Apro questa discussione prima di tutto per condividere con voi questa esperienza e allo stesso tempo per accettare consigli e critiche per migliorare questa piccola realizzazione. Naturalmente per iniziare bisogna capire la pericolosità di queste celle che come a volte leggiamo sul forum qualcuno rischia di farsi veramente male.
Il motivo della realizzazione è la sostituzione di un banco di accumulo al piombo fatto da batterie di recupero di auto (nella campagna del suocero), per caso mi sono imbattuto in queste celle, acquistate da emuland da testare ad un prezzo veramente buono considerando che ogni cella da nuova aveva una capacità di 10A,e ancora adesso danno tranquillamente 9A. L idea è di realizzare 4 banchi da 24v e circa 90A quindi 7s 10p.

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Come si vede le celle sembrano un fiaschetto di whisky e dalla forma si prestano bene, anzi benissimo alla realizzazione di questi banchi. Date le brutte esperienze di qualche utente non possono mancare le protezioni, come si vede nella foto ho inserito un filo fusibile per collegare le celle al busbar, il filo regge fino a 10A e poi si fonde, il filo è veramente fino considerate che l 'ho estratto da una corda da 0,75mm invece I fili contenuti in un filo da 1,5mm non fondeva neanche con 20A considerando che la lunghezza è minima neanche 2cm.

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Ecco la foto del primo banco tutto saldato (azz 280 saldature). Qui iniziano i dubbi, secondo voi i busbar che praticamente sono strisce sottilissime di nikel che correnti possono sopportare? O per meglio dire la corrente cercando la strada più breve non dovrebbe attraversare Tutta la striscia ma solo il pezzetto che va da una cella all altra quindi penso che la striscia di nikel sia più che sufficiente come busbar, o sbaglio? Naturalmente sui 2 poli del pacco batterie metterò una corda da 6mm, considerando che da un banco non assorbirei più di 20A.

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E per finire prima di collegare il BMs, carico a 4v tutti i paralleli.

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Vediamo se con questo schizzo mi spiego meglio sulle correnti che attraversano celle e busbar

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Attendiamo updates!

Soprattutto che bilanciamento tengono col BMS riciclato e che carichi ci fai passare sopra

Ecco il pacco finito, sicuramente che il BMs è piccolo, è progettato per 7 celle in serie, qua ne abbiamo 70 in serie da 7 quindi bilancia veramente poco, in compenso lavora tranquillamente con 20A e mi basta, considerando che (speriamo) entro la primavera finisca gli altri 2 banchetti.

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Attendiamo prova sul campo

Secondo banco finito e testato, ho tirato fuori 2400w con un carico da 100w (quindi scarica diciamo c20) arrivando a 3,5v per cella, diciamo come nuove, anche se con scariche più veloci rendono meno a causa del leggero rigonfiamento delle celle, rigonfiamento dovuto alle scariche brutali delle biciclette elettriche, ma per il mio uso e con i miei regimi di scarica vanno più che bene, riguardo il primo banco ho dovuto interrompere il test di scarica perché in una serie di 10 celle c'erano 2 saldature fredde (Azzo su 280 saldature capita) quindi rimesso in carica il banco, non appena la tensione delle celle è arrivata a quella delle 2 ancora cariche ho rifatto le saldature e rifatto il test di scarica e + o - siamo la, circa 2300w.

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CITAZIONE (AlessandroT, 16/02/2020 21:55:15 )

Ah già hai ragione wh

Sinceramente la terminologia è totalmente errata.
Gli accumulatori si calcolano in Ah e non in Wh ... comunque va bene lo stesso dal momento che il test è stato eseguito su una fonte di energia primaria e non secondaria.

Effettivamente hai ragione ita, considerando 2400w per una tensione media di 26v abbiamo poco più di 90Ah, se consideriamo il fatto che in origine erano da 10Ah per cella,ancora possono dare, ma naturalmente con scariche in c20, appena ho 10 minuti, mi organizzo per una scarica magari in c10 e vediamo quanto ci danno.

Vedi Alessandro ... una terminologia esatta, che determina la comprensione anche di chi non ha nozioni di base di elettrotecnica o elettronica, è indispensabile.
Tutti, chi più o chi meno, ha a che fare con accumulatori ... e tutti conoscono bene il gergo "ampere o mini ampere".
Dal momento che questo sito ospita qualsiasi lettore è bene mantenere un gergo "elementare" che possa essere fruibile a tutti.
Se si inizia un discorso che è di pertinenza, come gergo, per i soli addetti ai lavori allora l' utente normale, e non esperto che legge queste prime righe, pensa "per me parlano arabo" ... e abbandona la lettura.
Visto che molte persone si stanno adoperando per dare una impronta ecologica al nostro pianeta è meglio, dal mio punto di vista, usare termini elementari e comprensibili per tutti.
Questo aiuterà l' utente a sviluppare quella curiosità e quella voglia di fare per creare un qualcosa "fai da te" che magari è da tanto tempo che pensa "come si può fare ?".

Questo è solo un mio pensiero e non obbligo nessuno a fare alcunché.

Ita sono pienamente d'accordo con te!