Mi si presenta un problema un po' strano da risolvere;
in pratica in una vasca-lavabo ,lavaggio dopo lavaggio,si accumula calcare nelle pareti,fino a ricoprirla con spessori persino di 2-3 millimetri.
Ora,visto che ho scartato l'idea di adoperare acido muriatico,mi domandavo se fosse possibile eliminare queste croste saline riempiendo la vasca-lavabo con acqua e tentare un elettrolisi.
Lo scopo è quello di eliminare totalmente le croste,facendo tornare la vasca nella sua lucidità naturale.
Si puo' fare?
I sali incrostati possono saltare via sotto forma ionica se l'acqua è elettrolizzata?

Per quel poco che ne so io è carbonato di calcio puro, cristallizzato, per cui perfettamente stabile e altrettanto isolante. Se invece è mescolato con incrostazioni e residui di sapone e detersivi probabilmente reagisce con soda o altro. Se è del primo tipo, perché non provi con del comune anticalcare per rubinetti e docce? Lo spruzzi la sera coprendo bene tutto e la mattina vedi se viene via, magari con po' di paglia d'acciaio di quella per le pentole. Se è del secondo tipo invece puoi provare con del disincrostante per forni, tipo Fornet.

Caro Ferro, non ho IDEA di che roba sia.Certo non è detersivo (lì si usa solo sapone per le mani) ,ma ha l'aspetto bianco-giallo e pure pietroso: l'unico modo per intaccarlo un po' è stato quando ho versato usare acido muriatico (puro al 32%),ma temo un po' per via dell'aggressività di quest'acido,e per via del fumo che libera.
Ho tentato anche di eliminarlo (non ridete) con martello e scalpellino,ma mi stavo rischiando di spaccare la vasca.
Ho versato tanti tipi di anti-calcare,ma non gli fanno un baffo,neppure dopo una notte di ammollo.
Speravo si potesse dissolvere con elettrolisi,immergendo due piastre metalliche......ci vorrebbe anche il parere di un chimico (che,guardacaso,non c'è mai sul Forum)

ciao....non sono esperto in smacchiature di lavabi però mi sento di darti 2 consigli
1)per l'elettrolisi usa acqua altamente salata ed una batteria che eroghi molta corrente
2) cerca di stare attento in quanto l'elettrolisi cosi fatta emette cloro sotto forma di gas che è molto pericoloso se inalato o se viene a contatto con le mucose.
inoltre una buona elettrolisi produce molto idrogeno perciò stai attento negli ambienti chiusi perche rischi di dar fuoco a qualcosa

di solito è sapone calcico insolubile + incrostazioni di carbonato di calcio e fanno una combinazione maledetta, l'uno rinforza l'altro.

Vanno eleiminati separatamente.

Ad esempio prima con un gel alla candeggina o se hai grandi superfici usa candeggina pura. (la candeggina fa fuori la parte organica)

Poi dopo aver risciacquato bene utilizza un prodotto acido, un anticalcare qualunque, non usare il muriatico a quella concentrazione, fa fuori i metalli, diluiscilo a meno del 10 %(l HCl va bene per forti spessori e se vuoi fare alla svelta) oppure usa un comunissimo anticalcare che va meglio.(l'anticalcare fa fuori la parte inorganica minerale)

N.B la sequenza può essere invertita

l'unico e' acido cloridrico ovvero acido muriatico ma leggeti la scheda di sicurezza del prodotto e' molto tossico .....
non so che uso ne fai nella vasca e non ne voglio sapere ma se fossi in te metterei in ingresso sul tubo un addolcitore anche manuale se non vuoi spendere tanto e risolvi il problema del calcare e l'uso pericoloso dell'acido....

Come dimensioni,è un cubo di 1x1x1 metri.Un metro cubo,per l'appunto
E' di smalto bianco,il problema è che hanno lasciato gocciolare un rubinetto per una 15ina d'anni: la vasca si è interamente coperta di una buccia dura come il granito.
Ora, per la faccia inferiore son riuscito a tirare via tutto con acido muriatico al 32%, con fumate e ebollizioni veramente da paura,al punto che son potuto tornare solo parecchie ore dopo; mi è rimasto però il casino delle 4 facce laterali da disincrostare !! Se verso l'acido,scivola via dalle pareti e fugge dentro lo scarico,non resta aggrappato ai sali.
Sali che sono bianchi con alcuni toni gialli e azzurri.In pratica,tutto ciò che è presente,in forma ionica,nell'acqua della rete idrica.

Mi spiace, ho cancellato per errore la mia risposta precedente alla tua OVI.
Comunque esiste una specie di "acido gel" che si usa per disincrostare i water, uno di quelli con la boccetta tipo "anatra". Prova con quello..... Di solito rimane attaccato alle pareti o comunque cola molto lentamente. Se la vasca è smaltata non puoi nemmeno attaccarci la corrente per fare una elettrolisi, come dicevi tu, e farcela dentro con degli elettrodi separati credo che servirebbe a ben poco.
Spero che il locale in cui è sita questa vasca sia ben ventilato....

c'è carbonato di calcio e forse anche di magnesio

Usa l'acido muriatico più diluito, potrebbe rovinare lo smalto, solo se di ceramica potresti stare più tranquillo

Pqer le pareti usa un prodotto gel , ma dati iforti spessori campa cavallo...
oppure usa acido diluito e continua a recuperarlo dal fondo e buttarlo sulle pareti

errata: (potrebbe rovinare lo smalto)sottointeso quello concentrato

Eh,ho provato a inondare la vasca di candeggina in gel,e 24 ore dopo ho risciacquato e versato anti-calcare lungo le facce; niente,non si riesce ad eliminare nulla.Lo spessore delle incrostazioni è notevole.
Domattina apro tutte le finestrature del locale,fisso 4 asciugamani su ogni superficie ,e li inzuppo totalmente di acido muriatico concentrato,sperando non scivolino via per il peso.
O la va o la spacca!

Ho risolto solamente con un metodo antico,consigliato da mio nonno,dopo varie intossicazioni da gas.
Martello e scalpellino a punta piatta,c'è voluta un'intera giornata.Ho terminato il lavoro di fino grazie anche a piccoli contraccolpi d'avambraccio sopra un cacciavite a lama molto larga, per terminare poi con una spatola in acciaio per stuccature.
Ho compreso solo ora il mazzo di culo che si è fatto Michelangelo mentre scolpiva il Mosè..... :-\