considerato che usciva da sotto ed essendo in pressione non centra nulla il verso dei tubi per quanto riguarda il fumo, a questo ounto evitiamo la condensa che e' meglio.

proprio perchè sono in pressione se le guarnizioni non sono messe bene il fumo per forza deve fuoriuscire , se il verso dei fumi esce dal tubo femmina e va in quello maschio .

se invece il verso dei fumi esce dal maschio e entra nella femmina i fumi non possono uscire proprio perchè l uscita maschio viene abbracciato per circa 5 cm dalla femmina , ma rovescio della medaglia può scendere condensa.

questo è il concetto che volevo dire prima.

io personalmente preferisco avere condensa e non morire asfissiato dal carbonio magari fuoriuscito da una guarnizione andata...

Infatti, a me mancava la guarnizione nella femmina infilata nel maschio della stufa, quindi come dici di avere i tubi te. Mancando la guarnizione il fumo usciva eccome.

forse un disegno vale più di 1000 parole allego fotodi come ho i tubi io.
in questo modo è molto difficile che esca fumo.

Immagine Allegata: Scansione 1

certo è che se manca la guarnizione di tenuta sul maschio del girofumi...è un macello.
Sono convinto che la pressione del girofumi, faccia uscire la fuliggine o il fumo anche
se la guarnizione c'è, ma è malmessa,secca o la sede su cui deve fare tenuta, non è
perfettamente pulita o liscia.


comunque io le ho come disegno.
Condensa, mai avuta....meglio di così....

Sinceramente, provate a togliere una guarnizione al vostro tubo e noterete che anche se la femmina è in alto il fumo uscirà lo stesso, perchè la ventola crea una pressione.
La posizione con la femmina in basso evita che l'umidità possa uscire dal tubo. Peccato però che se non si ha il T l'umidità finisca tutta nella stufa, oppure, per chi come me ha il manicotto femmina femmina, potrebbe uscire nella prima giunzione. Quindi a questo punto penso che non ci sia una soluzione migliore o una peggiore: sono indifferenti.

Diverso il discorso per le canne fumarie per i camini a legna, dove è il calore dei fumi che li fa salire e quindi non c'è pressione nella canna fumaria. Quindi li ben venga che la femmina stia sopra, visto che l'aria calda tende a salire verso l'alto.

Posso chiederVi un aiuto a capire come funziona la stufa?
Ho notato che la mia è stata impostata a potenza 2 e modulazione attiva.

Vorrei capire come alzare la potenza ed eventualmente capire se valga la pena mettere la potenza a 6 e poi lasciare che lei moduli quando arriva in temperatura.... Inoltre vorrei capire un'altra cosa: in questi giorni non freddi la stufa è stata accesa e va praticamente subito in modulazione, con una fiammella molto bassa. Sono riuscito a vedere quella che penso essere la T fumi a 110 ° circa (mi sembra di aver tenuto premuto le due frecce assieme).

Poi non capisco se le varie potenze si gestiscano da sole anche le velocità delle ventole di riscaldamento....

Insomma non ci capisco nulla di come ragiona la stufa e il cat non è stato molto chiaro..... C'è qualche anima pia che me lo spiga o magari mi aiuta a cercare un post dove ci fosse scritto?

cercherò di spiegarti, senza fare ulteriore confusione...

la stufa in modulazione funziona come un climatizzatore di tipo inverter.
Cioè, impostata una potenza sufficente ad arrivare alla temperatura desiderata, all'avvicinarsi...cala un po la potenza.(led rosso spento)
Se calando la potenza, mantiene/supera la temperatura, allora rimane in "modula".
se la temperatura ambiente scende (o viene aumentata dall'utente) la stufa
si toglie da modula (led rosso acceso) e aumenta la potenza fino al raggiungimento della temp desiderata.
Se io metto potenza2 e 23°...non è detto che riesca a raggiungerli...
allora lei andrà sempre a potenza (led rosso acceso) e pace e amen...

aggiungo che non vale la pena metterla a pot6 in modulazione, se non necessario veramente...
infatti la stufa, di sicuro raggiungerà la temp impostata (perchè fa presto a scaldare l'aria vicino a se) ma nel rallentare la potenza, con la modulazione, a breve tornerà repentinamente a potenza6 per un breve periodo, per poi modulare ancora, accellerare...eccetera...
confort poco...cambi di rumore frequenti...
Metti caso che guardi un film...e sul più bello, nel discorso sussurrato...la stufa si mette a pot6...che stress...

inoltre aggiungo che la sonda che rileva la temperatura DEVE essere ben posizionata.
Infatti, se per ipotesi è rasoterra...la stufa non raggiungerà mai la temp impostata anche se bassa di gradi, neanche a potenza6.
Infatti non avrai mai per esempio 21° a filo pavimento.
Io l'ho messa in un punto perfetto.
Temp rilevata dalla stufa è identica al cronotermostato in corridoio.

ennesima domanda per voi scontata..... come faccio ad entrare nel menu dei parametrj per modificare il caricodel pellet? quale programma modifico? una volta modificato un programma si puo' tornare alle impostazioni di fabbrica?

sei sempre operativo! ma il codice e' standard per tutte le cs? perche se tutto va bene sabatk riaccendo la stufa e vorru calare il carico pellet in accensione come mi avevi consigliato, anche perche' il fumo che esce in accensione dalla canna, mi rientra dai fori del modulo unix della apros e quindi volevo limitare il piu possibile questa emissione .....

hai la presa d'aria comburente, sulla parete, vicino la stufa?