| birgipi
| Inviato il: 16/06/2015 17:34:48
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Leggete e ditemi voi se è solo la Lombardia
DPR 74/13: obblighi per stufe a pellet e legna
Il DPR 74/13 introduce nuovi obblighi per gli impianti sia termici che di climatizzazione. In questo articolo farò il punto della situazione per quanto riguarda i prodotti a biomassa (pellet, legna, cippato, mais ecc.) sull’attuazione del Decreto da parte della Regione Veneto come esplicitato anche negli ultimi incontri effettuati con la categoria.
La mia stufa a pellet è soggetta a controlli?
Il decreto individua come impianto termico le stufe (a biomassa) solo quando queste sono fisse (allacciate -obbligatoriamente- ad un camino) e superano la potenza di 5kW individuali. Pertanto rimangono fuori le stufette catalitiche, i dispositivi a bioetanolo che non necessitano di evacuazione fumi, ecc. Per questi impianti vigono i controlli di sicurezza prescritti dall’installatore (o dal manutentore) e tutte le verifiche sul consumo di combustibile. Non sono obbligatori gli invii del controllo di efficienza energetica al catasto regionale veneto in quanto dispositivi alimentati esclusivamente a biomasse.
E il mio caminetto aperto?
Non è considerato impianto termico ma “dispositivo di cottura”. Se invece si converte il caminetto in “inserto camino” questo (rispettando di requisiti sopraesposti) sarà soggetto a tutti i controlli obbligatori.
Cosa devo fare adesso?
Chiamare il manutentore della stufa, far verificare i requisiti, e quindi il rilascio del libretto e della sua compilazione. Questo obbligo spetta al “Responsabile dell’impianto” che è individuato come il proprietario o l’occupante dell’abitazione dove è installata la stufa. Se non lo si fa, in caso di controllo, si rischia una sanzione che va da € 500,00 ad € 3.000,00.
Cosa farà il manutentore della stufa?
Verificato che la stufa sia stata correttamente installata (ricordo che lo “scarico in facciata” è fuori norma, oltre che pericolosissimo), procederà alla compilazione del libretto indicando nella scheda 11.0.1 le operazioni da effettuare e la loro frequenza. Ovviamente queste indicazioni sono da rispettare tassativamente al fine di garantire il corretto funzionamento dell’impianto e la sicurezza degli utilizzatori dello stesso. Procederà quindi all’esecuzione delle operazioni di manutenzione e al rilascio dell’allegato di Tipo 1 relativo alle verifiche effettuate con eventuali annotazioni e consigli per migliorare efficienza e sicurezza dell’impianto.
D’accordo, ma alla fine tanto non mi controllano. Vero?
Falso. L’obiettivo della Regione è quello di formare un Catasto Elettronico degli impianti e di sostituire col tempo il libretto cartaceo. Tutto ciò al fine di conseguire il risultato regionale di contenimento delle emissioni e nel contempo avere il polso sulla quantità di energia da biomassa sviluppato.
Va bene, ma come faranno a sapere che ho una stufa/caldaia a pellet/legna?
Incrociando i dati di vendita dei combustibili (la legge obbliga i venditori di combustibile a segnalare i dati dei compratori), i dati forniti da coloro che hanno utilizzato il Conto Termico come incentivo all’installazione della caldaia/stufa a biomassa, verificando tutti i contatori del gas per cui non sia stata fatta la registrazione di un impianto termico. Ci sono molti meccanismi a disposizione della Regione Veneto per attuare le ispezioni sugli impianti non censiti, pertanto la probabilità di essere oggetto di ispezione sarà molto alta anche in caso di riscaldamento esclusivo da fonte rinnovabile.
Ricordo che le sanzioni in caso di inadempienza da parte dell’utente vanno da € 500,00 a € 3.000,00, mentre per l’installatore che non avesse ottemperato al rilascio dell’apposita documentazione e alla trasmissione al catalogo telematico vanno da € 1.000,00 ad € 6.000,00. È evidente che per la vostra sicurezza e tranquillità dobbiate rivolgervi ad installatori e manutentori abilitati ai sensi del D.M. 37/08 che possano garantire uno standard di servizio in linea con la legge. La nostra azienda, ovviamente, è a vostra disposizione per consulenze e manutenzioni a stufe a pellet e legna.
Articolo di Orlando Belletti)
Modificato da birgipi - 16/06/2015, 18:13:29
| | | | stufodelgas
| Inviato il: 16/06/2015 18:57:14
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Tutti come mucche da mungere...
Così facendo invece di regolarizzare si incentiva l'elusione.
Quando le norme sono opprimenti sta nella natura dell'uomo ribellarsi alle regole stesse.
Sta uscendo (o è già uscita) la norma che impone la stessa menata per i condizionatori e le pdc. | | | | stufodelgas
| Inviato il: 16/06/2015 19:00:24
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E poi dall'alto si lamentano che la gente non spende e i consumi delle famiglie sono in calo.
Ma vadano tutti a f@nc....
Scusate lo sfogo! | | | | lasalute
| Inviato il: 16/06/2015 20:15:44
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Birgipi l'obbligo della comunicazione dei compratori di biomassa c'è solo in lombardia.
