Askerman
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:4
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| Inviato il: 28/8/2011,12:24
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Salve, cercando su internet una soluzione al mio problema mi sono imbattuto in questo interessantissimo forum. Ho letto qualche discussione ma …
Pongo un quesito per sapere se qualcuno può darmi qualche utile indicazione, scusandomi anticipatamente per le espressioni non proprio “tecniche”. Ho una casetta molto vicino alla spiaggia dotata di “trivellino” (in sostanza, un tubo, con filtro di retina all’estremità , che scende nel terreno sabbioso per circa 5 metri, poi collegato ad un motorino con palla). Quest’anno abbiamo deciso di passare qualche giorno al mare ma l’acqua che viene su (che va a finire in un recipiente dal quale poi viene distribuita in casa), pur presentandosi chiara, è maleodorante. Ritenendo che l’acqua venisse naturalmente filtrata dalla sabbia noi l’abbiamo usata, oltre che per irrigare le piante del giardinetto, anche per casa (ossia per il water, bidet, doccia, lavabo e per lavare i piatti) ma non per cucinare (rimanendo sul posto pochi giorni l’anno, cuciniamo con acqua che preleviamo con bidoncini da una vicina fontana pubblica potabile). Esiste un modo economico per rendere l’acqua idonea agli usi sopra descritti (per lavarsi, compresi i denti o le stoviglie, ma non per cucinare ?). Ho letto di filtri al carbonio, filtri UV, candeggina, rame, cloro …. ma ritengo che tendano alla potabilizzazione. Credo che quello di cui ho bisogno io è solo di trovare un sistema per renderla inodore (che penso sia dovuto ad eventuali residui di alghe e non certo a infiltrazioni delle fosse biologiche della zona, anche perché l’odore è certi giorni più intenso e certi giorni meno e poi se l’acqua rimane per qualche ora in una bacinella all’aperto, l’odore svanisce). Eventualmente, dove si può far analizzare l’acqua (nei laboratori di analisi privati o presso strutture pubbliche), anche per sapere come è messa batteriologicamente ?
Suggerimenti ?
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