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Pyron
| Inviato il: 29/7/2009,13:55
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uso la piovana per i sevizi e porto 2 taniche da 30 litri di potabile ogni tanto, che travaso in un fusto da 60 litri, che ha un circuito tutto suo con una pompa ad immersione a 12V che attivo con il pedale a pavimento, prossimamente ti faccio delle foto così vedi
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master2013
| Inviato il: 29/7/2009,14:01
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Si mi interessa tantissimo per ora ho rimediato un paio di boccioni da 18 litri che si usano in ufficio e pensavo di cercare su ebay qualcuno che da via il distributore... per ora ho trovato solo quelli che fanno calda acqua e fredda io ne cerco uno di quelli vecchi che semplicemente la distribuiscono a temperatura ambiente senza bisogno di collegarli alla corrente...
Cmq se hai soluzioni alternative e migliori sono tutto occhi! 
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NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 29/7/2009,20:32
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CITAZIONE (Pyron @ 29/7/2009, 14:55) uso la piovana per i sevizi e porto 2 taniche da 30 litri di potabile ogni tanto, che travaso in un fusto da 60 litri, che ha un circuito tutto suo con una pompa ad immersione a 12V che attivo con il pedale a pavimento, prossimamente ti faccio delle foto così vedi
Sono curioso...apri una discussione apposita!
Bolle
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Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
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Pyron
| Inviato il: 30/7/2009,00:19
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aspetta bolle..intendi aprire una discussione su come uso la piovana o solo per la potabile? perchè sulla piovana ho già pubblicato tutto qui...dimmi tu...
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master2013
| Inviato il: 30/7/2009,08:57
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Credo intendesse il sistema per la potabile la pompa ad immersione, il pedale, ecc... 
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Lupo cattivo
| Inviato il: 30/7/2009,09:44
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CITAZIONE (master2013 @ 29/7/2009, 12:08) Davvero interessante questa discussione e questo forum ha talmente tanti interventi che mi stupisco mano mano che li leggo di trovare discussioni e info altrimenti introvabili...
Dopo questa introduzione complimentosa vi chiedo:
- C'è un sistema che permetta di trasformare acqua piovana o proveniente da un pozzo in acqua potabile?
- E che test si può eseguire per definire un'acqua potabile o no?
La risposta è: sì alla prima domanda, per la seconda è più difficile.
La definizione di acqua potabile cambia a seconda dei tempi e dei luoghi e, soprattutto, delle normative.
Normalmente , in ciascun paese, esiste una norma che dice che un acqua, per essere considerata potabile, deve avere un tot di sali, compresi in un certo intervallo, un massimo di concentrazione di taluni composti , l'assenza totale di altri ed una soglia massima di microrganismi e batteri, oltre la quale l'acqua viene considerata non più potabile.
Giocando sulle dimensioni di queste, chiamiamole finestre, puoi rendere potabile qualsiasi cosa.
Un esempio: l'atrazina , diserbante assai usato in agricoltura, ha inquinato quasi tutte le falde acquifere della Lombardia.
tanto da rendere non più potabile, secondo le normativa precedentemente in essere, l'acqua di quasi tutti i comuni lombardi.
Di conseguenza è stato alzata la concentrazione massima di atrazina ammessa nelle acque potabili. E così, con un colpo di penna, tutte le acque sono tornate potabili
Non ti sto a tediare con i nitriti ed i nitrati presenti ora anche nelle acque minerali, ma il concetto di potabile è molto aleatorio.
Se sei stato in Messico ed hai bevuto l' agua potable locale sai cosa intendo.
Premesso questo e non potendo tu spendere centinaia di euro per delle analisi chimiche e batteriologiche, oltretutto ripetitive nel tempo, dovrai affidarti a prodotti specifici come quelli precendemente citati in questa discussione, accettando il fatto di avere un acqua forse non eccelsa dal punto di vista organolettico.
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master2013
| Inviato il: 30/7/2009,11:35
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Infatti quello che mi interessava era sapere se ci sono soluzioni per togliere quello che può esserci di nocivo nell'acqua appunto batteri, nitrati, metalli ecc... poi se dal punto di vista organolettico non sia il massimo non importa...
Dopotutto come si dice... quello che non strozza ingrassa! 
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Lupo cattivo
| Inviato il: 30/7/2009,13:02
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CITAZIONE (master2013 @ 30/7/2009, 12:35) Infatti quello che mi interessava era sapere se ci sono soluzioni per togliere quello che può esserci di nocivo nell'acqua appunto batteri, nitrati, metalli ecc... poi se dal punto di vista organolettico non sia il massimo non importa... Dopotutto come si dice... quello che non strozza ingrassa!
