CITAZIONE (Biomass, 03/06/2015 21:33:07 )

Lo so che Gianni è un bravo ragazzo e si tira su le maniche, ma è meglio se aspetta, ci sono dei problemi, su pannelli auto-costruiti bisogna andare cauti non sapendo a che temperature arrivano internamente, poi data la poca quantità d'acqua in impianto, che sarà di circa un 15 litri potrebbero esserci seri rischi di ebollizione, pertanto metterò almeno un paio di litri di glicole di etilene, per ritardare l'eventuale ebollizione, e pure un ombreggiante sul vetro del pannello, così in base alle temperature dell'acqua potrò scoprire per gradi il pannello dall'ombreggiante, non è proprio esente da criticità ed è meglio prevenire i problemi.

Ciao a tutti, il suocero ha molte più idee di me, io sono più hobbista.
Oggi è andato ad acquistare i pezzi che mancavano per la nuova caldaia, penso verso fine settimana smantelliamo la caldaia a gas.
Ti conviene incominciare con la tua altrimenti vinciamo noi......[/quote]


A me pare che Bio non abbia molta fretta, ma vedi in due si lavora volentieri e meglio, da soli a volte la voglia viene meno.
Bravo Gianni, approfittane visto che sei supportato dal suocero, ma per il pannello aspetta, io sto pensando a tutti i problemi che potrebbero sorgere e vado con i piedi di piombo.

Grazie a tutti per i complimenti, mi fate diventare rosso......
Per il panello solare vado con calma non ho premura.
Ma sono molto curioso di vedere come funziona il tuo, secondo me funziona bene, vedrai

Tranquillo ancora una settimana che sbroglio le faccende fiscali.

avete il vantaggio del materiale in casa...
Se sono fortunato, arriva lunedì in magazzino.
Poi bisogna organizzare il furgone...
è stata lunga la scelta e deve durare anni..
può darsi che sia il mio ultimo kit....

Ma quanto sei pessimista.......ma che ultimo kit, puoi sempre cambiare casa o campare oltre i 100anni, ma che idee strambe.

Per quanto buoni siano i prodotti ma la vedo dura che sia il tuo ultimo kit.

ciao si si avevo notato i cavallotti io intendevo solo le spire non a contatto, per quanto riguarda la resistenza di cui parlavo era riferita al caldo che farà nel pannello.
Ciao Riccardo 11


CITAZIONE (Roero, 04/06/2015 07:32:18 )

Il problema non è tanto il pannello, ma devo fare in modo che al pannello arrivi acqua fredda in modo da raffreddarlo e sfruttarne il calore, mentre l'acqua nel circuito è solo quella contenuta nei tubi dell'impianto e dello scambiatore nel boiler che ha una superfice totale di 0,5 metri quadri, e non riesce a sfruttare l'acqua abbassandone la temperatura.
Probabilmente dovrò limitare la potenza del pannello, metto un ombreggiante sopra, nel caso scaldi poco lo scopro poco alla volta in modo da trovare il giusto bilanciamento, in quanto le temperature in gioco sono molto alte, tra i 150 ed i 180 gradi, se va in ebollizione la prima cosa che butto è la pompa, ma prevedo una valvola ritegno prima.

Potresti ovviare anche mettendo un termostato a bracciale di massima sul ritorno.

L'avevo pensato, ma vedi quando una cosa non si è mai fatta, come nel mio caso non avevo mai pensato ad un pannello solare, ti vengono in mente mille problemi, ma non campati in aria; se fermo la pompa il pannello potrebbe andare in ebollizione, che succede in quel caso, lo posso solo immaginare, ho la valvola di sicurezza a 3 bar e di sicuro si apre, dovrei ripristinare l'acqua che viene scaricata, forse il collegamento col riempimento automatico della caldaia risolve, ma altri tubi da installare.
Poi un altro problema, il dimensionamento del vaso di espansione, cosa che su un impianto di riscaldamento non ho mai avuto problemi, nel solare pare debba essere molto più grande, io ne ho uno di recupero da 10 litri, lo sistemo in una zona bassa, un paio di metri sotto il passaggio tubi del solare in modo che non venga mai raggiunto da acqua troppo calda, ma basteranno i 10 litri, tenendo conto che nell'impianto siamo sicuramente tra i 15 e 20 litri totali, a mio avviso si, ma non avendo l'esperienza non ne sono sicuro; inoltre la pressione impianto nel solare può andare bene a freddo di circa 1 bar, ma vado a naso ma non mi preoccupo almeno su quello, lo collego appena posso e vedo le reazioni.
Insomma ho ancora troppo incertezze, poi ho ancora un paio di dichiarazioni dei redditi di amici di cui mi devo occupare in modo accurato, vado a rilento, ma pazienza.

Devi mettere in preventivo che il pannello possa andare in sovratemperatura. Grisogeno diceva che quando il sul boiler arriva in temperatura (sui 85) ovviamente il circolatore si fermava portando il pannello sui 140°C.

E qui mi domando: che succede con l'acqua all'interno che diventa vapore?
sicuramente a 140° (ho una certa esperienza col vapore) la pressione è sui 4-4,5 bar, la mia valvola di sicurezza si apre, devo dire che in genere i pannelli solari montano la valvola a 5 bar, appena termino l'impianto lo provo, ma come dicevo prima metto una rete ombreggiante e man mano lo scopro fino ad arrivare ad un bilanciamento, se si ferma la pompa deve stare sui 95 gradi, ma dovrei anche pensare a come sfruttarlo di più, nel senso che la serpentina del boiler ha solo 0,5 metri di superficie che assorbe calore, con la caldaia accesa entrava l'acqua nel boiler a 65° ed usciva a 63°, vuol dire che la serpentina sfrutta poco il calore dell'acqua, nel caso il mio pannello surriscalda anche se la pompa è in funzione, e poi i litri sono veramente pochi.

Io penserei di girare il calore in eccesso sul puffer. Anche a perdere ma girare il calore lì.