una domanda da neofita:
a parte la differenza di spessori anche il disegno è diverso per una coclea a cippato rispetto a quella a pellet?

La mia caldaia a pellet ha un serbatoio di accumulo un po' piccolo che ogni due giorni deve essere riempito. Pensavo di affiancare un accumulo più grande e con una coclea alimentare il serbatoio della caldaia.
Il serbatoio dovrei farmelo su misura ma non sarebbe un problema.
Per quanto riguarda la coclea dovrebbe essere lungh. 1.5mt.
Mi sapete consigliare qualche negozio o rivenditore online che vende una coclea completa di motore monofase a prezzi abbordabili?
grazie

potresti comprare la coclea della caldaia feroli, diametro 8 cm lunghezza circa un metro e venti completa di motore
La caldaia in questione è una Sun p7

CITAZIONE (Meccatronico in pensione, 13/11/2017 09:24:06 )

Su ebay qualcosa si trova.
Quel sistema io l'ho fatto e funziona molto bene da oltre 5 anni.
Avevo comprato la coclea in veneto ma ora la ditta mi pare non esista più.
Il mio sistema di caricamento ha 2 sensori.
Uno di massimo nel serbatoio della caldaia che accende la coclea quando viene scoperto e la ferma una volta che è stato coperto.
Il secondo sensore di minimo è posto nel serbatoio supplementare ed impedisce alla coclea di accendersi se il pellet è sotto un certo livello, segnale che il serbatoio è quasi vuoto e la coclea continuerebbe a girare scarica

CITAZIONE (stufodelgas, 15/11/2017 10:52:38 )

Non c'è nessun temporizzatore. I miei sensori non sono capacitivi ma semplici "pulsantoni" on-off grandi e molto sensibili. Il pellet caricato dalla coclea non fa altro che premere e rilasciare questo grosso pulsante di circa 12 cm di diametro.
Pulsante premuto coclea off, pulsante rilasciato coclea on
In media si accende per qualche minuto ogni 1-2 ore

Mi piace molto l'idea del pulsantone per sentire la presenza del pellet.
Potresti mettere una foto?

La prospettiva inganna, è inclinato di circa 45 gradi
A destra si intravede il tubo di caduta della coclea

Immagine Allegata: Immagine.PNG
 

sospetto che questa sia un'invenzione brevettabile

Sono "sensori" di recupero reperiti da vecchie tramogge per lo stoccaggio dei granuli in pvc. Esteticamente fanno schifo insieme al serbatoio supplementare del pellet che ho ricavato da un contenitore di plastica per la raccolta differenziata.
Qui da brevettare non c'è nulla.
Ci sono già in commercio sistemi di questo tipo, alcuni anche costosi, con sensori capacitivi e serbatoi supplementari esteticamente simili alle caldaie.

Ho realizzato un sistema simile dove mi manca la parte di controllo del livello e della gestione della coclea.
Considerato il costo non indifferente sapete consigliare dei sensori capacitivi che possano andare bene per il controllo del livello pellet? Ci sarebbero anche quelli di tipo meccanico ma non ho capito se possano andare bene
Grazie

Ciao Alex, ho visto che hai aperto un'altra discussione ma provo a risponderti qui. Non riesco a darti lo schema elettrico perchè me lo ha realizzato un conoscente. Se leggi i post indietro c'è spiegato come funziona.
Aggiungo, che il sensore nel serbatoio supplementare è posizionato nella parte bassa, mentre quello nel serbatoio della caldaia è quasi in sommità. E' fissato alla caldaia attraverso una sfaffa che lo tiene leggermente inclinato (circa 45 gradi) e la coclea scarica il pellet lì vicino. Quando viene coperto per metà, il peso del pellet lo preme e il caricamento si ferma.
Se hai bisogno di altre info chiedi pure.
Eviterei un caricamento temporizzato a meno che tu non riesca a regolarlo in base ai consumi stagionali

Oppure si potrebbe usare una semplice fotocellula (con intervento ritardato) per segnalare la presenza del livello corretto e fermare la coclea

la fotocellula non va bene, si sposca subito di polvere di segatura e non legge più correttamente