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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori

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Formazione di una cella o batteria Plantè By ITA815
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ITA815

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Inviato il: 15/01/2018 15:19:13

Appendice A

Parte 1
Come calcolare la superficie di una piastra in piombo.

Per prima cosa la capacità di una cella si calcola misurando la superficie delle sole piastre positive.
Le negative, per calcolare la capacità di una cella, non vengono conteggiate.
Su questo forum esiste un programmino apposito per calcolare la superficie delle piastre e ne restituisce anche la capacità in Ah.
Qui potete scaricare il programma ( per la gioia di capi32 ).

Scarica allegato

BatteriaPlante_CalcoloSuperficiePiombo.exe ( Numero download: 475 )



Modificato da ITA815 - 16/01/2018, 14:05:05
 

ITA815

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Inviato il: 15/01/2018 15:23:38

Appendice A

Parte 2


Queste è la schermata che compare quando lanciate il programma.
Potrebbe intervenire l' antivirus perché lo vede come un file sospetto perché è sconosciuto.
Fate in modo che l' antivirus non intervenga sul programma e che vi dia la possibilità di lanciarlo.

Una volta che il programma è in esecuzione la schermata che vi appare è questa.



Immagine Allegata: Calcolatore di superficie piombo.jpg
 
ForumEA/S/Calcolatore di superficie piombo.jpg



Modificato da ITA815 - 15/01/2018, 15:59:19
 

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Inviato il: 15/01/2018 15:58:22

Appendice A

Parte 3


Ci sono vari parametri perché il programma è adatto non solo per calcolare le superfici lisce delle piastre in piombo ... è in grado di calcolare anche le superfici alettate e forate.
Comunque ... come impostazione di partenza misura solo le piastre lisce ... per cui in alto a sinistra mettete la misura della vostra piastra positiva, mettete lo spessore della piastra e nel riquadro dove vi è scritto "mAh/cm2" cambiate il numero 4 con il numero 7.
Messi i dati cliccate su calcola ... nel riquadrino sottostante compare la superficie della tua piastra e la sua capacità totale che viene calcolata sui 7 mAh/cm^2.

Da qui si può calcolare il carico C20 che dovrà essere applicato alla formazione descritta nel manuale dopo la seconda inversione di polarità.
Quando si arriva a 10 ore di accumulo calcolati da inizio scarica sino a 1,57 volt si sostituisce il carico C20 con il carico C10.
Quando con il carico C10 si arriva a 10 ore di accumulo sempre partendo da inizio scarica sino a 1,57 volt allora, di base, la formazione è terminata.

 

ITA815

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Inviato il: 16/01/2018 13:58:38

Appendice A

Parte 4

Come calcolare un carico C10 o un carico C20.

Tutto diventa più semplice se si fa un esempio.
Ammettiamo per ipotesi che dopo aver inserito i dati della vostra piastra positiva nel calcolatore di superfice quest' ultimo vi dica che la vostra piastra ha una capacità di 2 Ah (Ampere/ora).

Ammettiamo per ipotesi che nella vostra cella ci siano 5 positive.
Per cui 5 positive X 2 Ah = 10 Ah.

Per calcolare un carico C10 si dividono gli Ah per il numero inserito dopo la C.

10:10=1

Per cui il carico C10 corrisponde ad 1 Ampere.

Stessa cosa vale per il C20.

10:20=0,5

Per cui il carico C20 corrisponde a 0,5 Ampere ... più comunemente chiamato 500 mA (mini/Ampere).

Ora avete il minimo occorrente per calcolare il carico adatto da mettere sulle vostre celle.



Modificato da ITA815 - 16/01/2018, 16:29:40
 

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Inviato il: 16/01/2018 16:23:13

Appendice B

Grafico di densità in percentuale di acido solforico.

% H2SO4 = percentuale di acido solforico.



Immagine Allegata: Grafico densità acido solforico.jpg
 
ForumEA/S/Grafico densità acido solforico.jpg

 

ITA815

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Inviato il: 16/01/2018 17:23:17

Appendice C

Questo grafico indica con quale percentuale di acido solforico si può aggredire la superficie del piombo quando è in elettrolisi.



Immagine Allegata: Solubilità del solfato di piombo.jpg
 
ForumEA/S/Solubilità del solfato di piombo_2.jpg

 

ITA815

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Inviato il: 16/01/2018 17:27:15

Appendice D

In questo file è inserita una tabella in cui indica quali altre sostanze acide e non acide sono in grado di aggredire la superficie del piombo solo a contatto.

Scarica allegato

Tabella agenti corrosivi del piombo.docx ( Numero download: 248 )

 

ITA815

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Inviato il: 16/01/2018 17:58:24

Appendice E

Una chicca sulle batterie auto al calcio.
Questo indica di non usare o recuperare piombo dalle batterie auto.

