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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Applicazioni E Realizzazioni Pratiche

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Voltmetro, Amperometro, Wattmetro, Contatori Assorbimento
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ElettroshockNow

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GigaWatt


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Inviato il: 12/7/2013,19:02

faccine/clap.gif ,
In fine settimana prevedo di dedicarci un pò di tempo implementando le funzioni .
Nel frattempo ti rispondo come collegare il pulsante ...
Il Pulsante deve portare il +5V quando premuto al piedino DIGITAL 2,quindi semplicemente dovrai mettere una resistenza da 10KOhm tra il Digital 2 e negativo ed aggiungere un pulsante normalmente aperto tra il Gigital 2 e il +5 (il +5 è lo stesso positivo che porti hai sensori faccine/smile.gif )

Adesso veniamo all'implementazione ....
-Aggiungerò 2 uscite relè programmabili (ma possono essere 3 4 5 6 7 faccine/biggrin.gif) le quali verranno attivate dalle soglie impostate in fase di programmazione
-Lascerò sempre il display Acceso
-La pagina di Default sarà la pagina delle Potenze

Però ..... se vuoi , possiamo usare i pulsanti del display per cambiare le soglie direttamente ,sempre se hai acquistato il mio stesso shield ....
A te si complicherà l'istallazione perchè dovrai garantire l'accesso ai pulsanti ...

Ciao e gentilmente elenca tutto quello che dovrà fare il powermeter ......saro' lieto di implementarlo faccine/smile.gif

 

alealfredo
milliWatt


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Inviato il: 12/7/2013,21:43

Grazie infinite, sono lusingato dalla tua collaborazione. faccine/biggrin.gif
Per l'accesso ai pulsanti di sicuro troverò la soluzione adeguata(il pulsante al Digital 2 servirà ancora?)
Per il programma del/i relè pensavo di partire con una soglia di 1,1kw prodotti ed uno sgancio a 0,6 kw, con un tempo minimo di funzionamento di 6/10 minuti,per evitare eccessive partenze e ridurre al minimo l'effetto nuvola.
Ovvio che per l'estate non crea grandi problemi , ma durante le stagione fredda quando il sole c'è e non c'è potrebbe creare danni alla PDC.
E' sottinteso che il sistema se funziona a dovere sarà di sola integrazione e non di sostituzione ai sistemi tradizionali(quindi favorire l'autoconsumo).
Il tutto ovviamente, dovra essere testato e tarato durante la stagione. faccine/construction.gif

 

ElettroshockNow

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GigaWatt


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Inviato il: 16/7/2013,21:38

Eccomi ......
Sono in ferie e .... pensavo di aver tempo faccine/blink.gif

Come promesso allego la versione Powermeter 3.4 che implementa alcune funzioni.
Prima di tutto le connessioni di Arduino:
Analogici:
-A0=Ingresso Tastiera LCD (compresa nello shield)
-A1=Segnale proveniente dal sensore Produzione (vedi schema precedente)
-A2=Segnale proveniente dal sensore Assorbimento (vedi schema precedente)
-A3=Segnale Tensione Rete proveniente dalla scheda (vedi schema precedente)
Digitali:
-D2=ingresso Pulsante (Mettere una resistenza pullDown da 10K e il pulsante NA tra il +5 e il pin D2 )
-D3=Uscita Segnale Codificato per trasmissione radio (ATTENZIONE era il PIN D12)
-D4;D5;D6;D7;D8;D9= LCD (compresa nello shield)
-D10=Retroilluminazione LCD (compresa nello shield)
-D11=Uscita Relè 1 (Segnale TTL)
-D12=Uscita Relè 2 (Segnale TTL)

Per la prima accensione deve essere eseguita la procedura di ripristino default in quando bisogna precaricare i valori delle soglie.

La procedura consiste nel disalimentare il powermeter e successivamente accenderlo con il pulsante premuto (o un ponticello provvisorio tra il +5 e il D2) fino a quando non compare la scritta sul display "ATTENZIONE RESET CONTATORI TRA 4H",quindi rilasciare il pulsante (o rimuovere il ponticello)

A questo punto il powermeter visualizzerà le misurazioni e gestirà automaticamente i carichi posti sulle due uscite in funzione delle soglie impostate . Le soglie potranno essere variate dalla tastiera dell'LCD scorrendo le 10 Pagine a disposizione e verrano memorizzate nella memoria Eeprom (memoria non volatile).

