...concordo con Ferro dipende di quale acquedotto si parla,credo che per Roma siano almeno 5 diversi,comunque con l'inquinamento sempre più diffuso è inevitabile che la tendenza sarà sempre al peggioramento......per quello che concerne i filtri è chiaro che tutto dipende dall'acqua di partenza,per curiosità dopo 2 mesi di utilizzo con il pozzo, ho aperto il primo prefiltro da 5 micron ed era immacolato ...

ciao a tutti, utilizzare l'acqua piovana e' una gran bella cosa....ma attenzione pyron io per lavare gli indumenti non la utilizzerei.....il perche' prova a farti una doccia con quell'acqua e poi' mi potrai dire la differenza....la pioggia quando scende filtra l'aria e si porta con se tutto quello che trova.....
avevo gia' precisato, non so dove, che negl'impianti di recupero acqua piovana, va elimintata la prima acqua che arriva che e' quella piu' inquinata e piu' sabbiosa tramite delle apposite valvole e sensori....anche se proviene dal tetto.
non tutti sanno che quando l'acqua sorgiva e' troppo pura per aumentare la portata si integra con altra acqua proveniente da pozzi o acqua di diga precedentemente trattata, attraverso sedimentatori, flottatori e filtri, si miscela fino a quando l'acqua non rimane al di sotto ai parametri imposti dalla legge....ovviamente tutto il processo e' computerizzato e constantemente monitorato....

eneo se rileggi su ho specificato i vari stadi di filtrazione che occorrono sull'impianto piovano, tra cui la selezione di prime piogge, quella a cui tu fai riferimento...
max mi fa piacere che hai trovato i filtri puliti, vuol dire che l'acqua del tuo pozzo è già ad un buon livello di purezza, però quello dove si sviluppano le colonie è quello di solito in ceramica, per via della sua maglia fittissima, quasi molecolare, ma 2 mesi sono pochi per averlo già contaminato, ogni tanto dagli un occhiata e stop

illuminami ma io non lo trovo...forse parlo di qualcos'altro.....nel senso che la prima pioggia se ne va via, ovvero buttata perche' troppo inquinante.....oppure se proprio la vuoi utilizzare in un secondo tempo con una depurazione piu' particolareggiata......

forse ci vuole ancora piu' luce......io ancora non vedo niente....
allora pyron nel tuo impiantino tutta l'acqua piovana viene convogliata e mandata nel primo filtro chiamato dinamico autopulente e poi nella vasca di accumulo.....quando questa e' piena l'acqua defluisce nel troppo pieno, anche lo scarico della pulizia del filtro va via....
beh quello che intendo io le acque di "prima pioggia" quelle piu' cariche, la butterei via, non mischierei con l'altra acqua di pioggia piu' pulita....in questo caso la manutenzione e i costi sono ridotti ottenendo un'acqua ancora migliore....senza contare una minor presenza di sostanze sedimentabili e galleggianti....che possono provocare alcuni problemi.....
spero di essermi chiarito......

eneo, il mio discorso non è riferito soltanto al mio impianto della roulotte, dove per altro ho un sistema di primepiogge di 50 litri, calibrato per piovosità e superficie della tettoia, di cui non ho fatto foto perchè quando le scattai lo stavo modificando...ma piuttosto mi riferisco agli impianti che usiamo nelle soluzioni abitative ecosostenibili che disegnamo allo studio di architettura per il quale sono consulente, che siano ville o palazzi. nella mia descrizione mi sembra di aver citato tutti i filtri, senza approfondire. se serve approfondiremo questa sezione.

forse ti ha creato confusione quando parlo di serbatoi di raccolta per le prime piogge, ma di questo si tratta, si usano valvole o più semplicemente vasi comunicanti per far si che una volta riempiti i primi serbatoi, l'acqua più pulita scorra direttamente verso i filtri e poi nei veri e proprio serbatoi di stoccaggio

beh allora approfondiamo l'argomento....perche' non mi sembra descritto in maniera chiara...
servivano degli schemi o profili idraulici meglio dettagliati.

Modificata la prima spiegazione per renderla più chiara.

eneo, la discussione mi è stata chiesta da bolle per far sviluppare un discorso di diversificazione del consumo dell'acqua, potabile e uso servizi, nello specifico della mia esperienza personale testata sul mio piccolo impianto fai da te.
potrei fornire vari disegni da me fatti di impianti del genere, ma sono proprietà dello studio, quindi a meno di autorizzazioni da loro rilasciate non posso fornirli, dovrei elaborarlo ad hoc. questo significa che pazientando sarà mia premura arricchire la discussione con foto e schemi, che ora per motivi di salute non posso ancora fornire.
pensavo che una semplice infarinatura bastasse per ora, anche perchè prima credo che sia meglio chiarire il concetto di diversificazione, cioè per cosa sia idonea l'acqua piovana o di pozzo e quando privilegiare quella potabile, poi addentrarsi nello specifico della progettazione e della realizzazione.
E' comunque risaputo nel campo dell'eco-design che lavare gli indumenti con acqua di provenienza piovana sia oltre che conveniente per non sprecare acque nobili, anche migliore dal punto di vista dei consumi di detersivi e tensioattivi (essendo l'acqua priva di durezza), per non parlare degli effetti positivi sulle lavatrici, che opererebbero con acqua"distillata".

