chiedo il vostro aiuto per avere acqua potabile per gli usi domestici.
per ottenere l'abitabilità ho dovuto fare analizzare l'acqua del pozzo privato
(non essendoci il pubblico acquedotto).
come consigliatomi, qualche giorno prima ho trattato l'acqua con il cloro, ma il risultato è che i valori rilevati alterati dal referto di analisi sono stati:
arsenico (71 ug/l) limite D.Lgs 31/01 (10ug/l)
ammoniaca (2,45 mg/l) limite D.Lgs 31/01 (0,5 mg/l)
ferro (500 ug/l) limite D.Lgs 31/01 (200 ug/l)
cos aposso fare per irentrare nei parametri?
è possibile che la clorificazione che ho aftto abbia alterato le analisi?

Dipende da come l'hai clorata, in ogni caso c'è l'arsenico che con il cloro centra assai poco.
Come centrano poco ferro ed ammoniaca ... del resto. Credo che tu presuma male quando dici "valori alterati" ... senza fornire le analisi prima della clorazione.

Soluzione adatta al tuo caso sarebbe un potabilizzatore ... http://it.wikipedia.org/wiki/Potabilizzazione_dell'acqua

"valori alterati d'arsenico, ammoniaca e ferro" è la frase usata dall ulss
per comunicarmi l'esito delle analisi
da poco ho scoperto che non essendoci l'acquedotto il comune mi concede comunque l'abitabilità, ma mi rimane il problema di un'acqua non proprio "saluatare".
grazie Sympalele
cercherò che tipi di potabilizzatori esistono

Nel frattempo potresti cercare di scoprire che inquina l'acqua e segnalarlo all'asl.

Buona idea ...

Quindi per valori alterati l' Ulss intende "valori non a norma".
Nel caso specifico metalli e magari batteri, la scelta è quella del potabilizzatore ad osmosi inversa + lampada UV. L'osmosi elimina i metalli (loro sali nocivi) l'UV elimina i batteri.
Mi sembra che il costo per una decina litri ora sia di poche centinaia di euro. Se occorrono anche i sanitari la scelta va su osmosi più grosse (qualche migliaio di euro) o su osmosi piccole e cisterna di accumulo. In ogni caso è un lavoro che va affidato ad azienda competente e che risponda dei risultati.

Esatto con valori alterati l’ulss intende che i valori non sono a norma
Abito nel basso veronese e se conoscete qualche azienda che si occupa di potabilizzazione dell'acqua che opera anche dove abito io ed è affidabile accetto volentieri consigli
Grazie sympalele per il prezioso supporto

la clorazione nn altera i valori dei metalli in soluzione ma serve per abbattere la carica batterica

sul fatto che ci sia ammoniaca e dovuta proprio alll azione dei batteri
porbabilmente la carica batterica iniziale pre clorazione è alta e dopo la clorazione si riforma per che i batteri nn sono completamente eliminati

sull arsenico è noto che in italia molte acque sono contaminate da arsenico il fatto cmq nn dovrebbe preoccupare molte acque minerali contengono arsenico anche in quantita superiori al limite che appunto riguarda le acque potabili mentre le acque minerali e termali (prorpio perche destinata a un uso curativo
sarebbe interessante seguire la conc nel tempo per capire se ci sia o no una contaminazione di arsenico dall esterno

) possono superare tali limiti.

per il ferro ci sono vari metodi per abbattere la concentrazione (filtri a osmosi , decantazione e flocculazione ecc..)