Soglie di Default:
ON Uscita1 = 1000W
Time Uscita1 = 10S
OFF Uscita1 = 500W

ON Uscita2 = 1200W
Time Uscita2 = 600S
OFF Uscita2 = 800W

Le uscite si attiveranno se la produzione supera la Potenza ON impostata per un determinato tempo e le uscite verrànno disattivate se la produzione risulta inferiore alla Potenza OFF .

Ciao e buon Solare
ElettroshockNow



Scarica allegato

PowerMeter_TX3_4.ino


( Numero download: 348 )

 

ElettroshockNow

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Inviato il: 19/7/2013,11:43

Questa mattina pensavo ..... (succede ogni tanto faccine/smile.gif )
Ma se la potenza da monitorare non sia la potenza prodotta ,ma la differenza tra prodotta ed assorbita ?
e se fosse solo l'assorbita ?

Quindi ho ritoccato un pochino il codice aggiungendo una pagina di configurazione nella quale è possibile scegliere una delle 4 scelte:
-Potenza Prodotta
-Potenza Assorbita
-Potenza Prodotta - Potenza Assorbita
-Potenza Assorbita - Potenza Prodotta

Cosi' da renderlo ancor più versatile ......

metti caso che uno volesse ad esempio accendere una luce che avvisi un sovrassorbimento prima dell'intervento del magnetotermico faccine/smile.gif .......

Sfogo alla fantasia faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif

Come sempre và avviata la procedura di reset al primo avvio o in caso di disalimentazione nelle prime 4 ore di funzionamento (il powermeter memorizza lo stato ogni 4 ore )

Ciao
ElettroshockNow

PS: il codice postato calcola la potenza in base alla corrente media per la tensione media ....... appena terminerò la nuova versione con interfaccia RS485 (salutando il wireless) verrà introdotta una nuova formula per il calcolo della potenza che lo renderà ancora più preciso e totalmente immune al tipo di carico faccine/smile.gif
Spero che gradirete ......



Scarica allegato

PowerMeter_TX3_5.ino

( Numero download: 301 )

 

NonSoloBolleDiAcqua

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PetaWatt


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Inviato il: 19/7/2013,13:48

Questa ultima pensata mi sembra 'geniale'... faccine/smile.gif



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Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).

 

alealfredo
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Inviato il: 10/8/2013,18:56

Eccomi quà, ora sono io in ferie , e il progetto va avanti.
Il tutto misura ok , solo che a banco la tensione era corretta, ma dopo montato mi misura 204 volt!
Quanto dovrei misurare all'ingresso del sensore A3 di tensione?
In quanto invece al programma mi da errore al DFR_Key con riferimento alla uscita 2 ...booo faccine/huh.gif
forse la libreria che ho scaricato è sbagliata? Mha!!

 

ElettroshockNow

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GigaWatt


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Inviato il: 12/9/2013,18:27

Ops .... mi era sfuggito il tuo intervento .... scusami..
Allego la libreria per il DFR_KEY e VirtualWire

Ciao
ElettroshockNow



Scarica allegato

libraries.zip
( Numero download: 201 )

 

ElettroshockNow

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Inviato il: 12/9/2013,18:30

Allego inoltre la liquidcristal che uso



Scarica allegato

LiquidCrystal.zip




( Numero download: 206 )

 

Il_salentino
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Inviato il: 22/9/2013,09:18

Prima di porre il mio problema, è doveroso da parte mia fare i complimenti a tutti per la dedizione a risolvere i problemi altrui.Vengo a porre il mio problema;premesso che sono un ragioniere con la passione per il fai da te, ho acquistato tutti i componenti per la realizzazione del powermeter. Quello che non sono riuscito a capire cosa è collegato nella 1^ figura insieme ai 2 sensori (sarà il pulsante?), inoltre ho difficoltà a realizzare il circuito stampato sul quale collegare i componenti. Chiedo se è possibile avere il circuito stampato già pronto ed in alternativa dove poterlo comprare. Ho anche la necessità di acquisire i dati della produzione da 2 fonti distanti tra loro e non saprei come fare. In attesa che qualcuno mi aiuti a risolvere il problema, ringrazio anticipatamente e saluto.
Francesco



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1 inverter PIP 5048MST + 12 pannelli TIANWEI 230Wp + 18 pannelli amorfi da 75Wp + 28 pacchi da 200 celle 18650 litio 600Ah
1 inverter PIP 5048MSD + 3 pannelli junko 255 Wp + 3 pannelli Tianwhei 230 Wp + 12 batterie 4 V 200 Ah
1 generatore eolico da 1000W autocostruito.
Boiler Ariston 150l

 

ElettroshockNow

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Inviato il: 22/9/2013,19:19

CITAZIONE (Il_salentino @ 22/9/2013, 10:18)
Quello che non sono riuscito a capire cosa è collegato nella 1^ figura insieme ai 2 sensori (sarà il pulsante?