Dalla tua, vista la tua esperienza riportata anche in un altro intervento, se non sbaglio sulla purificazione dell'acqua piovana tramite elettrolisi, aggiungi se ti fa piacere anche tu qualche esperienza personale o di lavoro a questa discussione.

Ecco, vorrei chiedere a tutt'e due, e specialmente ad Eneo che opera nel settore da parecchio, il mio impianto di raccolta dell'acqua è rimasto più o meno lo stesso da '700 ad adesso. Ho svuotato, pulito e sciacquato diverse volte il fondo della cisterna, e ho messo un tubo che pesca a pochi centimetri dal fondo, in modo da poter pompare fuori l'acqua per uso irrigazione. Negli ultimi anni la distribuzione dell'acqua dall'acquedotto comunale sembra essere migliorata un po', ma negli anni passati a volte sono stato costretto a pomparla nell'impianto di casa (attraverso un filtro a filo avvolto) per uso lavaggio e lavatrice.
La domanda è questa: quì di solito l'acqua piovana si è soltanto e sempre lasciata decantare prima di usarla (io ho introdotto il filtro a filo), cosa comporta questo? Cosa contiene al momento della pioggia e della raccolta (a parte ovviamente dei rifiuti solidi raccolti dal tetto, che però tengo pulito, e che filtro con una retina)? Inquinata da cosa? Premetto che vivo in campagna, non ci sono fabbriche con emissioni particolari per molti chilometri intorno. Cosa devo fare nel caso che si sia costretti ad immetterla nell'impianto di casa per usi igienici?
Per bere si userebbe l'acqua minerale (SIGH!) o quella del serbatoio collegato all'acquedotto, come pure per cucinare.
Grazie.
Ferro

allora, aspettando anche il parere di eneo io inizio a risponderti per quelle che sono le mie conoscenze

per capire cosa contiene l'acqua piovana dobbiamo partire dal suo processo di formazione: una goccia di pioggia si forma per condensazione dell'umidità grazie ai moti convettivi all'interno delle nuvole attorno a corpuscoli che possono essere organici o inorganici. via via questa in "nebbia" le goccioline si fondono formando gocce sempre più grandi, fino a che la loro massa non viene più trattenuta dalla forza dei moti ascensionali convettivi, precipitando al suolo. in verità si parte dalla grandine e dai cristalli di ghiaccio, ma ho voluto semplificare il tutto...
questo ti fa capire che già la goccia di pioggia al suo interno ha un corpo che può essere sia della semplice sabbia, ma anche idrocarburi, micropolveri di metallo o di qualunque sotto prodotto della lavorazione umana.
Nella sua discesa l'acqua cattura ancora altra "polvere" fino a quando non ha raggiunto il terreno o i nostri tetti, dove lava via altre sostanze depositatesi durante le giornate di sole e poco vento.
E' chiaro che l'acqua che cade nelle prime fasi piovose è carica di queste sostanze di cui ormai l'atmosfera è satura, pensa allo smog ed ai gas di scarico degli aerei, o alle ciminiere, ma anche alle polveri delle eruzioni vulcaniche e così via.
quindi bisogna per prima cosa operare una cernita, interponendo un serbatoio di raccolta di queste acque che vengono definite di prima pioggia, calibrandolo in base alla piovosità della tua zona geografica e della superficie del tetto che scarica nel pluviale.
Tramite un gioco o di valvole o semplicemente per troppo pieno, una volta riempito questo contenitore, l'acqua fluirà verso altri filtri meccanici per poi essere convogliata nel serbatoio di stoccaggio.
A questo punto l'acqua è potenzialmente molto più pulita di quanto lo sarebbe se non si operasse questa selezione, ma comunque contiene residui dai quali si possono sviluppare alghe e batteri già nelle prime ore. tenere all'oscuro l'acqua già è una prima forma di conservazione, ma questa rallenta solo lo sviluppo delle forme vitali a base di clorofilla.
Fin quando l'acqua piovana è usata per scopi irrigui va più che bene solo questo primo procedimento di raccolta, ma se la vogliamo convogliare verso delle utenze servono altri accorgimenti.
Il primo, creare un impianto ad hoc solo per quelle utenze tipo sciacquoni o lavatrici, poi dotarsi di un terzo serbatoio nel quale pompare l'acqua "raffinata" e procedere ad una disinfezione chimica, con l'uso di agenti cloranti e flocculanti, con questo accorgimento l'acqua si manterrà ad un buon livello di pulizia per diverso tempo, anche mesi con gli opportuni rabocchi.
Il tuo problema ferro è che hai una cisterna enorme e molto soggetta alla contaminazione organica, quindi se decidessi di "andare a piovana" dovresti schematicamente agire in questo modo

1) filtro dinamico autopulente al pluviale
2) serbatoio acque di prime piogge
3) filtro a maglia molto fitta in rete
4) cisterna storica

5a) scopo irriguo

5b) pompa immersa a pescaggio a mezzo metro dal fondo
6) serbatoio da 5000 litri
7) clorazione
8) pompa autoclave
9) impianto servizi

Ti ringrazio.
Aspettando Eneo.....
Ciao
Ferro

pensandoci potresti lavorare per caduta con l'ultimo serbatoio se hai la possibilità di collocarlo ad una buona altezza e soprattutto su una struttura che regga 5 tonnellate su meno di 2 mq..