Ora attendiamo il giallo del Veneto e di altre due regioni.
Poi vediamo.

Quello che interessa alla fine è sempre l'occupazione delle terapie intensive.

Chi ci andrà là dentro?

Veneto 23/07
È la regione messa peggio, assieme alla Sardegna, per contagi.
In terapia intensiva ci sono 16 letti occupati a oltre 2000€ al giorno, cadauno.

15 sono no vax
1 vaccinato con una dose
E io pago....

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Domanda: chi finisce oggi in Terapia intensiva con il Covid? Risposta: chi non è (completamente) vaccinato contro il Coronavirus. Al di là delle opinioni, e delle chiacchiere, a dirlo sono i numeri: su 16 malati attualmente ricoverati negli ospedali del Veneto, 15 non avevano ricevuto nemmeno una dose e 1 aveva ottenuto solo la prima.

23/07 ( dati del 20/07)

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IL REPORT
Covid, Rt in salita a 1,26: variante Delta dominante e aumento..
I RICOVERI
Le ospedalizzazioni per Covid-19 sia in area medica che in terapia intensiva (nuovo indicatore) a livello nazionale sono rispettivamente al 2,1% e 2%. Lontano dalle soglie di zona gialla del 15 e 10 per cento. Ma alcune regioni sono già oltre il 5% per l'occupazione in area medica: Calabria 5,7% e Sicilia 5,2% per l'area medica. Seguono la Campania con 4,8% e la Basilicata 4,7%. Per le intensive la Toscana è a 3,4%, la Sicilia 3,3% e il Lazio a 3%. Per incidenza dei casi, in testa la Sardegna con 82,8 su 100mila abitanti. Altre 3 sopra la soglia di 50: Veneto (68,9); Lazio (68,8); Sicilia (64,9). Questo quanto emerge dal monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute all'esame della cabina di regia. I dati delle ospedalizzazioni si riferiscono al 20 luglio scorso mentre l'incidenza è su 7 giorni relativa al periodo 16-22 luglio. In merito all'incidenza, il dato della Sardegna è passato da 8,6 per 100mila abitanti nel periodo 2-8 luglio a 33,2 nella settimana 9-15 luglio fino a questo ultimo di 82,8. Nella tabella la prima colonna è riferita all'incidenza (16-22 luglio), la seconda alla percentuale di occupazione posti letto in area medica da pazienti Covid e la terza all'occupazione in terapia intensiva. Abruzzo 22,3 1,5% 0,5% Basilicata 20,1 4,7% 0,0% Calabria 20,7 5,7% 2,6% Campania 30,2 4,8% 2,3% E-R 41,5 2,1% 2,0% FVGiulia 18,6 0,7% 0,0% Lazio 68,8 2,1% 3,0% Liguria 35,7 0,8% 2,8% Lombardia 29,1 2,1% 2,2% Marche 27,7 1,3% 1,0% Molise 21,9 0,6% 0,0% PA Bolzano 26,0 1,8% 0,0% PA Trento 37,6 0,4% 0,0% Piemonte 16,1 1,0% 0,5% Puglia 15,7 2,7% 1,9% Sardegna 82,8 3,6% 1,4% Sicilia 64,9 5,2% 3,3% Toscana 49,2 1,4% 3,4% Umbria 43,6 1,3% 1,0% V.d'Aosta 13,7 0,0% 0,0% Veneto 68,9 0,9% 1,3% ITALIA 41 2,1% 2,0%

VENEZIA - Schizza il valore dell'indice di trasmissibilità del contagio Rt in Sardegna, raggiungendo il valore di 2.24 (rispetto a 1.12 della scorsa settimana). Le altre Regioni con il valore di Rt più alto questa settimana sono il Veneto (1.67), le Marche (1.46) e la Liguria (1.45). Le Regioni che hanno invece i valori di Rt più bassi sono il Molise, dove Rt questa settimana è pari a zero, e la Basilicata (0.81). Questi i valori di Rt nelle varie Regioni e Province autonome indicati nella bozza di monitoraggio settimanale dell'Iss- Ministero della Salute sull'andamento dei contagi da Covid-19 ora all'esame della cabina di regia e che sarà presentata oggi: Abruzzo 1.27; Basilicata 0.81; Calabria 0.95; Campania 1.26; Emilia-Romagna 1.35; FVG 1.24; Lazio 1.18; Liguria 1.45; Lombardia 1.34; Marche 1.46; Molise 0; Piemonte 1.27; PA Bolzano 1.24; PA Trento 1.04; Puglia 1,22; Sardegna 2.24; Sicilia 1.18; Toscana 1.4 3; Umbria 1; Valle d'Aosta 0; Veneto 1.67.

