ciao ragazzi...sono nuovissimo del forum, abito in toscana, ho 30 anni, mi piacciono le moto, la fig. le vespe truccate e le bici da discesa.. e siccome in questo mese sono a casa xche mi sono rotto un piede mi sono messo a cercare quà e là, ho letto un pò e fra tutti questo è il forum che mi è piaciuto di piu...
ho una Scenic a gasolio e vorrei provare anch'io a produrre qualche litrozzo di BIODIESL..ma nonostante abbia letto abbastanza alcune cose nn mi sono ancora chiare...
innanzitutto provero in settimana a fare una prova con 3 litri di olio da frittura, ho gia trovato tutto l'occorrente, ma alcune cose nn mi quadrano..
ad esempio...vedo che molti usano dei recipienti per la reazione con fondo piatto e rubinetto da una parte..ma così la glicerina esce bene?? nn ne rimane un pochina che nn si riesce a togliere??
inoltre...a fine processo, come si fa a distillare la glicerina e portere fuori da essa il metanolo x poterlo riusare?? a cosa serve la serpentina?? e come funziona la distillazione??
se dovesse riuscirmi l'esperimento vorrei comprare un recipiente di almeno 50 litri ma nn sò quale sia piu idoneo..
intanto vi stresso con queste domande...poi continuo!!! un bio-abbraccio a tutti!!!

Ciao duccio e benvenuto! Vediamo se riesco a dissipare i tuoi dubbi...
"vedo che molti usano dei recipienti per la reazione con fondo piatto e rubinetto da una parte..ma così la glicerina esce bene?? nn ne rimane un pochina che nn si riesce a togliere??"
A dire il vero quel rubinetto lo si usa più che altro per svuotare il reattore, non per dividere la glicerina dall'olio perchè le due fasi ci mettono un po' a separarsi. Se si provasse a togliere la glicerina subito dopo il termine della reazione, scarteremo con essa anche del biodiesel, mentre nell'estere a suo volta ci sarebbe ancora un po' di glicerina che non è precipitata, e che quindi tenderà a precipitare dopo. Se poi si avesse poi la malsana idea di lavare subito dell'estere con ancora delle tracce di glicerina il pappone è assicurato. Per questo motivo (almeno io) a termine della reazione svuoto il contenuto del reattore in un bidone, lo lascio riposare una notte, dopo questo periodo sono sicuro tutta la glicerina è precipitata, per di più da fredda non è più liquida ma solida e questo facilita la separazione.
"a fine processo, come si fa a distillare la glicerina e portere fuori da essa il metanolo x poterlo riusare?? a cosa serve la serpentina?? e come funziona la distillazione??"
Praticamente il reattore è costruito per fungere anche da distillatore. Quando hai separato e raccolto la glicerina di più reazioni la metti nel reattore e scaldi. L'alcol evapora dalla massa di glicerina e tende ad uscire dal reattore. L'unica uscita possibile è dtata dalla serpentina di rame, questa però è raffreddata, perciò il vapore di metanolo si condensa e esce sotto forma di liquido.

Come consiglio sempre, non farti prendere dalla foga e lavora a piccoli passi, documentandoti e preparandoti bene prima di agire, e poi prima di passare dai 3 ai 50 litri fai qualche prova. Spero anche che tu abbia letto la prima discussione di questa sezione, lavora sempre in sicurezza e con la consapevolezza di ciò che manipoli, per il resto se ti serve qualcosa sono sempre qui.
Ciao Dega

ho capito...ma...il recipiente in cui poi fai la separazione che forma ha??come fai a togliere la glicerina solida dal fondo??domani farò la prova di un altro litro ma con l'olio freddo è un lavorone...
ps: ho letto tutto...ma spesso nn capisco quindi x sicurezza chiedo...