--------------- L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ
| | | | birgipi
| Inviato il: 16/06/2015 20:19:06
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CITAZIONE (lasalute, 16/06/2015 20:15:44 )
Birgipi l'obbligo della comunicazione dei compratori di biomassa c'è solo in lombardia.
Se l'articolo che ho postato non è una bufala l'obbligo è anche nella Regione Veneto
Hai letto anche questa parte dell'articolo?
Va bene, ma come faranno a sapere che ho una stufa/caldaia a pellet/legna?
Incrociando i dati di vendita dei combustibili (la legge obbliga i venditori di combustibile a segnalare i dati dei compratori), i dati forniti da coloro che hanno utilizzato il Conto Termico come incentivo all’installazione della caldaia/stufa a biomassa, verificando tutti i contatori del gas per cui non sia stata fatta la registrazione di un impianto termico. Ci sono molti meccanismi a disposizione della Regione Veneto per attuare le ispezioni sugli impianti non censiti, pertanto la probabilità di essere oggetto di ispezione sarà molto alta anche in caso di riscaldamento esclusivo da fonte rinnovabile.
Modificato da birgipi - 16/06/2015, 20:33:53
| | | | Roero
| Inviato il: 16/06/2015 20:24:17
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In teoria dovrebbe essere esteso a tutte le regioni siccome è una direttiva Europea, ma non si rendono conto i nostri la... pardon politicanti che abbiamo le pezze al sedere.
--------------- Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
| | | | birgipi
| Inviato il: 16/06/2015 20:26:46
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@Roero mi sembra che tu sia della provincia di Cuneo, guarda questo link se ti può interessare:LINK | | | | lasalute
| Inviato il: 16/06/2015 20:43:34
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Gli articoli sono una cosa e le leggi sono altre. Come regione veneto l'argomento è trattato su questo bollettino http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/bur_125_2014.pdf . Senza che te li leggi tutti fai una ricerca come "biomassa" (sono pdf quindi usa la funzione trova) e vedrai che non si parla mai di venditori.
--------------- L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ
| | | | Roero
| Inviato il: 16/06/2015 20:46:40
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Figurati.....da noi quando si tratta di controlli o tasse sono sempre i primi, i più ligi al dovere, io faccio da me ho le certificazioni e figurati se chiamo un cat per pulire la caldaia, che sicuramente non lo fa bene come me.
--------------- Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
| | | | tgsimo_a
| Inviato il: 16/06/2015 21:36:53
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Premesso che possono sapere che ho una stufa visto che ho la detrazione... Premesso che hanno il mio nome perché acquisto il pellet...
Ma chi dice che la stufa sia installata e funzionante, e magari il pellet io non lo usi per concimare l'orto???
Che fanno, vengono con un mandato per perquisire casa???
Vi ricordo che il canone rai è la tassa più evasa in Italia, in virtù del fatto che "non si può " entrare in casa... O meglio... Si potrebbe solo con un mandato di un giudice, che inoltre, ipotizzando solo un illecito amministrativo e non penale, non lo fa di certo... a meno che non ce l'abbia proprio con te personalmente...
--------------- Signore dammi la pazienza... perché se mi dai la forza spacco tutto!!!
| | | | lasalute
| Inviato il: 16/06/2015 21:42:51
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Tgsimo magari fosse cosi semplice. Quando arriva la raccomandata dalla regione che indica giorno e ora del controllo li devi far entrare a mano che tu non possa proprio allora chiedi un rinvio ma prima o poi li devi far entrare. Se li lasci fuori è come se sei completamente fuori regola e la multa scatta in automatico.
--------------- L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ
| | | | Roero
| Inviato il: 16/06/2015 21:44:10
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Il vero problema è che il popolo è stufo, a partire da me, più fanno leggi assurde e più verranno ignorate.
Sigg. politicanti la misura è colma........attention.
--------------- Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
| | | | tgsimo_a
| Inviato il: 16/06/2015 21:56:10
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CITAZIONE (lasalute, 16/06/2015 21:44:10 )
Tgsimo magari fosse cosi semplice. Quando arriva la raccomandata dalla regione che indica giorno e ora del controllo li devi far entrare a mano che tu non possa proprio allora chiedi un rinvio ma prima o poi li devi far entrare. Se li lasci fuori è come se sei completamente fuori regola e la multa scatta in automatico.
Può essere...
Ma quel giorno, a casa della persone, troveranno solo canne fumarie o tubazioni attaccate al nulla...
--------------- Signore dammi la pazienza... perché se mi dai la forza spacco tutto!!!
| | | | Biomass
| Inviato il: 16/06/2015 22:08:41
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e per l'auto produzione?non potranno contestare nulla...o no..
--------------- Instagram: real_biomass Youtube: Biomass Cippomix stufapellet.forumcommunity.net W il cippatino
| | | | tgsimo_a
| Inviato il: 16/06/2015 22:14:59
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Per l' autoproduzione?
Se hai il patentino per il cippatore, l'autorizzazione ministeriale per la pellettatrice, dichiari inizio e fine lavori al comune, e utilizzi i voucher se ti avvali di personale, sei a posto.
--------------- Signore dammi la pazienza... perché se mi dai la forza spacco tutto!!!
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Versione Mobile!
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