cito la fonte :http://daltonsminima.altervista.org/?page_id=10184

La fusione fredda:
Secondo me non c’è.
Tempo fa avevo letto di esperimenti fatti a frascati. Avrebbero fatto la fusione freddo con deuterio in un metallo pesante. La dimostrazione: hanno misurato l’aumento di nuclei di elio 4 nell’ambiente.
Gli errori:
Dalla fusione di due nuclei di deuterio non nasce elio 4, ma elio 3 oppure trizio, che dopo con un decadimento beta si trasforma in elio 3. Quando nasce elio 3 un neutrone vola via, quando nasce trizio, un protone vola via. Le particelle che volano via portano via l’eccesso di energia. La nascita di elio 4, nella quale nessuna particella porta via l’eccesso di energia è estremamente rara. In questo caso l’energia in eccesso va portata via da un emissione di un quanto gamma. Questo processo in confronto è lento.
Fascati è zona vulcanica, con molto radon 222 nell’atmosfera, che fa decadimenti alfa ed è quindi una sorgente di elio 4. In un pianterreno o in cantina a Frascati, come ordine di grandezza, possono nascere 30000 nuclei di elio in un metro cubo d’aria in un secondo. La nascita di nuclei di elio in questo caso non ha niente a che fare con la fusione.
Questo era ancora la teoria di Fleischman e Pons.
A Rossi e Focardi ho creduto ancora di meno.
Le teorie si basano sul fatto che la densità di elettroni in metalli sarebbe così alta che riduce la repulsione elettrostatica tra nuclei in maniera sufficiente che per effetto tunnel i nuclei possano essere in contatto tra di loro e fare una fusione. Un calcolo quantitativo mostra che manca un fattore superiore a 100 per funzionare.
All’interno del sole (densità: 150 tonnellate al metro cubo) la densità di elettroni è circa dieci volte superiore a quella dei metalli più pesanti. Se in questa situazione la fusione fredda funzionasse, il sole non ci sarebbe.
l’isotopo principale del nichel è il Ni58, che fa il 66% del nichel. Con la cattura di un protone si trasformerebbe in Cu59, che è radioattivo e decaderebbe in Ni59 con un’emivita di 82 secondi. anche il Ni59 è radioattivo e decaderebbe in Co59 con un emivita di 75000 anni.
Ci troveremmo con forti emissioni di raggi beta e gamma a lungo termine.
Il nichel 60, che fa il 26% del nichel con la cattura di un protone si trasformerebbe in Co61 che è radioattivo e decade in nichel 61. Emivita 3,4 ore. Emissioni robuste di raggi beta e gamma.
Il nichel 62, 3,6% del nichel , si trasformarebbe in Co 63, che è stabile, ma nasce con un’energia di eccitazione di 6,23 MeV ed emette radiazione gamma robuste.
Il processo di cattura di protoni da parte di isotopi di nichel secondo la teoria di George Gamow (teoria perfettamente confermata dalle bombe termonucleari) è assolutamente impossibile.
Se funzionasse sarebbe accompagnatoo da emissioni di raggi beta e gamma tali da escludere comunque un uso “casalingo”.
Se funzionasse anche le persone che hanno condotto l’esperimento avrebbere avuto problemi per i raggi gamma.

www.xmx.it/trasmutazioni.htm

Il sito sulle trasmutazioni contiene tante notizie che reggono al principio di Galileo Galilei: “Una verità scientifica è confermata in maniera riproducibile da esperimenti o osservazioni”.
Poi c’è una notizia banalmente sbagliata: La fissione nucleare avverebbe ad alte temperature. Non è vero.
Se dovesse succedere un “tramutazione nucleare”, di solito sarebbe accompagnata da emissioni di raggi gamma tutt’altro che trascurabili. Con queste sarebbe facile confermare l’evento. Ma questo non lha fatto nessuno.
Se si parla di argomenti scientifici per me è essenziale rispettare il principio di Galileo Galilei. Per essempio è meglio non parlare di “mondi paralleli”. Se non si rispetta il principio di Galilei si va nella fantascienza e nella superstizione, tipo astrologia.
Una dimostrazione matematica, anche se è perfetta, non vale. Riccordo che dopo la teoria della gravità di Einstein del 1915, sono nate una ventina di altre teorie della gravità, tutte matematicamente consistenti. Poi è stato scoperto il primo sistema di stelle a neutroni doppio, in cui due stelle a neutroni con masse oltre quella del sole, girano una intorno all’altra in meno di otto ore. La perdita di energia del sistema a causa di onde gravitazionali è stato calcolato in maniera perfettamente confermata dalle osservazioni con teoria di Einstein. Le altre teorie hanno fallito e sono state abbandonate.

