CITAZIONE (Claudio, 03/09/2019 01:08:11 )

io lascerei perdere i supercaps, ad oggi non convengono.

le lifepo4 se guardi online hanno diversi benefici rispetto alle litio e alle piombo.

Jarod puoi anche pensare di usare i moduli da 3.2V di Winston, o similari, LINK o simili ed equipaggiarle con un buon sistema di BMS LINK

L'uso e installazione di questo BMS sembra molto facile, basta agguingere piu moduli intermediper arrivare a 16 elementi. LINK certo un po' costoso, ma per la protezione del banco presumo indispensabile.
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Si capisco le perplessità in merito ai supercondensatori...ho trovato il Sirius a 3300 euro e sebbene sia comunque uno sproposito confesso che mi tenta. Se la tecnologia funziona come dicono siamo vicini ad una specie di rivoluzione copernicana.

Ovviamente conto fino a 10 e aspetto, in particolare perché attendo la risposta del costruttore (o di chi ne sa qualcosa) se c'è modo di aggiungerne uno al mio impianto così com'è (per intenderci, tipo in parallelo alle batterie AGM esistenti). A logica dovrebbe NON essere possibile, ma in un video su youtube, per quello che mi è sembrato di capire, la usavano proprio in questo modo. Potrebbe avere un senso: diventerebbe un "polmone" di energia per sfruttare i picchi del sole nelle giornate nuvolose.

Circa i moduli Winston grazie del link, può tornare utile in tanti frangenti...in ogni modo sia l'accrocco che ho trovato io sia quello che sembra un po' più serio della Pylontech, alla fin fine hanno un costo per kWh comparabile. Con questo intendo che farsi da se la batteria con i moduli+BMS viene a costare lo stesso di moduli già fatti. A spanne...Ma ripeto il link è utilissimo se ci si vuole inventare qualcosa "ad hoc".

Lupocattivo, grazie dell'incoraggiamento, inoltre il sito sulle rinnovabili ha vari articoli molto interessanti sui supercondensatori. Giuro che se mi faccio una villetta a costo di vendermi anche la macchina mi stacco da enel, gas e acqua.

Per la cronaca, ho contattato la ditta che produce il Sirius, chiedendogli se è possibile metterlo in parallelo a normali banchi AGM. Mi hanno rimandato al distributore italiano che mi ha risposto che secondo loro è possibile, facendomi notare che il BMS interno "stacca" a 44 volt e 54 volt. Dunque, a parte che sarei impossibilitato a scaricarlo completamente (la mia soglia di sgancio è 46), nessun problema per la soglia superiore. Nel mio caso è 54.3 ma se siamo a quel livello il supercondensatore sarà già carico e le agm pure. Dunque una volta iniziata l'eventuale scarica delle batterie il supercondensatore darà il suo contributo. Da riflettere come fare a scaricare sotto i 46.

La tentazione è forte, ma sono oltre 3 testoni...

Jarod le FIT100 hanno come Bulk a 20° 57.6V e Float a 54.5V, a 57.6V ci devi arrivare per forza o solfati alla grande.

Jarod se posso permettermi lascia perdere per adesso i supercap (facciamoli provare prima agli altri ) onestamente ne ho presi 2 per testarli e non sono tanto soddisfatto LINK

Nei limiti del possibile mi sono guardato tutta la discussione...mi è rivenuta voglia di comprare le lifepo4 oppure forse meglio ancora...finire di consumare la mie fit100 e amen poi ci penso Potevate mandarmi subito il link alla discussione, mi era sfuggita! Del resto il forum è diventato pieno di discussioni...

Circa il discorso dei 54.3 parlavo implicitamente di float, poi ovviamente nelle varie fasi arriva a 57.x a suo tempo mi ero basato sullo stesso datasheet che mi hai inviato (ma è stampato anche sul case delle batterie). Del resto il mio impianto (in questa configurazione) è acceso no-stop dal 2014 ed in fondo ho perso solo due FIT che tra le varie cose erano palesemente usate (ma ripeto erano facenti parte dell'unico banco sotto bilanciatori di carica...chissà...).

Ah, aggiungo che tutto l'impianto (lato batterie) è costantemente sotto megapulse a 48V (ne comprai uno a 48V e l'ho applicato sul "rail" dove tutti i banchi di batterie a 48v confluiscono con cavi di uguale lunghezza). Non so se ho fatto bene, l'assistenza tecnica di MPPsolar mi disse che avrei potuto avere problemi con il 4048 ma così non è...ripeto va avanti dal 2014. Magari è servito a mantenere in vita le batterie sino ad ora.

Mi chiedo però...le prove che avete fatto sono sui supercap "sfusi" ...nessuno di voi ha comprato un Sirius? Almeno così ho capito scorrendo la discussione (discussione a tratti con qualche bisticcio...). Non che voglia a questo punto fare da cavia ma...mi verrebbe voglia di poter fare delle prove direttamente su uno di quei cosi...

Se un giorno dovessero funzionare come scrivono...la rivoluzione sarebbe epocale. Tenendo presente che si potrebbero trovare nuovi materiali per dielettrico ed elettrodi...ottenere un accumulatore che non invecchia, si carica in un lampo e mantiene la carica per tempi ragionevoli...

Ho anche io collegato il desof. dal Gennaio 2014 mai spento nulla da 5 anni, e un bilanciatore solo che ruota ogni ora sui 5 banchi, con l'aiuto di Arduino, il danno potrebbe essere che hai tirato ul po' troppo la scarica e gli elementi piu deboli hanno eduto, magari fermandoti a 48V avrebbero potuto darti ancora un paio di anni.

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Per ogni cosa che dico c'è una discussione... prima o poi riuscirò a dire qualcosa di originale...

Dunque, l'idea di mettere a rotazione il bilanciatore non è male, nel mio caso invece di usare Arduino potrei usare una scheda che già normalmente piloto dal mio "server" (tra le varie cose con un programma scritto in C...) ...e mi avanzano molti relè...

In effetti hai ragione potrebbe essere che avendo tirato le batterie a 46 volt me la sono cercata...il fatto è che la mia ossessione di liberarmi da Enel mi ha portato a provarle tutte.

In ogni caso i bilanciatori che ho usato io erano quelli (costosissimi) della Victron, ma ho ordinato dalla Cina praticamente quelli che compaiono nelle foto della discussione che mi hai linkato...dunque quelli che hai tu. Li ho trovati a 35 euro se arrivano... A questo punto ne avrei tre...dovrei solo comprarne altri tre. Vabbè.

A presto

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Jarod non era una critica la mia!!