Giusto per capire meglio il messaggio, credo sia opportuno comprendere cosa sia Rt (Erre con T). Se non bastava che più fonti lo abbiano ritenuto inattendibile, la sua continua "Rielaborazione" è sufficente per aver qualche dubbio sull'affidabilità...

Se vado dal Pizzicagnolo per 2 etti di Prosciutto so perfettamente cosa acquisto. Al mercato del "Covid" ivece, a quanto mi risulta, hanno deciso di cambiare gli "Indicatori" per determinare le "Colorazioni Regionali".

In pratica è come se chiedendo al Pizzicagnolo 2 Etti di Prosciutto lui me ne incarti uno e mezzo al posto di due, dicendomi che l'Ettogrammo di oggi ha un valore diverso dell'Ettogrammo di ieri!


A riguardo poi, di tutte le grandi sciorinature di numeri, spesso ottenuti in base a mere speculazioni inquesto sito si possono ottenere una grande quantità di dati da poter consultare in Aggregazioni Diverse in modo da avere una visione il più oggettiva possibile della situazione che ci riguarda.

I Confini Regionali spesso sono mere attribuzioni Amministrative.
Non credo che nello spazio di poche decine di metri possano esistere condizioni nettamente diverse.

Chiaro che la situazione è in continuo aggiornamento.

Con prosciutto di ieri, saresti chiuso a casa.

Con il nuovo prosciutto, ci si continuerà a contagiarsi fino allo stop dettato dal nuovo parametro

Altri dati
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oggi 70 ospedalizzati.
Domani?

CITAZIONE (Biomass, 23/07/2021 15:27:38 )

Che vivano sereni, non credo molto.
Può essere che molti sereni vivano in contesti a basso rischio tipo paesini sperduti.
Dove ci sono assembramenti, credo che nessuno si senta tranquillo.

Poi bisogna capire se quando ti prende la delta, sei sereno davvero.
Non credo proprio che da guariti si torni come prima al 100%.

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Credo si sia verificato altrove e credo si verificherà anche qui

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Io non sono vaccinato e anche se vivo in mezzo al nulla non sono per niente tranquillo..

Son 7 mesi che aspetto una risposta per sapere se posso essere vaccinato o no, per ora sono al palo nessuno si sbilancia nel dirmi se vaccinarmi o no..

penso che aspetterò al massimo ancora un mese, e poi mi butto e vado di testa mia a vaccinarmi, poi incrocio le dita e spero che vada tutto bene..

Giovedì sono andato a fare le mie solite "pere" e in reparto è venuto a mancare un altro paziente, da gennaio a oggi sono morti 5 pazienti che facevano le mie stesse terapie, ok è tutta gente fragile con patologie gravi, e forse non tutti erano vaccinati, ma rischare per rischiare almeno un tentativo devo farlo,
poi se finisco male almeno posso dire che ho provato il possibile per evitare di far concime alle piante..

Il mio discorso "personale" è: la malattia c'è, le cure ci sono ma vengono utilizzate solo in rari casi e in alcuni ospedali,
come prevenzione mascherine gel etc funzionano ma non fanno "miracoli"
il vaccino che proprio vaccino non è, c'è e sembra funzionare parzialmente ma almeno dovrebbe evitare l'esito infausto dell'infezione polmonare,
rischi da vaccino? sì ci sono i numeri,
chi si ammala e poi guarisce in buona parte dei casi ha problemi a lungo termine o anche permanenti..
Se si pesano le probabilità, vaccinarsi dà qualche speranza in più di cavarsela in caso di infezione grave,
brutto scegliere tra il meno peggio, ma altre alternative valide per ora non ce ne sono, chi è ad'alto rischio e costretto a decidere per una minima protezione in più, e sfidare la sorte,

Ps.
secondo me dovevano puntare molto di più sullo studio di una cura efficace che su un vaccino per il quale ci vanno anni di studio per affinare sicurezza ed efficacia..

"Ma in questa situazione ci troviamo e adesso ce la becchiamo"...