il sistema

dovrebbe

essere il seguente si prende una quantità non ben identificata (sarebbe molto importante sapere quanto!!) di nikel in polvere finissima si degasa sotto vuoto spintissimo riscaldandolo

Una volta degasato lo si pompa in idrogeno puro ad una pressione moderata 0,1-1 ATM e ad una temperatura inferiore a 165°c (altrimenti avviene una transizione di fase tra forme cristalline ).

La polvere nanometrica è caricata di idrogeno fino all'inverosimile

si tende a superare il rapporto 1 a 1 ovvero c'è più di un atomo di idrogeno per uno di nichel

la polvere supercaricata viene messa nel tubo e riscaldata a 400°C, a questo punto avviene la sè dicente reazione nucleare pare molto sensibile alla pressione esterna

la bombola non eroga praticamente idrogeno ma mantiene la pressione, tanto l'idrogeno è gia dentro il nichel

Secondo mè la "firma" della "sola" (dal punto di vista nucleare ) è la seguente


chiuso l'alimentazione cioè la bombola esterma dopo un minuto è cessata l'erogazione di energia. Se fosse stata energia nucleare con microgrammi di idrogeno implicato il sistema sarebbe andato fuori equilibrio dopo un tempo lunghissimo, invece la pressione è variata dopo un solo minuto!

E poi perchè solo 30 minuti scarsi con le energie implicate dalle reazioni nucleari si poteva tenere acceso per fugare ogni dubbio almeno per un mesetto...

Mc-giver (sono fransecoG1 del forum energeticambiente)...quella critica sull'esperimento di frascati non sta propio in piedi (non sono di certo gli unici ad aver misurato elio anomolo e sopratutto CALORE anomalo non spiegabile con la formazione dell'idruro) ipoteticamente in pochi cc (basta pocchissimo per schermare gli alfa e nel recipiente non c'è aria ma acqua pesante accuratamente controllata..) siamo intorno 0,3 nuclei in 10cc cioè statisticamente uno ogni 3 secondi circa ;siceramente questa critica è la più ridicola mai letta,e si basa come al solito su una presunta incapacità dei ricercatori a fare misure senza verificare.....per la seconda parte (reattore di Rossi) inutile fare conti se le misure sono quelle...la teoria ha bisogno di integrazioni non c'è niente fare anzi c'è da fare.. ;e anche qui si insinua (perchè questo è il risultato) che le persone coinvolte non sanno fare le misure o peggio ancora sono dei truffatori senza che prima la faccenda si sia chiarita, solo dopo si potrà giudicare....cosa fare??? aspettare prima o poi salterà fuori la verità....comunque anche qui non sono gli unici ad avere "trovato" qualcosa di anomalo...

Ciao e benvenuto,
questo è un forum e ognuno dice la propria opinione e (fortunatamente) non siamo un riferimento scientifico...ma potrai notare che che ci sono persone molto preparate in questo settore...io non ne capisco nulla.
Quindi se hai o se vuoi rispondere ad esempio alle domande di qq potresti far progredire questa discussione,
Un saluto
Bolle

si!, è certo che era già saturo , perchè è la pubblicazione di Focardi, allora caricavano solo la superficie di cilindri metallici mentre ora caricano delle nanopolveri

1g sembra poco ma sono 11 litri di gas a 0°C e a 1Atm!
altro segno di "sola" se fosse una reazione nucleare sarebbero impegnati non gr ma microgrammi o meno

comunque c'è gia dentro e molto di più, il parametro critico comunque è la quantità di nichel presente

