| mmmmmm1982
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:2
Stato:
| Inviato il: 8/11/2010,20:31
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Ho una stufa a pellets sideros supernova baby. Da qualche giorno mi dà il seguente problema: in fase di accensione, dopo i primi 5 minuti circa, dopo che si è accesa la fiamma, nel momento in cui parte la ventola che soffia l'aria calda, si stacca il contatore della corrente. Poi se riattacco la corrente la stufa funziona regolarmente. Ho controllato l'interno, non è sporca, nè vi sono fili elettrici scoperti. Che può essere capitato?
| | | | wroclaw
| Inviato il: 8/11/2010,20:50
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Potrebbe essere in corto il motore dello scambiatore. Lo ha fatto anche a me, ma con un ulteriore scambiatore che avevo aggiunto io in parallelo al primo in una mia modifica.
| | | | NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 8/11/2010,21:14
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Ciao, una curiosità...si stacca il contatore o il salvavita? Bolle
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux). Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
| | | | daniele.deconti
| Inviato il: 8/11/2010,21:56
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si domanda intelligente questa. perchè se si stacca il contatore potrebbe essere un sovraccarico di corrente, se si stacca il salva vita è un corto. se non hai il salvavita potrebbe essere un corto come un sovraccarico. Secondo mè è un sovracarico di corrente. Daniele
| | | | mmmmmm1982
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:2
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| Inviato il: 9/11/2010,08:21
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Mi si stacca il salvavita in un pannello ed in automatico anche l'interruttore del generale in un altro pannello. Penso che sia sicuramente un corto. Ma da un giorno all'altro sinceramente è complicato capirne il perchè. Non ci sono fili scoperti o altro di strano all'interno della stufa e chiamare un tecnico significherebbe accollarsi almeno 150 euro di spesa. Pensate che l'unico "pellegrino" che ha l'assistenza sideros dove abito io, per cambiare una candeletta che mi sono poi cambiato da solo con 20 euro, ne voleva 100!
| | | | wroclaw
| Inviato il: 9/11/2010,08:32
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Se salta il salvavita, è quasi sicuramente un corto. Prova a staccare i fili dello scambiatore e fai partire la stufa. Mi raccomando, appena passa in modalità Fire on, ossia non appena accende la ventola scambiatore, se non parte il salvavita, spegni la stufa. Senza scambiatore acceso la stufa andrebbe in protezione per sovratemperatura e comunque non ce la devi far arrivare.... Se in questo caso non si stacca il salvavita, hai trovato la causa del problema. Però stavo pensando che potrebbe anche essere il condensatore rotto, il motore non gira..... ma staccherebbe solo il contatore enel, non il salvavita .
Modificato da wroclaw - 9/11/2010, 10:57
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 9/11/2010,20:48
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Se stacca il salvavita (detto anche interruttore differenziele) non c'è un corto, ma una perdita verso massa o terra. Per il corto interviene il normale magnetotermico, non il salvavita. Controlla che non ci sia qualche filo spellato o sbruciacchiato che scarica contro qualche lamiera. O qualche perdita sull'avvolgimento di qualche motorino. Saluti. Ferro
| | | | wroclaw
| Inviato il: 9/11/2010,21:28
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CITAZIONE (Ferrobattuto @ 9/11/2010, 20:48) Se stacca il salvavita (detto anche interruttore differenziele) non c'è un corto, ma una perdita verso massa o terra. Ottima precisazione ferro
| | | | flavio1234
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:1
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| Inviato il: 3/12/2010,12:59
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Ciao a tutti.
Ho un stufa sicalor matisse a pellet che ha esattamente lo stesso problema. Salta il salvavita quando si sta per accendere o si è appena acceso il ventilatore dell'ambiente (scambiatore?). Il difetto è nato da un giorno all'altro ed è incostante, come incostante è il momento in cui salta la luce (a volte anche dopo 20-30 secondi che è acceso lo scambiatore). Mi sembra che il momento critico sia il passaggio dall'accensione al "fire on". Inoltre se riattacco il salvavita la stufa, ormai accesa, continua a lavorare senza più alcun problema. Proverò a controllare eventuali dispersioni come consigliato. Vi farò sapere. Grazie dei consigli
| | | | OggettoVolanteIdentificato
| Inviato il: 3/12/2010,16:15
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Controllate che sia stata collegata la messa a terra nell'apparecchio,utile per scaricare sovratensioni o cariche statiche accumulate. Servirebbe lo schema, e fare qualche misura generica con il tester direttamente sul posto..... Se proprio volete passare l'inverno al caldo e si ha fretta,si può acquistare un normale trasformatore isolatore di rete 220V- 220V, e interporlo tra la spina e la stufa (un trasformatore da 300 watt costa una 60ina di euro).
| | | | giorgiom
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:6
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| Inviato il: 20/1/2011,17:04
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Non so se chi aveva questo problema ha risolto... Mi è successa la stessa identica cosa un mese fa, distacco del salvavita all'accensione dello scambiatore, riattaccato la stufa andava senza problemi. Ho smontato e ripulito tutta la stufa. Il problema è rimasto. Sostituita la candeletta di accensione, problema scomparso.