Ciao Francesco ,
Quello che vedi è un piccolo modulo radio a 433Mhz .
Il powermeter oltre a visualizzare i dati sul display è in grado di inviarli via usb ad un pc connesso direttamente oppure in wireless usando un secondo arduino come ricevitore (codice arduino e programma in processing sono scaricabili alla seconda pagina della presente discussione)

CITAZIONE (Il_salentino @ 22/9/2013, 10:18)
inoltre ho difficoltà a realizzare il circuito stampato sul quale collegare i componenti. Chiedo se è possibile avere il circuito stampato già pronto ed in alternativa dove poterlo comprare.

La sua realizzazione non è complessa e l'esperienza che farai ti risulterà utile per altri mille progetti .....
Benvenuto nel fai da te

CITAZIONE (Il_salentino @ 22/9/2013, 10:18)
Ho anche la necessità di acquisire i dati della produzione da 2 fonti distanti tra loro e non saprei come fare.

Hai letto tutta la discussione con le possibili applicazioni ?
Si fà sempre in tempo a modificare due linee di codice e renderlo bello e compatibile alle tue necessità .

Ciao
ElettroshockNow

 

Il_salentino
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Inviato il: 22/9/2013,20:46

Grazie per la velocità con la quale avete risposto, ma per voi che avete realizzato tanti progetti è facile; io potrei riuscire a realizzare la basetta per il collegamento del trasformatore ed i componenti, ma ho difficoltà a capire come acquisire i dati da 2 fonti distanti 30 metri. Ho l'impianto ad isola distante dall'abitazione e 1 inverter tie gid con 3 panelli sul tetto dell'abitazione e vorrei fare al somma della produzione, premesso che a monte dell'impianto, subito dopo l'inverter max power da 3000W ho inserito 1 contatore che misura la corrente consumata, ma dovrei fare la somma con i watt immessi dal grid tie al quale ho collegato uno di quei misuratori di potenza. Vorrei realizzare qualcosa con arduino ed il powermeter da utilizzare con il pc, il tablet, l'iphone.
per il momento saluto in attesa di consigli.



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ElettroshockNow

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Inviato il: 22/9/2013,20:59

Interessante impianto ....perché non apri una discussione e lo descrivi più in dettaglio , in maniera tale da avere una visione a 360º sul tuo progetto.

Ti anticipo che non sarà una passeggiata .... dovrai necessariamente immeggerti nel fai da te .

Ciao

 

Il_salentino
GigaWatt


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Inviato il: 22/9/2013,21:02

La vera difficoltà sta nel realizzare una apparecchiatura che fa la somma delle 2 produzioni e le comunica ad un pc non ha importanza se tramite USB, LAN o RS232 l'importante averli su un pc la gestione dei dati su pc non è un problema, tramite WIFI posso interrogare il pc collegato all'impianto distante l'abitazione.



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5a2v0
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Inviato il: 23/9/2013,08:00

Ciao a tutti, bel forum, e bel progetto !!!
Ho trovato la discussione perchè da qualche settimana mi sono messo in testa di realizzare un sistema di visualizzazione dei consumi (niente produzione...nessun impianto) e mi eviti di andare fino al piano terra del palazzo quando stacca il contatore enel...

Ho già acquistato ArduinoUNO, un sensore di corrente come quello usato nel tuo progetto ma da 20A, l'alimentatore switching a 12v, una scheda con doppio relè a 12v per staccare la corrente su due sezioni della casa, una scheda relè a 5v che fa da "ponte" tra la prima scheda relè a 12v e arduino, bottoni, led, portaled, regolatori di tensione per abbassare dal 12v dell'alimentatore fino a 8v e poi a 5v per alimentare le varie cose senza tirare tutto dai+5v di Arduino, un monitor 16x2 e un buzzer...

