Visto che ormai tutti (almeno qui al nord) hanno cominciato ad accendere la stufa idro o caldaia, vorrei richiamare l'attenzione sul vaso di espansione della vostra stufa o caldaia, inoltre alcuni di voi avranno pure qualche vaso d'espansione in aggiunta per l'impianto, in quanto il vaso nella stufa serve solo a quella o poco più.
Dovrete sicuramente pulire la stufa o caldaia e mentre lo fate pensate al vaso/i d'espansione, se sgonfio vi ritroverete con la pressione impianto che tende a salire, col rischio di trovarvi la valvola di sicurezza che sfiata scaricando acqua bollente.
Per controllare il vaso di espansione è buona norma togliere pressione all'impianto, non serve svuotare nulla, ma solo levare qualche litro d'acqua in modo che la pressione sia a zero; prendete il manometro per gonfiare i pneumatici della vostra auto, levate il tappino sul vaso e lo gonfierete ad 1 bar se si tratta del vaso incorporato nella stufa, mentre se è il vaso aggiuntivo per l'impianto va gonfiato a 1,5 bar.


Fatto questo sarete tranquilli che il vostro impianto funzionerà a meraviglia ad una pressione ideale, ergo, entro i 2 bar.

Rammentate che se controllare la stufa o la caldaia è importante, controllare i vasi di espansione è ancora più importante, in quanto ne va della sicurezza dei nostri impianti.

Per esempio nella mia stufa, dopo l'installazione è stato controllato il vaso di espansione e rilevata una pressione di 1,5 bar.

Visto che di norma si consiglia di tenere la pressione ad 1 bar, può essere un errore durante il montaggio in fabbrica oppure è una cosa voluta e valutata a priori immettere un valore così alto?

Può essere solo un errore di confusione e mi spiego: i vasi di espansione per le caldaie o stufe vanno gonfiati a 1 bar, mentre i vasi per l'impianto idraulico vanno gonfiati a 1,5 bar, ma siccome i vasi sono sempre gli stessi, ci si può confondere.