Salve volevo un pò precisare prima il mio impianto e poi specificare il problema, in pratica ho un accumulatore da 500 lt a doppio serpentino a cui sono connessi: termocamino da 20.000 k/cal, un impianto a pavimento e produzione di ACS sempre tramite accumulatore, questo nel periodo invernale. in estate usufruisco solo della caldaia a condensazione, il problema e capire dove e se devo mettere un filtro con resina anticalcare o addolcitore, per evitare che si possa formare calcare nelle tubazioni, soprattutto a quanti gradi si forma il calcare quindi metterlo solo in alcuni punti, grazie per tutte le possibili informazioni, a dimenticavo qualcuno mi dirà tutto sto mega impianto e perchè non hai messo anche il solare connesso, perchè forse già i soldi per realizzare questo impianto è stato un botto e non mi va di spendere altri soldi, per la centralina, se qualcuno ha uno schema di come si possa realizzare o sarebbe disposto a farla ad un prezzo conveniente, mi può far sapere perchè fare un pannello solare non ha un costo elevato, ma come diceva Totò è la somma che fà il totale.

Anche io ho un problema simile, ho messo i filtri anticalcare quelli con i sali grossi, ma non c'è nulla da fare...il calcare si forma lo stesso...qualcuno ha qualche suggerimento?
Un saluto
Bolle

per una cosa semplice semplice e poco costoso, un bel filtrino da 5 pollici o anche meno con resina all'ingresso del vaso aperto dell'impianto del termocamino e uno o due da 10 pollici all'ingresso dell'accumulatore acqua sanitaria.

Eneo non ho capito, non ho capito...puoi postare una foto?
Ciao e grazie...se funge avrei risolto la rottura che ogni mese devo fare il bagno anticalcare al tubo.
Bolle

ma hai mai misurato quanti gradi francesi, durezza acqua, ha la tua acqua?
un kit per la durezza costa pochi euro.
mi pare che ti avevo gia' spiegato che i sali non vanno bene, perche' non eliminano la durezza dell'acqua, spiegami meglio qual'e' il tuo problema e per che cosa ti serve esattamente....vediamo di risolverlo una volta per tutto il problema spendendo pochi soldi....

Passo primo mi sono dotato con apposito kit per effettuare misurazione sul grado di durezza dell'acqua della nostra abitazione, domani vi aggiornerò

scusate.. potete provare a vedere questo forum... ed vedere i vari collegamenti..
http://www.grix.it/forum/forum_thread.php?....php?id_forum=5
non so se funziona comunque dateci un'occhiata
saluti K59

I sali della durezza sono solitamente presenti nell'acqua come solfati, cloruri, nitrati, carbonati o idrogenocarbonati, che generalmente sono solubili ma per riscaldamento o per evaporazione precipitano formando incrostazioni di calcare o di altro genere
La durezza viene generalmente espressa in gradi francesi (°f, da non confondere con °F, che sono i gradi Fahrenheit), dove un grado rappresenta 10 mg di carbonato di calcio (CaCO3) per litro di acqua (1 °f = 10 mg/l = 10 ppm - parti per milione).

In genere, le acque vengono classificate in base alla loro durezza come segue

fino a 7 °f: molto dolci
da 7 °f a 14 °f: dolci
da 14 °f a 22 °f: mediamente dure
da 22 °f a 32 °f: discretamente dure
da 32 °f a 54 °f: dure
oltre 54 °f: molto dure

Il mio valore che ho rilevato è di 17°f. in breve al di sotto dei 20°f il valore è buono.

La durezza di un'acqua può venire abbassata facendola passare attraverso l'addolcitore (manuale o automatico) su una resina a scambio ionico, che consiste di un polimero recante ioni sodio (Na+) che vengono scambiati al passaggio con gli ioni calcio e magnesio dell'acqua. Gli ioni calcio e magnesio risultano quindi trattenuti dalla resina, che viene poi successivamente rigenerata per trattamento con acqua salata (NaCl) concentrata (salamoia).

costi vedremo non sò

bolle mi serve sapere la durezza, devi comprarti un kit, vedi tu a roma lo trovi sicuramente...sapendo la durezza possiamo fare i calcoli giusti, una cosa e' dimensionare un impianto che elimina 10°f una cosa invece che ne elimina 20°f mi capisci?

Ok,
cerco di vedere chi vende questi kit.
Ciao
Bolle

Se bisogna fare i conti con acqua molto dura intendo oltre i 20 f quindi con un alto rischio di formazione di calcare, la temperatura del serbatoio deve essere limitata a circa 60° C.
Quando si supera la temperatura di 60°C il calcare si deposita sulla superficie degli scambiatori di calore, diminuendone il rendimento.
Uno strato di appena due millimetri diminuisce del 20% le prestazioni dello scambiatore, uno strato di 5 mm addirittura del 40%. Inoltre il calcare si deposita sul fondo del serbatoio, sottoforma di poltiglia.
Oggi ho avviato il mio riscaldamento a pavimento con termocamino e accumulatore tempo tutta notte e già è a posto

bolle una volta che la misuri la durezza, puoi vedere dimensionamento di un addolcitore
e qui c'e' esempio per la scelta
basta che fai una ricerca come dimensionare un addolcitore e trovi di tutto....