Mi permetto di allegare uno schemino (elementare) di come avevo immaginato attualmente il tutto:
ForumEA/us/imageshack.us/scaled/large/812/g7x1.jpg

A me interessa che se raggiungo il consumo max (che imposto io) di 3300watt l'arduino mi alimenta un relè a 5v che mi alimenta il relè a 12v che mi "stacca" 1 sezione di casa (la prima sarebbe bagni e corridoio) ... Se dopo il distacco il consumo è ancora elevato, arduino deve fare la stessa cosa con l'altra coppia di relè togliendo corrente alla sezione "stanze e condizionatori".
In questo modo non rimarrei mai senza illuminazione in tutta la casa e corrente in cucina dove magari il frigo e il forno da soli non riescono a raggiungere il limite di enel e non devo scendere al piano terra...


Nota1: dove avevo previsto l'interruttore magnetotermico per eventualmente spegnere tutto il sistema aggiuntivo che vorrei creare, preciso che si tratterebbe di magnetotermico differenziale ABB DS941 C6.

Nota2: La scheda relè a 12v con i relè NC mi garantirebbe il passaggio della corrente nelle sezioni di casa anche quando la sezione aggiuntiva è scollegata (magari per modifiche hw/sw o per eventuali malfunzionamenti...)

Nota3: I bottoni solo collegati cosi in modo da occupare una sola uscita analogica e non impegnare altre uscite digitali rischiando di rimanere senza !!! Le resistenze ovviamente sarebbero differenti tanto da avere un valore in lettura da arduino in un range X se premo un bottone e in un range diverso Y se premo l'altro bottone.

Piccola perplessità...ero partito dal presupposto di leggere gli A a monte di tutto e dare per valore fisso la tensione a 230v arrivando quindi al wattaggio.... considerando quindi:
- le oscillazioni della tensione
- qualcuno mi ha pure detto che in caso di un carico dato da un motore o da alimentatori di tipo switching non si ottiene il reale wattaggio facendo tensione x Ampere a causa dell'angolo di fasatura o.O

rischio di avere delle letture totalmente sballate ???



Modificato da Bolle - 05/04/2016, 12:09:06
 

ElettroshockNow

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Inviato il: 23/9/2013,08:44

faccine/ohmy.gif ....... qui si alza il livello qualitativo dei progetti faccine/clap.gif

Ciao 5a2v0 ,
un doveroso complimenti per lo schema di principio ,chiaro e ben fatto e se questo è il tuo primo messaggio resterò in trepidante attesa per il secondo ,terzo ,..... faccine/tongue.gif

Analizzando lo schema devo sottolineare alcuni caution :
-il sensore da 20A è sottodimenzionato. A 3300W di assorbimento la corrente avrà picchi di 22A (16Rms), quindi devi necessariamente usare un 30A
-Attenzione .... un sensore ad effetto hall (tipo acs712) restano galvanicamente isolati se non si oltrepassa la massima corrente ..... che nello specifico è 100A ....
Anche se 100A sembrano tanti ,posso garantirti che un corto nell'impianto creerà un picco superiore alla soglia per un tempo abbastanza lungo per connettere il lato 220V del sensore con il resto della scheda faccine/sad.gif .
Questo è per dirti che visto che sei ancora in fase di progetto ,sostituisci il sensore hall con un classica bobina amperometrica .
Io spesso uso l'economico SCT-013-030 (11Euro) che mi garantisce un isolamento anche nei casi più estremi.
Usarlo è semplice quanto un Acs ...e sicuramente ti sarà utile questo progetto (utili info per il suo utilizzo)

Per le note .... tutte pollice Up ....
posso aggiungere che esiste una libreria per i pulsanti resistivi che ti permette di connettere 6 pulsanti con solo input analogico .....

CITAZIONE
rischio di avere delle letture totalmente sballate ???

Dipende da come effettui le misure.
Misurare solo la corrente ti porterà un errore almeno del 5/10%.
Per ridurlo ,puoi misurare la tensione di picco (come nel powermeter) usando un semplice trasformatore ,calcolare il valore efficace moltiplicandolo per 0.7 e successivamente calcolando la potenza ........
Se invece vuoi eliminare completamente l'errore ti consiglio questa tecnica che ancora non ho introdotto in nessun progetto faccine/wink.gif

Si tratta semplicemente di un overclock del convertitore A/D del micro e una lettura simultanea (o quasi) della tensione e corrente ,calcolando la potenza istante x istante .
Oppure se vuoi avere i valori Rms e successivamente calcolare la potenza puoi fare la radice quadrata della media dei quadrati letti in un periodo.

Ciao e buon lavoro
ElettroshockNow

PS:se il tuo progetto avrà seguito sarò lieto di spostarti in una tua nuova discussione .

 
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