ah dimenticavo...oltretutto l'adozioni di filtri per la potabilizzazione dell'acqua necessita di continua manutenzione e di sostituzione dei reagenti in base al tempo e alla quantità di acqua trattata, una bella rogna...

Ok Pyron mi hai convinto ma allora quando ci fai vedere l'impiantino della tua roulotte per l'acqua potabile??

ehh ora sono bloccato a letto, per questo ho una grande attività sul forum, ho un pò di influenza, speriamo che non sia maiala!!! appena sono di nuovo in piedi faccio foto e pubblico,...master, stai diventando mio discepolo??????

In effetti hai già incontrato e risolto con la tua roulotte problematiche che devo risolvere anche io quindi sono ben disposto ad imparare da un magister!

Anzi se hai altri concegni e impiantini fammelo sapere così ti copio anche quelli!

c'è quello del componitore telefonico che è davvero una figata...ma non ho nè schemi nè foto ravvicinate...dovrei disegnarne uno...........uuuuuffffffff

Non si sa mai fosse influenza maiala se fossi in te due appunti li lascerei ai posteri!

Sì, maxdef ha riassunto efficacemente la situazione.
Non esistono soluzioni ottimali e il ventaglio di possibilità è notevole, tenuto conto che ciascuno da delle priorità, chi al gusto, chi alla totale disinfezione, chi preferisce l'assenza di metalli e così via.
Io, ma è personalissimo parere, ritengo che lo stomaco sia molto robusto e preferisco bere un acqua di pozzo senza troppi conservanti e preservanti, ma ciascuno è libero di scegliere la sua via,

Ho girato la domanda sull'esistenza di test per la potabilità al sito forwater.it e mi hanno confermato che...

"Non esiste un unico test per determinare che un certo tipo di acqua è potabile. La normativa italiana definisce una acqua potabile secondo le disposizioni del D.L. 31 del 2 febbraio 2001 dove vi sono una serie di parametri entro cui si deve trovare sia a livello microbiologico che a livello di ogni singola sostanza presente.

I prodotti che abbiamo servono solo per conoscere la qualità dell'acqua ma non possono sopperire ad una analisi che deve essere fatta presso un laboratorio."

Ecco direttamente da Wikipedia i parametri che rendono un'acqua potabile (secondo la legge italiana)...

http://it.wikipedia.org/wiki/Acqua_potabile

Sempre su Wikipedia parla molto bene dei purificatori ad osmosi inversa:

"I purificatori ad osmosi inversa sono apparecchi complessi, composti di più stadi che basano il proprio principio sul superamento della pressione osmotica tra 2 acque con concentrazioni diverse di salinità e altri composti presenti nell'acqua. L'acqua in arrivo viene trattata prima con un filtro a sedimentazione, per eliminarne le particelle in sospensione, poi con un filtro a carbone attivo per eliminarne il cloro; soltanto a questo punto viene effettuata l'osmosi inversa. L'acqua viene fatta passare attraverso una membrana semipermeabile, dotata di una porosità dell'ordine di 0,0001 micron. In questo modo si riesce a far passare quasi esclusivamente le molecole di acqua applicando una pressione tra i 20 e 80 bar, trattenendo le molecole più grandi nell'acqua che verrà scaricata come reflua. In questo modo si riesce ad eliminare in modo pressoché totale qualsiasi fonte di inquinamento presente, sia per motivi naturali - come i vari metalli pesanti - sia per cause attribuibili alle attività umane, come gli idrocarburi incombusti, i tensioattivi, i nitrati, i fitofarmaci, e così via."

Da quello che c'è scritto sembra che eliminano tutti i fattori inquinanti...

Maxdef che manutenzione richiede il tuo sistema? Pulizia, cambio filtri, ecc?

scusate tutti, ma penso che si sia andati più che fuori tema, se non sbaglio c'era una discussione sulla potabilizzazione dell'acqua, chiederò se è possibile spostarci di la

A due anni esatti di distanza cerco di riattivare questa discussione.
Oltre a quelli della Gardena ci sono altri filtri autopulenti da applicare direttamente sulla grondaia?
E poi vorrei sapere se è davvero così pratico questo tipo di filtro.
Io avevo pensato a mettere dei semplici pozzini di decantazione in cemento e di interrarli alla fine del tubo di raccolta delle grondaie...

Appunto io ho fatto dei pozzetti alla base, eterni, pratici, efficaci. Se puoi fai quello ! ciao

Ciao a tutti,
discussione interessante...Se vi interessa esistono metodi fai da te per eliminare i metalli pesanti che si usano per le bonifiche dei siti inquinati: avete presente la fitodepurazione? parecchi anni fa (circa 20) ho visitato un mini impianto (uno dei primi in Italia) al Sud , in Puglia: si recuperava l'acqua sia piovana che le acque di scarico (bianche e nere); ora non mi ricordo bene tutto il sistema nei particolare ma ricordo ad esempio che la canna comune (arundo donax) ha la caratteristica di assorbire metalli quali l'arsenico... bisogna avere però un'area minima (sui 100 metri quadri) dove realizzare il biofiltro...

...mi dimenticavo... Vitruvio Pollio (si trova la traduzione in italiano su gooogle libri) descrive i mezzi con cui i Romani purificavano le acque e loro di acque e acquedotti se ne intendevano...secondo me fare i pozzetti è un bel sistema, ma io li farei sostituendo al cemento (che è una porcheria industriale) con calce idraulica naturale (nhl5), che diminuisce lo sviluppo di muffe e batteri...per rendere più stabili i pozzetti (con la calce non si può armare con il ferro) si può fare il "calcestruzzo" con le tecniche antiche: calce idraulica, sabbia e pietre o armature di legno (casseri a perdere). Il calcestruzzo si chiama così perchè si è sempre (da secoli) fatto con calce, solo negli ultimi cento anni si è usato il cemento...il colosseo è in piedi ancora oggi e non è proprio una capannuccia....