Testo:

Le leghe piombo – calcio, sono usate per la produzione delle batterie e presentano, vedere Figura 25, una forma di peritettico a 328 °C (un grado sopra alla temperatura di fusione del piombo puro). Questa lega presenta quattro fasi concorrenti, consistenti in: piombo α, α + β, α + γ e α + β + γ. La composizione esatta delle fasi β e γ sono ancora da determinare.
Nelle leghe con più del 0.07% di cadmio, la struttura che si ha sotto l’equilibrio è cubica o dentritica di CaPb3 in una matrice solida di piombo povera di calcio. Un rapido raffreddamento, impedisce la formazione dei cristalli di CaPb3 e genera una soluzione sovrasatura di calcio nel piombo.
Con l’aggiunta del calcio, si hanno pronunciati effetti di invecchiamento, soprattutto ad una percentuale di calcio pari al 0.1%.
Le leghe usate esplicitamente per le batterie, hanno un contenuto di calcio che va dal 0.065 al 0.09%.



Immagine Allegata: Grafico batterie auto al calcio.jpg
 
ForumEA/S/Grafico batterie auto al calcio.jpg

 

ITA815

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Inviato il: 16/01/2018 18:15:06

Appendice F

Saldatura dei perni delle piastre in piombo.

La saldatura tra lastre di piombo è fatta con fiamma ossido acetilenica o con gas ossipropanico. Per alcune applicazioni si utilizza anche la saldatura ad arco. Dato che il piombo ha bassa temperatura di fusione, non è necessario un grande apporto di calore, ma per contro è necessario molta attenzione nella tecnica e condizioni di saldatura, questo per evitare sovra riscaldamenti con una conseguente possibile eccessiva penetrazione, la quale può generare la formazione di fori sulla lastra stessa. Si usa infatti un gas avente bassa pressione (100-300 N/mm2) e bassa velocità all’uscita della lancia.

Nella saldatura di molti metalli, in genere, si riscaldano le superfici da unire, senza fonderle. Nella saldatura del piombo invece, si generano varie pozze di fuso e si lasciano solidificare individualmente, dopo di che, si esegue una passata di fiamma in cui si aggiunge il materiale di apporto sotto forma di gocce metalliche con una successione di movimenti ripetuti. La saldatura è portata avanti con successive passate di piccoli spessori, permettendo in questo modo il rilassamento di quella parte di metallo che si trova vicino alla saldatura.

Una considerazione importante, derivata dalla tossicità del piombo, è che per evitare l’inalazione di piombo, l’operatore deve prendere alcune precauzioni come ad esempio indossare un abbigliamento opportuno, utilizzare mascherine, effettuare la saldatura in ambienti ventilati e di lavarsi volto e mani a fine operazione.

Video di esempio:

Qui si vede come un artigiano in Nepal costruisce una batteria auto e come salda le piastre.

https://www.youtube.com/watch?v=MOTFBDLziHI

https://www.youtube.com/watch?v=XSn0UuuHD_A

Buona visione.

 

netsam
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Inviato il: 02/01/2019 14:44:39

L'esperimento è terminato ? Vorrei iniziare a fare qualcosa io con un mio collega.



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Primo impianto con scambio: 8 pannelli mono da 375 watt, Inverter Zucchetti.
Secondo impianto ad isola: 9 pannelli (250W + 245W + 280W), Inverter PIP 5048 GK

 

ITA815

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Inviato il: 02/01/2019 16:43:23

Di base si ... oggi sono terminati i test.

 

ITA815

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Inviato il: 06/01/2019 16:12:58

Naturalmente sono terminati i test delle piastre scoperte ... i test delle piastre imbustate sono appena iniziati.

 

netsam
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Inviato il: 18/03/2019 23:35:09

Scusami avevo perso il post, e sono stato molto impegnato in questi mesi. Ho delle batterie che cercherò di smontare come suggerito da te. Hai qualche consiglio al volo ? Tipo come riciclare il piombo? Fonderlo per fare delle lastre da 1.5 mm è semplice?



Modificato da netsam - 18/03/2019, 23:49:07


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ITA815

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Inviato il: 19/03/2019 08:42:45

Dalle batterie si ricicla ben poco piombo ... ci ricicli l' acido solforico e le buste per imbustare le piastre.
Io vado dai rottamai a recuperarlo e lo pago 1 euro al KG.
Per le piastre ci sono 3 metodi per crearle.
Puoi comprarti dei rotoli di piombo nuovi che generalmente li vendono sui 3 euro al KG e sono rotoli lunghi 5 metri e alti 1 metro.
Con una forbice da lattoniere ritagli le piastre della misura che ti interessa e poi le pressi tra 2 piastre di ferro dentro una morsa per raddrizzarle.
Oppure ti crei uno stampo e usi il piombo comprato dai rottamai.
Questi sono gli unici sistemi per creare piastre da 1,5 millimetri di spessore.
Il terzo sistema non è valido per creare piastre così sottili.

 

netsam
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Inviato il: 19/03/2019 14:45:23

Grazie delle info. Comunque avevo detto 1.5 mm perché non ho idea di come dimensionare una cella.
Diciamo che vorrei partire da celle che abbiano un buon compromesso costo + capienza.

Io ho un inverter a 48 volt ma vorrei iniziare con 6 celle da 2 volt di almeno 200 ah da caricare esternamente.

Il tutto per accendere dei faretti a 12 V e un motorino del cancello elettrico a 220 volt senza problemi.



Modificato da netsam - 19/03/2019, 14:54:41


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