai gentilmente postato? Ricordi per caso la marca di quella da 14 kw?
Instando una stufa idro o una caldaia a pellet un po' sovradimensionate, si possono avere vantaggi o svantaggi e complicazioni?
Scusa se ti tempesto di domande, mi piace capire studiare vedere!
Elettrozero.

Leggi l'MP.
Un sovradimensionamento da poco si può sopportare, in quanto caldaia o stufa riesce a modulare (si mette alla potenza minima) ma non sempre basta, però se arriva alla temperatura impostata in caldaia al limite si spegne (stanby o funzione eco) e se impostata bene si riesce pure a risparmiare combustibile, per contro avrà più accensioni giornaliere, un puffer risolve il problema in parte.
Devi sapere che le stufe o caldaie a biomassa lavorano bene con poca potenza e tempi lunghi, meno si spengono e meno consumano, io faccio sempre una accensione unica dalle ore 9 del mattino fino alla mezzanotte di sera, nella mezza stagione va in standby e poi si riaccende quando la temperatura del puffer cala di temperatura.
Ho sempre consumi limitati e la caldaia non ha mai problemi, consumo nel periodo freddo, da noi si va sottozero quasi tutti i giorni, 2 sacchi al giorno, mentre a fine febbraio e marzo, consumavo un sacco al giorno, limitando le ore di accensione, casa da 150 metri quadri, isolata, in cima ad una collina nel Cuneese.

Io se possibile andrei di caldaia. Dopo se hai proprio la necessita di stemperare affiancherei un ventilconvettore o un semplice calorifero cosi lo utilizzi solo se serve.

Lasalute buon giorno, in effetti una stufa ( che generalmente ha un certo design), messa in cantina ha poco senso, la ammirerebbero solo i ghiri!
Provo a cercare/valutare qualche caldaia, poi devo anche riuscire a capire come si fa l'impianto idraulico vero e proprio perché ovviamente non c'è. Non ho grossi problemi di manualità piuttosto non ho idea di che "accessori" servano, vaso di espansione supplementare, valvole di non ritorno, collettore se serve, che tipo di tubi utilizzare, insomma mi sa che ce no da imparare!

Comincia a scegliere la caldaia e il percorso della canna fumaria poi ci ragioniamo insieme sul da farsi.

Ciao lasalute, stò consultando i vari siti pian piano le visiono.
Proprio oggi una persona mi ha messo qualche dubbio sul buon funzionamento delle stufe/caldaie a pellet. Dice che sono piene di rogne, che hanno sempre qualcosa e che mi conviene mettere una piccola caldaia a gas. Credo comunque che come tutte le cose, se sono di marche conosciute non vadano poi così malaccio, poi probabilmente se si acquista una stufa che costa un terzo qualche difetto è da mettere in preventivo! Tornando alla caldaia a gas, ci avevo pensato pure io, una caldaia di marca conosciuta costerebbe sicuramente meno di una a pellet, sono anche più "collaudate" e forse un po' meno complesse. L'unico dubbio che ho riguarda il consumo di gas. Ovviamente non ho a disposizione il metano (che ti da una mano... e ti toglie con l'altra)! Dovrei alimentarla a gpl, nella fattispecie con le normalissime bombole.
Non ho però la minima idea di quanto può durare ad esempio una bombola di gpl da 25kg (che dovrebbe contenere 59.5 litri se non ricordo male) collegata ad una caldaia che, presumo debba avere più o meno gli stessi kw di quella a pellet, 10/12.
Qualcuno sa darmi qualche ragguaglio?

Le caldaie a gas hanno taglie minime dai 20 kW in su. Se devi riscaldare e fare acs penso che in pieno inverno ti ci voglia una bombola ogni 2-4 giorni.