buonasera claudio è manfredo premio nobel mi sembra un po pochino!!!

girando per il forum leggendo post che non mi ricordavo piu mi sono tornate in mente alcune cose che volevo fare 4 anni fa...una in particolare microidro!!ho sbagliato sezione per chiedere informazioni chiedo scusa!

tornando al discorso nobel posto dei disegni che avevo scaricato da un sito....cè un po da ridere volendo!!! (spero di riuscire a fare copia incolla )



L’ Ing. Dindo Mangubat ha sviluppato una NANO CENTRALE IDROELETTRICA in grado di generare corrente elettrica pulita sfruttando l’acqua.

Questo motore è composto da cinque componenti principali :

Un serbatoio d’acqua
Una pompa , utilizzata per aumentare la pressione dell’acqua nel circuito
Un motorino di avviamento del circuito
Una turbina per trasformare la pressione d’acqua in energia elettrica
Un generatore

Necessita solo di un po’ di energia per avviare la macchina!

Il processo inizia quando l’utente aggiunge un po ‘d’acqua nel serbatoio ,
e si avvia con energia esterna la pompa d’acqua che inizia ad aumentare la pressione che fanno girare le pale della turbina.
Una volta che le pale della turbina iniziano a ruotare, la fonte di alimentazione esterna viene rimossa dalla pompa, e viene alimentata internamente dal circuito mediante una puleggia azionata dalla turbina.

L’acqua che passa attraverso la turbina non è sprecata, ma risale al serbatoio d’acqua in modo che possa essere usata nuovamente.
La quantità di energia elettrica prodotta nel processo dipende il numero di giri delle pale di turbine, che a loro volta dipendono dalla pressione dell’acqua.
Il progettista del sistema ritiene che esso può essere usato per produrre energia domestica o per aliminetare piccole aziende agricole.

UN MOTO PERPETUO praticamente !!!
Sembra la macchina dei sogni ma dubito che possa realmente funzionare.
Credo che una volta che scolleghiamo la pompa dalla fonte di alimentazione esterna, il sistema non possa produrre più energia di quella restituita dalla turbina.

ci sono tanti di quei difetti che mai e poi mai andra!!!scusate l itagliese ma è arrivato il momento di cambiare tastiera

altre

Immagine Allegata: image59.png
 

Ho un tubo in pvc da 150mm di diametro e lungo 2 metri,volevo ricavare 3 pale per l'eolico..c'e' una guida per poterle realizzare efficienti?

CITAZIONE (wildturky, 26/02/2020 18:48:29 )

Grazie mille Lupo

Buonasera, Claudio il tuo ragionamento è esatto c'è soltanto un gioco di leve che non è stato calcolato. Moltiplichiamo la discesa di 5 volte, mantenendo sempre la stessa salita di 2,401. Moltiplichiamo ora la discesa 0,9131x5=4,5655. Rispondo alla domanda che ancora non mi fate, come fare?. Disegnate una corona di bici da 10cm di diametro, collegatevi una catena e una massa di 30kg e fatela salire tramite un piccolo moltiplicatore di forza. Sul fulcro andiamo a depositare energia potenziale, 30x 9,81x h M2=588,6 joule, anche 30x5x2=300kg non sufficienti per per avere un guadagno di energia. Questo macchinario non funziona per la discesa, lo useremo soltanto per la salita. Ora disegnano una seconda ruota da 50cm di diametro collegata a un piccolo moltiplicatore di giri. Posizioniamo una catena sulla ruota, nessun carico viene applicato, possiamo soltanto fare delle ipotesi,se ci fosse un carico di 30kg, sul fulcro avremmo questa situazione: 30x25x2=1500kg. Dimenticavo le due ruote usate per la salita e la discesa fanno lo stesso lavoro di una corona di bici. Il primo macchinario porta in alto il carico, subito dopo scende a piombo lasciando ferme le ruote sottostanti. Il secondo macchinario è leggermente più alto del primo. Avviciniamo i due macchinari, la ruota da 50cm viene posizionata in linea sopra la ruota più piccola andando a collegare la sua catena al grave del macchinario che effettua la salita trasferendo la massa alla ruota più grande del secondo macchinario che si ritrova una massa senza averla tirata su. Sbilanciamento effettuato

Giampy, il problema è sempre lo stesso, moltiplica o ricuci quanto vuoi, se aumenti i giri perdi in forza, se aumenti in forza perdi i giri, mentre l'energia in Joule non cambia mai, che sia ridotto o moltiplicato, l'unica cosa che cambia è il tempo.

Se scendendo ha prodotto n Joule meno 9.81, per risalire ha bisogno n Joule più 9.81, totale 9.81+9.81=19.62

Prima o poi il grave sulla ruota da 50Cm dovrà pur risalire, chi paga 19.62 Joule per farlo.

Non dire, il grave sulla ruota da 10Cm perché anche lui deve sottostare alla legge del Sig. Isaac e anche lui è in debito di 19.62.

Salve Claudio, non mi sono spiegato bene, la ruota da 50cm non porterà mai il grave in alto , finita la discesa il grave passa in automatico alla ruota più piccola che porterà sempre il grave in alto e lo trasferirà alla ruota più grande, senza ulteriori spese. I giri necessari per muovere due dinamo sono bassissimi in confronto alla salita dove occorrono 5000rpm. I macchinari sono talmente diversi che non possono essere confrontati. In tutto questo aggiungo il filmato se mi dai la possibilità di avere un modo privato, non voglio escludere nessuno, poi per gli altri si vedrà.

Giampy, hai un messaggio privato.

Oggi ho raccolto intorno a casa un po'di materiale buttato la ed ho realizzato una pala eolica verticale...gira abbastanza bene e vorrei poter tirarci fuori un 150watt... può essere possibile?

Immagine Allegata: IMG_20200229_180442-1209x1612.jpg
 

Questo è il video

se non metti un carico non si può sapere

A ruota libera gira bene, bisogna vedere quando ci sarà il generatore, se il diametro della ruota è sufficiente, più leva più forza.

Se tu riuscissi a mettere due ruote, sarebbe meglio, per evitare l'oscillazione delle pale sulle folate più intense.

Come prototipo è ottimo.

CITAZIONE (wildturky, 29/02/2020 18:58:29 )

l'idea mi piace, sembra semplice la realizzazione (e stavo pensando una cosa simile pure io)

credo però che vada ora trovato qualcosa funzioni a quei giri, anche accoppiandola con il circuito step up di maufredo)