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| Inviato il: 3/8/2011,08:04
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CITAZIONE (fla69 @ 3/8/2011, 08:18) Ciao a tutti,
discussione interessante...Se vi interessa esistono metodi fai da te per eliminare i metalli pesanti che si usano per le bonifiche dei siti inquinati: avete presente la fitodepurazione? parecchi anni fa (circa 20) ho visitato un mini impianto (uno dei primi in Italia) al Sud , in Puglia: si recuperava l'acqua sia piovana che le acque di scarico (bianche e nere); ora non mi ricordo bene tutto il sistema nei particolare ma ricordo ad esempio che la canna comune (arundo donax) ha la caratteristica di assorbire metalli quali l'arsenico... bisogna avere però un'area minima (sui 100 metri quadri) dove realizzare il biofiltro...
...mi dimenticavo... Vitruvio Pollio (si trova la traduzione in italiano su gooogle libri) descrive i mezzi con cui i Romani purificavano le acque e loro di acque e acquedotti se ne intendevano...secondo me fare i pozzetti è un bel sistema, ma io li farei sostituendo al cemento (che è una porcheria industriale) con calce idraulica naturale (nhl5), che diminuisce lo sviluppo di muffe e batteri...per rendere più stabili i pozzetti (con la calce non si può armare con il ferro) si può fare il "calcestruzzo" con le tecniche antiche: calce idraulica, sabbia e pietre o armature di legno (casseri a perdere). Il calcestruzzo si chiama così perchè si è sempre (da secoli) fatto con calce, solo negli ultimi cento anni si è usato il cemento...il colosseo è in piedi ancora oggi e non è proprio una capannuccia....
Trovo il tuo intervento molto interessante e concordo in pieno.
Pensa che i miei suoceri hanno rifatto un'intero podere tutto a calce e pietre, senza un grammo di cemento o qualtsiasi altra malta cementizia.
Dici bene te: un tempo (e per millenni) le case erano fatte solo con calce, ghiaia, sassi e legna...e ancora oggi sono sotto i nostri occhi.
Per ritornare IT...bisognerebbe quindi autoprodurci tali pozzini, magari facendo un incasso in legno (un'armatura...per intenderci).
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drmacchi11
| Inviato il: 3/8/2011,11:57
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ok non è molto "green" , ma ci sono i pozzetti in plastica che non cedono nulla e poi parliamo di acque di scarico che arrivano da fuori e restano fuori, ossia non le beviamo o ci laviamo.
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fla69
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| Inviato il: 4/8/2011,10:48
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Ciao a tutti,
l'inconveniente dei pozzetti in plastica secondo me sono svariati: si possono rompere più facilmente, se si rompono li devo buttare in discarica (non è materiale degradabile, almeno per un bel pò di anni), le misure sono standard e quindi compro quello che mi vendono; il pregio indubbio sta nella facilità di posa (e nel tempo per montarlo); questo è la filosofia industriale: fare prodotti di basso valore ma che per montarli o usarli non ci sia bisogno di manodopera specializzata o non più di tanto. E' questa la filosofia di oggi il lavoro delle persone non vale nulla, i prodotti (scadenti) valgono molto di più, è un modo per sfruttare, sfruttare tutto le persone l'ambiente, gli animali...tutto in nome del dio denaro...scusate lo sfogo...; io vorrei recuperare l'acqua piovana per irrigare l'orto e magari per farci il bagno d'estate (fare un piccolo laghetto)...quando riesco a mettere tutto in un progettino aprirò una nuova discussione...
fla69
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drmacchi11
| Inviato il: 4/8/2011,11:12
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Ciao Fla, ascoltando le esigenze che hai dichiarato posso meglio capire la tua idea. cmq il pozzzetto in plastica equivale ad uno in cemento, come "inquinamento del mondo" pensa solo al consumo di acqua nelle due prod. industriali oppure al peso dei due e quindi al trasporto , all'energia termica meccanica legate appunto alle "gestione" dei due prodotti. chiuso questo inciso , e non sapendo come sia la struttura della tua casa, mi chiedo se non sia possibile dirottare direttamente il pluviale nell'orto e nel futuro laghetto. del resto scusa nell'orto dovrai avere un sisstema di raccolta, spero non uno di quei megabox di plastica da migliaia di litri presi come scarto aziendale da molte persone , senza pensare al fatto che ci tenevano dentro la formaldeide , acidi vari etc..... 
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fla69
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| Inviato il: 5/8/2011,06:39
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Ciao drmacchi,
è vero che la calce è molto energivora , ma mi piace l'idea che se la vasca dovesse essere distrutta è riciclabile come ammendante nell'orto (non per legge, ovviamente), cosa che non è il cemento. Poi l'idea di riprendere ad usare tecniche antiche e tradizionali mi affascina, ma bisogna fare i conti con il tempo che oggi manca a tutti; ci crediamo "liberi" ma siamo incastrati nello schema "produci-consuma-crepa"; ecco, usare la calce (anche se prodotta industrialmente) mi dà l'illusione di poter usare qualcosa che sia slegata da questo sistema, che si può decidere di usare altro da ciò che il mercato ti propone come rimedio "migliore"; che posso farmi una vasca impermeabilizzandola con il coccio pesto ( o lo stucco veneziano o il tadelakt) e non con il PVC. Purtroppo ho comperato un serbatoio di plastica blu nuovo ( alla fine ci caschiamo tutti) da 1000 litri ( io lo chiamo maialino per la forma cilindrica )l'anno scorso: è orribile e puzza anche se non c'è stata la formaldeide...non sai quanto lo odio...ma in quel momento non avevo altra soluzione (mancanza di tempo del mio compagno che è muratore). La plastica puzza di plastica anche se è nuova...
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eneo
| Inviato il: 8/8/2011,08:42
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terracotta....eliminato il piombo che i romani usavano non rimane altro che l'uso di terracotta, struttura in c.a. o pozzetti in cls e poi rivestimenti in piastrelle......
si fa per le piscine, serbatoi di acqua potabile e fogne....gres
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Massi140676
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| Inviato il: 19/10/2011,12:56
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Io devo acquistare il filtro a retina di polipropilene da 6 micron filtro acqua piovana. Dove lo posso trovare, ho cercato ma niente. Quanto costa?
E il filtro filtro autopulente da inserire nella grondaia quanto costa? e dovo lo trovo.
Grazie mille a tutti.. e complimenti per l'impianto
Io devo acquistare il filtro a retina di polipropilene da 6 micron filtro acqua piovana. Dove lo posso trovare, ho cercato ma niente. Quanto costa?
E il filtro filtro autopulente da inserire nella grondaia quanto costa? e dovo lo trovo.
Grazie mille a tutti.. e complimenti per l'impianto
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