Even assuming that the whole horizontal
tube is made of lead (10 cm radius), we expected some ° to pass.
In laboratory, in fact, the absorption of gammas from 22Na (a ¯+ emitter,
releasing 511 keV and 1.275 MeV gammas) from different thickness of lead
has been measured with the same set-up and thresholds as those used in
the system test: 5 cm of lead are enough to reduce the unshielded flux to
¼ 5.7%, while 10 cm of lead reduced the unshielded flux to ¼ 0.5% (single
countings). Taking into account these numbers, one can easily conclude that
the observed ° rates are incompatible with the expected ones (at least by 6
orders of magnitude)

siamo a 6 ordini di grandezza sotto!

www.gencodex.com/lineare.zip
Questo applicativo dice che tra protone e nichel ci deve essere una energia cinetica relativa di almeno 5,17 Mev, altrimenti il protone non può entrare nel nucleo perché respinto dalla forza di repulsione coulombiana.

proviamo a spiegare l'effetto con l'energia di legame idrogeno

2grammi di idrogeno atomico forniscono 436000joule

mezzora a 11kw fanno19800000J

idrogeno "consumato" 45,4moli=91grammi

necessari circa 2700g di nichel per contenere l'idrogeno

quindi gli ordini di grandezza chimici sono rispettate

quindi tu dici che era precaricato?!

però, se veniva consumato, doveva crearsi una specie di "depressione" e quindi richiamare altro idrogeno dalla bombola, rimasta aperta,
per riequilibrare le pressioni.
E sarebbe stato misurato!

-D-

deve esere essere caricato a meno di 160 °C se no c'è un'alterzione dellla fase cristallina del nichel e non si carica

il fatto che deve essere caricato in temperatura fa supporre che sia una carica endotermica ovvero ovvero con assorbimento di calore..................!

ci sono novità: http://22passi.blogspot.com/2011/04/i-fisi...-cat-e-una.html

voglio i dati! chiari, già 50cm^3 fa ridere perchè il contenitore è molto di più, sarà cavo? e dirlo

25kwh cosa vuole dire!!! è il totale dell'energia? molti giornalisti confondono la potenza con l'energia e viceversa

dati chiari non si chiede molto!


massa polveri metalliche utilizzate =

potenza erogata (grafico in funzione del tempo)

potenza media

tempo totale

energia totale generata


voglio questi dati con chiarezza.

perchè non hanno fatto funzionare la macchina per 6mesi ? così ci toglievamo il dubbio?

perchè non hanno fatto le analisi delle polveri prima e dopo?(almeno dopo qualche decina di ore) c'è il 10 / di rame ma non sanno se c'era gia???

c'è da rotolarsi a terra dalle risate ..........

basta guardare i grani con microscopio elettronico, se sono tutti di rame è "sola" certa, se sono dispersi nel nikel c'è qualche chance.

si vocifera che sia implicato un doppio decadimento beta perchè nessuno ha trovato radiazioni beta o gamma?

e dare il valore dell'energia di ogni ipotetica reazione, così che tutti si possano fare due calcoli??

perchè si arroca dietro un brevetto invecie di dare in carico ai ricercatori di guardarci dentro?

comunque speriamo ora che l'Università di Bologna si prenda in carico il tutto e faccia finalmente luce sull'origine dell'energia misurata

non so se ti è sfuggito ma c'è il report dei due prof svedesi (fra i link dell'articolo ); per fare quello che dici tu ci vuole molto più tempo e attrezzature migliori e un contratto con un ente di ricerca che tuteli la parte che per il momento non si può divulgare; 50 cm^3 ovviamente si riferisce al cuore (all'interno della parte dove è presente la resistenza principale) dove c'è la polvere (50 grammi) il resto del volume è occupato dall'acqua ....hai fretta ????un pò di pazienza....

come ballano i numeri !


comunque in 50 cm^3 ci sta più di 50 grammi di Ni circa 445,


ma il piombo a cosa serve??? nessuno ha rilevato residui di radiazioni?