Io non ne avevo mai sentito parlare e voi ?

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Praticamente sfruttano la reazione termica dofuta alla "fermentazione/decomposizione" del compost per scaldare acqua in una serpentina.
Questo processo non č del tutto nuovo a livello industriale.
Per una fattoria risulta essere un bel risparmio con tutto il materiale che produce tra scarti vegetali e animali e anche il letame prodotto per chi possiede un allevamento č una risorsa.

In Austria, zona Salisburgo,avevo visto un impianto che ritirava il letame di alcuni allevamenti di bestiame della zona e quest'ultimo veniva trattato all'interno dell'impianto in modo che liberasse il metano trattenuto e con quello facevano funzionare un gruppo elettrogeno bello grosso per produrre elettricitā e calore per il teleriscaldamento.
I primi gruppi elettrogeni di questo tipo sono stati pensati e realizzati da degli ingegneri della Fiat negli anni 70 e li chiamavano TOTEM.
Si trattava di un motore della 127 che veniva usato come generatore termico e la potenza meccanica veniva usata per far girare un generatore elettrico.
Il gas all'epoca era gpl. Ora utilizzare il biometano come quello prodotto in questi stabilimenti non ha alcuna controindicazione.
Gli scarti una volta sfruttati fino in fondo non era altro che del buon compost da riutilizzare in agricoltura.

Grosso modo il principio č lo stesso.

P.S. anche la Wv aveva un progetto simile e ha scopiazzato dal TOTEM utilizzando il motore del maggiolone, li voleva utilizzare come generatori nei condomini per decentralizzare la produzione di h20 calda e energia elettrica, poi hanno optato per il nucleare.....

ciao,
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