Sono pienamente d'accordo con te,e vedo che nonostante i tuoi problemi sai analizzare la cosa con i piedi ben saldi per terra, quello che abbiamo a disposizione è ben poco,nonostante sia enfatizzato , abbiamo un farmaco che vaccino non lo è per nulla e continuano a spacciarlo per tale,se lo fosse veramente andrebbero tutti a farlo senza ma e senza se...parlano di "immunita" quando invece non c'è,parlano di "copertura" ma non so da cosa,se entri in contatto con il virus te lo puoi beccare lo stesso e passarlo ad altri,l'unica cosa positiva che gli possono attribuire è il fatto di mitigare gli effetti piu gravi ,caso mai ci fossero,anche qui ci mettono il condizionale,potevano investire di piu sulle cure? secondo me si,invece hanno preferito dare prima una montagna di denaro alle case farmaceutiche per sviluppare un probabile vaccino e ora gli stanno comprando il prodotto a caro prezzo e il bello è che nessuno ne rispondera in caso di effetti gravi....alla fine si stanno spendendo valanghe di denaro pubblico per una soluzione che ha ben poco di positivo in relazione ai costi spropositati....ormai di materiale per farsi un idea di come si sta svolgendo la cosa ne abbiamo parecchio,è tutto proiettato non tanto pensando alla salute pubblica ma in termini economici,creare il massimo del profitto da questo problema,anche l'ultima pensata del governo per scimmiottare i francesi ha dell'incredibile,qui si rasenta la follia pura,ditemi come si fa a contenere i contagi usando il "green pass" faccio un esempio banale:un gruppo di amici decide di fare una cena e consumarla all'interno del ristorante seduti al tavolo della sala ,diciamo 1 o anche 2 non sono vaccinati,dunque sono obbligati a fare il tampone,almeno quello sierologico e fin qui ci siamo,nel momento che esibiscono il responso negativo del tampone questi danno una prova inconfutabile che non hanno il virus dunque non c'è il rischio che infettino altri, gli altri che hanno il green pass lo esibiranno e sono a posto cosi ma cosa hanno dimostrato? NULLA!!!!solo il fatto di aver fatto il vaccino....potrebbero essere infetti senza che se ne rendano conto (asintomatici) e contagiarne altri,magari vaccinati come loro.... capite in che mani siamo? e questo sarebbe il modo di contenere i contagi????purtroppo tanti,troppi dico io,non vogliono leggere tra le righe, che tutto viene deciso in termini politici ed economici e non solamente per la salute pubblica,altrimenti avrebbero battuto altre strade.....

CITAZIONE

Per quello che sono riuscito a trovare in rete, la tecnologia Mrna e in studio da circa 20 anni per la cura di leucemie tumori e malattie autoimmuni, ancora in fase sperimetale e molto acerba per questa tipologia d'uso, i "vaccini" con questa tecnologia non sono proprio vaccini ma neanche farmaci, sono ancora ne limbo per una posizione,
magari grazie allo studio e al test di massa potrebbero davvero affinare le tecniche e magari fra qualche anno usciranno le prime vere cure per malattie degenerative, tumori o autoimmuni, sarebbe la svolta..
ma per tutto questo c'è un prezzo da pagare...
E questo è il momento giusto..

Ps.
Anchio sono 2 anni che faccio infusioni di un farmaco sperimentale, non volevo farlo ma alla fine mi hanno messo davanti a una scelta, continuare così con buona probabilità di farsi asportare intestino e parte dello stomaco, o tentare la via sperimentale con tutti i rischi del caso ma con buona probabilità di poter tenere tutti i miei pezzi all'oro posto, ci ho pensato molto e poi ho deciso di provare, per ora sono ancora qui sembra funzionare, del futuro non ho certezze e mi accontento di come stà andando..
Anche se poi alla fine la mia situazione è un pò diversa dal fatto di decidere se vaccinarsi o no ma sotto certi aspetti si rassomigliano..

Incrociamo le dita....per te
Sento positività nelle tue parole. Buon segno.

Comunque la metodologia M rna sarà utilizzata per tante altre patologie.

serve a produrre anticorpi tuoi, non inocula virus resi inerti

Trovo la cosa innovativa

Non siamo più nel 1900 da un pezzo

CITAZIONE (Biomass, 25/07/2021 10:09:21 )

Complimenti Orso,nelle tue parole c'è uno spirito combattivo non da poco,non è da tutti......spero tantissimo che le cose possano volgere al meglio,te lo meriti