Il recipiente per la separazione estere/gligerina è un semplice bidone, la separazione puoi farla travasandolo con un tubo di gomma ("ladra" o semplicemente capovolgendo il bidone. La glicerina io la lascio li bidone e ogni nuova cotta la aggiungo alla precedente fino a riempire il bidone. Poi a bidone pieno la distillo, per toglierla basta usare una cazzuola o una paletta in metallo. Per separare invece l'estere dall'acqua di lavaggio, mi sono costruito un separatore con fondo conico in vetro. Se vuoi ti mostro come è fatto, non è difficile realizzarlo.
Non ti preoccupere, chiedi pure quanto ti pare, non è un problema, volevo solo ricordarti che certi passaggi possono essere pericolosi, perciò su con le rece!

ok...vai, fammi vedere il piu possibile!!! ieri ho recuperato una piastra elettrica e un termometro...appena posso fccio la seconda prova...

Eccolo, scusa il ritardo. Come vedi realizzarlo è abbastanza facile. In ditta ho recuperato un bidone di plastica (credo siano circa 50 litri), ho ritagliato il fondo, e dove prima c'era il coperchio ho installato un imbutone bianco (lo trovi a pochi euro nei negozi di hobbistica). All'imbutone ho tagliato la parte terminale e al suo posto ho inserito internamente un imbuto di vetro. A questo punto ho capovolto il tutto e gli ho costruito una struttura di legno. Per concludere ho inserito sulla parte terminale un rubinetto. Per incollare il tutto prima ho usato il silicone, ma ogni mese dovevo smontarlo e incollarlo nuovamente perchè perdeva, ora oinvece ho usato la pastella rossa per sigillare i motori e da un anno non lo tocco più...

e io che mi facevo un sacco di menate x trovare il contenitore!!!
senti...ieri ho fatto un altra prova da un litro...ma credo di avere sbagliato xche ho riscaldato l'olio solo durante il mescolamento che ho fatto x un ora a 50°...
a fine prova ho lasciato riposare e dopo qualche ora avevo uno strato nero in superficie!!!nn sotto...
allora ho pensato che ci fosse stata dell'acqua dentro che nn permetteva la separazione...ho stappato il barattolo e l'ho messo sul termosifone tutta la notte...stamattina ho trovato la parte bassa con della gelatina sporca nn proprio nera e sulla parte alta nn c'era altro...come mai??

A me non è mai successa una cosa simile, devo dire che talvolta dopo aver lasciato riposare per una notte il bio, ottengo in superficie una pellicola trasparente, quello è naturale, dovrebbero essere delle paraffine che si formano durante il processo e durante il raffreddamento, queste creano un leggero film in superficie, ma il colore non è certo nero. Se poi sul fondo ti si è formata una sostanza molto densa color caramello quella è di sicuro glicerina. Il fatto che nel tuo caso non sia solida dipende dalla temperatura, dall'olio che hai usato in partenza, da quanto metossido è rimasto nella miscela e se la reazione è avvenuta completamente. Io penso che nel tuo caso il fattore principale sia appunto che non hai scaldato abbastanza. Prova riporta tutto a 60° (non 50) e lascialo reagire per un altra oretta. La prossima volta ricordati di preriscaldare l'olio.
Perchè pensi di aver inquinato la miscela con acqua? Hai usato olio esausto filtrato male?
Ciao

no, era olio nuovo...ma l'unico contenitore che avevo era da 2 lt di plastica e x portarlo in temperatura l'ho scaldato a bagno maria finche l'acqua in cui era nn era a 50°...devo fare un contenitore d'acciaio un pò meglio x la prossima prova...

Direi proprio di si, il sistema a bagnomaria non non è il miglior modo per scalare una soluzione che dovrebbe rimanere anidra il più pussibile.

ciao dega...al momento sono sempre a casa con un piede in fase di restauro dopo un operazione, quindi ho fatto altre piccole prove con il poco metanolo che avevo..
mi sono procurato una piastra e un contenitore metallico, ho scaldato l'olio usato e l'ho portato a 60°...ho spento la piastra e aggiunto il metossido 250ml/7g che avevo scosso x circa 15 minuti alla temperatura esterna di circa 8°...
successivamente ho preso il tutto e agitato con una frusta artigianale sotto un trapano a colonna finche il tutto ben chiuso nn ha raggiunto la temperatura di 30°.
ho portato il barattolo in casa e l'ho messo su un termosifone...stamani ho trovato una poltiglia in fondo che nn era NERA ma MARRONCINA!!!...a granuli...
ho separato la parte limpida dal fondo e l'ho lavato...adesso si sta separando piano piano...domattina vedo...che dici??