La sostituzione di solito è semplice, consiglio di farlo da soli perchè un tecnico vi stacca 100 euri contro i 25 di costo medio del ricambio.
| | | | mariopagnanelli
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:23
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| Inviato il: 14/2/2011,01:23
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Avete provato a voltare la spina?
A volte piccole perdite sono più vicine a un estremo di un avvolgimento piuttosto che all'altro ... se la perdita va sulla fase> salta ... se va sul neutro > forse no.
Ai vecchi tempi, quando pochi avevano i salvavita, e spesso le prese di terra funzionavano così così, le perdite erano "avvertibili"...
CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 3/12/2010, 16:15) Controllate che sia stata collegata la messa a terra nell'apparecchio,utile per scaricare sovratensioni o cariche statiche accumulate. Attenzione... che il salvavita "salta" SE c'è la messa a terra ... Se la terra non c'è, il salvavita non salta (ma si prende la scossa ...)
CITAZIONE si può acquistare un normale trasformatore isolatore di rete 220V- 220V, e interporlo tra la spina e la stufa (un trasformatore da 300 watt costa una 60ina di euro). Potrebbe funzionare, e renderebbe la "perdita" innocua.
| | | | NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 14/2/2011,08:02
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Ragazzi, penso di esserci....hihihi...la cosa era successa in passato anche a me...ma avevo rimosso l'evento! Diciamo che a chi salta la caldaia ha sicuramente la presa di terra!!!!Perchè?Perchè entra in azione il differenziale! Secondo me le ceneri se umide sono leggermente conduttive e quindi avete le ceneri ( magari incrostate) nella caldaia che da qualche parte toccano la parte elettrica con la scocca (vedi ad esempio la candeletta, come detto dal nostro amico, dove un po di cenere umida tocca anche la parte esterna della candeletta). Cioè, una piccola corrente invece di chiudersi nella linea gira sulla massa ed il differenziale, che fa il suo lavoro, stacca!! A questo punto come fare a trovare il problema? Se avete un tester è semplice...ma è lungo a spiegarsi....se vi interessa mi dilungo. Vi ho convinto? Un saluto Bolle
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux). Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
| | | | mariopagnanelli
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:23
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| Inviato il: 14/2/2011,14:03
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Se fosse la candeletta, il differenziale salterebbe subito.
Immagino che come tutte le resistenze "corazzate" (es. quelle dei forni elettrici), l'involucro metallico esterno deve essere isolato dal filamento della resistenza. Se c'è una perdita, la dobbiamo cercare all'interno, fra il filamento e la carcassa esterna (un amico lavora in una fabbrica di resistenze). La carcassa esterna è a massa. Più di così ... non vedo cosa possa aggiungere la resistenza....
(almeno credo sia così ... finora la candeletta non mi si è mai rotta e non l'ho mai presa in mano ...)
| | | | NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 14/2/2011,14:31
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CITAZIONE (mariopagnanelli @ 14/2/2011, 14:03) Se fosse la candeletta, il differenziale salterebbe subito.
La carcassa esterna è a massa. Più di così ... non vedo cosa possa aggiungere la resistenza....
(almeno credo sia così ... finora la candeletta non mi si è mai rotta e non l'ho mai presa in mano ...) Aspè...non mi riferisco proprio alla resistenza della candeletta...ma ad esempio ai cavi elettrici che si agganciano ad essa. Se ad esempio prendiamo la fase e mediante una resistenza la colleghiamo alla scocca della macchina...il salvavita salta. Perchè salta ?Perchè il cavo di fase porta la corrente e non tornando tutta la corrente nel neutro il differenziale nota lo sbilanciamento....la piccola corrente mancante rientra mediante la massa...e sgancia. Detto questo è ovvio che se salta il differenziale c'è per forza una piccola corrente che non è tornata nel neutro...quindi se giri i cavi come dici tu (girare la spina) l'effetto non cambia. A questo punto, secondo me, il nocciolo della questione è trovare quella segatura , polvere , cenere o pellet ( anche quest'ultimo può essere umido) che mette in contatto una qualsiasi parte elettrica con la scocca della macchina. Ora come si fa a trovare il punto in questione?Basta un tester e tanta pazienza, misurare l'impedenza tra la massa -fase e massa-neutro...se l'impedenza non è infinita...allora gatta ci cova. Spero di avere spiegato meglio il mio punto di vista. Bolle
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux). Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
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