Complimenti a tutti gli utenti che hanno partecipato attivamente a questa discussione .

Per Bolle e Kekko ...

GRAZIE



P.S.1 Bolle scusa se mi sono permesso di modificare il Mamozzo , avevo un idea per il movimento

orizzontale ed ho preferito indicarla direttamente sul progetto .

Immagine Allegata: Mammozzo

Moltissime immagini di questa discussione sono state recuperate...cosa dite si riparte?
Ma si che si riparte!!!!
Bolle

Ciao NonSoloBolleDiAcqua se si riparte io sono attento e ti seguo il mamozzetto è una figata che mi affascina parecchio anzi ti diro' di più la prossima settimana vado a procurare un foglio di inox, hai fatto un ottima scelta durerà una vita. Sull'elettronica purtroppo mi perdo e stento a seguirti perchè non conosco affatto la materia e quando spari le formule mi inchiodo perchè purtroppo non ne conosco il significato cerchero di farmi le basi e rileggero tutti i post con un ottica più chiara nel tempo ( gefea mi è rimasto sul gargarozzo e spero che riesumate anche quella discussione interessantissima ). Ritornando al mamozzetto poco fà mi è venuta un idea forse un pò assurda ( ma mica tanto ) per sfruttarne in un altro modo il potenziale e per farla breve concentrare l'irradiazione su una scatola o tubo in rame, si potrebbe traferirgli il calore anche con una serpentina di rame e liquido che circola al suo interno e arricchirlo con diverse lamelle interne al tubo ma anche una spirale sempre in lamiera di rame elicoidale. L'idea in buona sostanza sarebbe quella di ottenere un cannoncino simile a quelli che si adoperano per scaldare capannoni o officine di dimensioni adeguate e indirizzare l'aria riscaldata dentro casa raccordandolo ad una conduttura ad oc spinta da un motore e ventola a basso consumo.Una specie di stufetta elettrica ( tipo caldobagno )ma tubolare dove la resistenza che è quella che produce i consumi più importanti e sostituita da metallo riscaldato dal momozetto. Spero che il poliedrico Kekko mi legga perchè sono certo che accetterebbe al volo la sfida :-) La cosa sicuramente implica che il concentratore sia collocato abbastanza vicino alla casa come il pannello fatto di lattine e i primi giorni farà anche un pò di puzza di lamieraccia arrostita ma è un idea per innalzare un pò la temperatura della casa e te la butto li' per chi ha voglia di testarla ciao e grazie per la tua condivisione.

Non è che disprezzo il tuo progetto anzi ne ho afferrato bene la finalità e in mancanza di vento penso sia una bella trovata, spero presto di fare due prove ed imparare a progammare anche io un Arduino che mi sarebbe utile in molte realizzazioni e non è mia intenzione come spesso accade portarti fuori tema. Nel vedere la foto che hai postato, la spirale in rame nella fase di realizzazione del bollitore mi sono chiesto se effettivamente creandone diverse, di varie dimensioni ( da più larga a diametri gradualmente inferiori, a decrescere per diametro interno, integrandole in un condotto di lunghezza appropriata ) sia possibile riscaldare signicativamente dell'aria. Aspetto il tuo parere visto che hai un idea più concreta delle temperature raggiungibili ciao .

Tra non molto ripartiremo con il concentratore ...l'inseguimento verrà fatto con l'inseguitore solare astronomico del PPTEA che confronterà i dati con l'accelerometro per l'esatto posizionamento...sono tutti progetti già sviluppati e presenti nel forum...sembra complicato ma è più semplice del previsto.
Per quanto riguarda le applicazioni...c'è l'imbarazzo della scelta...ovvio che punteremo a chiudere un ciclko termodinamico per ottenere energia elettrica...ottenere l'acqua calda sarà un effetto collaterale :)!

Vi seguo vi seguo:-) grazie per tutto il lavoro certosino e le ore impiegate dietro il PPTEA che sono la vera ciliegina sulla torta :-) speravo anche negli esuberi del ciclo termodinamico per sfruttare quanto ti ho illustrato e spero di esservi anch'io utile nel portare avanti tale parte ciao :-)

Ciao a tutti, finalmente ho finito di leggere le 27 pagine...

Non posso non complimentarmi con nonsolobolle, Kekko e tutti gli utenti che attivamente è passivamente collaborano col progetto...

Scrivo perché, dai primi post c'è un dubbio che mi è rimasto: ma ne vale davvero la pena ???

Senza voler sminuire quanto è stato fatto, il primo pensiero che mi viene è che un pannello monocristallino supera facilmente una efficienza del 15%: e allora perché prodigarsi tanto per aspirare a una efficienza inferiore con uno sforzo gigantesco ?
Tra l'altro, mi è sembrato di capire che, a differenza del fotovoltaico, il sistema funziona solo col sole, se nuvoloso non produce niente...

Ok, il sistema può riscaldare anche l'acqua sanitaria e forse anche il riscaldamento: a parità di potenza prodotta, mi è sembrato di capire, se installiamo un fotovoltaico + un termico probabilmente spendiamo la stessa cosa ma abbiamo un sistema più stabile, con meno manutenzione, più sicuro e con meno possibilità di guasti...

È vero che non è solo una questione di efficienza, un sistema così complesso da più soddisfazioni per chi lo realizza, tuttavia potrebbe essere più giusto dedicare il risicato tempo a disposizione a progetti più validi...

È vero anche che se non si prova e non si studia non possiamo conoscere a monte la fattibilità di un progetto, ma a questo punto vale la pena di proseguire ???

Non fraintendetemi, non voglio scoraggiare nessuno, il mio è solo un post che deve essere considerato alla pari degli altri post che aiutano a riflettere, ad arrivare alla soluzione migliore a ragionare su aspetti non ancora presi in considerazione...

Sono così pessimista perché il sistema mi sembra poco alla portata del fai da te, ci sono componenti non fattibili in casa o comunque altamente penalizzanti: turbina, parabola, vuoto, generatore, pompe, etc sono solo alcune delle difficoltà affrontate nel progetto, che se risolte con prodotti commerciali specifici migliorerebbero di molto il progetto, facendone aumentare esponenzialmente, purtroppo, il costo...

Ditemi: sono completamente fuori strada ???

CITAZIONE (BellaEli, 02/11/2014 23:44:19 )

Ho avuto il piacere di leggere le 27 pagine, veramente complimenti a tutti soprattutto a bolle, con cui avrei il piacere di scambiare quattro parole.Sarei curioso di sapere perché vi siete fermati