Puoi solo abbattere la carica batterica con sali varii composti di cloro e/o argento.
I nitrati non li levi e così pure i metalli, a meno di non far uso di apprecchiature apposta decisamente ad un altro livello di costo: colonne ioniche, osmosi inversa, distillazione e quant'altro adesso non mi venga in mente, ma credo tu sia orientato ad una soluzione economica e veloce, o mi sbaglio?
Dalle mie parti si dice quello che non ammazza ingrassa 
In effetti, levata la carica batterica, i sali nocivi più di tanto non sono, a meno di un forte inquinamento della falda.
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master2013
| Inviato il: 30/7/2009,13:11
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E sì Lupo ho solo un terreno e devo realizzare tante cose per cui le soluzioni devono essere per forza economiche...
E' anche vero che le soluzione geniali spesso sono semplici ed economiche quindi non si sa mai meglio sempre chiedere!
Credo che sia lo stesso detto il mio nella versione romana e il tuo alla torinese!
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eneo
| Inviato il: 30/7/2009,13:18
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CITAZIONE (Lupo cattivo @ 30/7/2009, 14:02) CITAZIONE (master2013 @ 30/7/2009, 12:35) Infatti quello che mi interessava era sapere se ci sono soluzioni per togliere quello che può esserci di nocivo nell'acqua appunto batteri, nitrati, metalli ecc... poi se dal punto di vista organolettico non sia il massimo non importa... Dopotutto come si dice... quello che non strozza ingrassa! Puoi solo abbattere la carica batterica con sali varii composti di cloro e/o argento. I nitrati non li levi e così pure i metalli, a meno di non far uso di apprecchiature apposta decisamente ad un altro livello di costo: colonne ioniche, osmosi inversa, distillazione e quant'altro adesso non mi venga in mente, ma credo tu sia orientato ad una soluzione economica e veloce, o mi sbaglio? Dalle mie parti si dice quello che non ammazza ingrassa In effetti, levata la carica batterica, i sali nocivi più di tanto non sono, a meno di un forte inquinamento della falda.
oltre a quello gia' citato del cloro puoi usare dei classici debatterizzatori uv sono piu' cari e la lampadina va sostituita ogni tot ore, pero' fai a meno delle sostanze chimiche, per i metalli e altro ci sono particolari resine a scambio ionico che eliminano o in parte queste sostanze e si possono inserire nei classici filtri a bicchiere....come prezzi dovresti cavartela a buon mercato...
ho dato un'occhiata per i prezzi di un impiantino ad osmosi te la cavi dai 100 euro in su la portata e' minima pero' ma tu la puoi accumulare in un serbatoio e utilizzarla in un secondo tempo...prova a dare un'occhiata nella sezione Vetrina il venditore e' forwater....molto competente e professionale....
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Lupo cattivo
| Inviato il: 30/7/2009,13:38
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Il consiglio di eneo mi pare ottimo.
In definitiva puoi fare di tutto, a seconda del tuo previsto bilancio e della disponibilità finanziaria.
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maxdef
| Inviato il: 30/7/2009,14:31
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..non ho capito,vuoi usare l'acqua piovana per renderla potabile?
Io da qualche mese uso un impiantino ad osmosi inversa 6stadi, ma con l'acqua di pozzo(60m) anche se dovrebbero essere usati SOLO con acque già classificate potabili(termine molto approssimativo) ....per il momento ancora scrivo!!!! 
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eneo
| Inviato il: 30/7/2009,15:40
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vuol dire che la bevi??
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master2013
| Inviato il: 30/7/2009,16:16
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Sto vedendo il sito forwater.it in effetti fanno questi impianti di potabilizzazione e poi dicono di collegarli al rubinetto dell'acqua potabile che senso ha?
maxdef ma hai fatto prima qualche test sull'acqua uscita da quell'impiantino o hai cominciato a berla alla cieca?
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Pyron
| Inviato il: 30/7/2009,16:24
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l'acqua dell'acquedotto è quella più controllata, i filtri osmotici pretaporter servono a privarla del sapore di cloro e di eventuali residui di incrostazioni nelle tubature, e quelli più evoluti da cariche batteriche o mediante cartucce in ceramica a porosità veramente microniana o con lampade UV.... usa la tanica o compra bottiglie!!! anche io ho tribolato tanto cercando cosa usare per "potabilizzare" l'acqua a mia disposizione...perchè rischiare la salute dei reni e del fegato? meglio fare un pò di muscoli a portare cassette d'acqua riempite alla fonte o taniche prese direttamente sotto il rubinetto di casa...
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