Si è tra Enel e inverter, ho messo un 32 A provvisoriamente perché appunto non sapevo le correnti di spunto dell’inverter..
Quello dell’enel Penso sia un magnetotermico regolato elettronicamente.. avrà una bobina di apertura perché di fatto i contatori sono tutti dotati di un 63A.
L’apertura dell’interruttore da 32 è avvenuta sia quando le batterie erano scariche ovvero nel passaggio a rete (con inverter settato su 8) , e sia quando ho fatto la simulazione di mancanza rete con inverter settato a 0.
Su quest’ultimo Caso avrei dei dubbi perché il tizio della vectron mi ha detto che il mode 0 esclude tutto.. però di fatto è andato sulle batterie.
Insomma questo inverter mi sa di scarsa qualità e datato nelle funzioni.
Vediamo cosa posso escogitare, una soluzione sarebbe aumentare le batterie ma ammesso che possa caricarle dal solare non vorrei sovraccaricare il solaio (visto che sono sul terrazzo) ed inoltre hanno comunque un costo elevato. Oltretutto c’è anche il fatto che più energia accumulata hai più me consumi.. dovrei separare i carichi pesanti ma mi viene difficile passare altri fili in casa.

Attualmente in uscita ho messo un differenziale da 20A ma mi sa che devo lasciare un 16A per limitare i carichi.
Le batterie sono un banco da 48V 200Ah (4x Fiamm 12FGL205)...voi cosa fareste?

CITAZIONE (linobord, 18/06/2019 09:46:29 )

Non ti conviene rifare la prova quando le batterie sono in piena carica.
Se non saltasse comunque.. è da verificare perchè con i toroidi sicuramente c'è un circuito di soft start, probabilmente non funziona

CITAZIONE

Si Marco posso utilizzare la funzione che dici tu perché come regolatore ho uno STECA Tarom 4110, già avevo pensato di fare delle prove con questa, soltanto che ho dei dubbi.
Il primo relativo all’utilizzo funzione SOC, quanto prendere come valore minimo di SOC ? Forse intorno al 30%..
Penso comunque posso utilizzare la funzione voltage dello stesso regolatore e impostare 58 v per connettere il carico (che corrisponde all’apertura contattore Enel) e 48V come disconnessione carico (che corrisponde alla richiusura Enel) .
Il problema del corto che lo fa aprire il magnetotermico vediamo se si risolve con la sostituzione dello stesso( sto mettendo un 25A nuovo) con 4500 di Icc.
Sei sicuro che posso utilizzare il sistema così con selettore funzione sullo “0” ?


CITAZIONE (marcosnout, 18/06/2019 12:31:04 )

CITAZIONE

Ho cercato in rete il manuale dei nuovi inverter Advance...beh che dire.... finalmente li hanno dotati di un software che permette di impostarlo veramente come si vuole...notevole il balzo in avanti!
In una foto del manuale si vede anche una porta rsxx (non riesco a leggere)... chissà se si i terfaccia con un pc o se serve solo per eventuali aggiornamenti sw...

CITAZIONE

Scusa linobord ma tu per adesso hai un magnetotermico o un differenziale? Se hai un differenziale si potrebbe spiegare perché scatta, ma il magnetotermico non saprei proprio.

CITAZIONE (AlessandroT, 19/06/2019 07:28:10 )

Si questo è possibile, se avevi un differenziale e non un magnetotermico, la ciabatta dovrebbe proteggere contro le sovratensioni(fulmini) scaricando 'forse' a massa la stessa, quindi sentendo una sovradimensionato scarica per qualche ms a massa e il differenziale si accorge di questa 'mancanza' e si apre.

[... a massa e il differenziale si accorge di questa 'mancanza' e si apre.[/quote]


no è un magnetotermico da 32A che comunque devo sostituire.

Ragazzi ho fatto prima la prova a sostituire il mT e poi quella a cambiare il funzionamento da 0 a 1... il MT scatta ugualmente!
Dopo delle ricerche credo proprio di essere arrivato ad una conclusione..
il mio W7 è con toroidale da 6000VA.. la corrente di spunto dei trasformatori toroidali è elevata...
mi rimane quindi da fare una prova cioè sostituire il mT con uno in curva D.
Credo proprio il problema sia questo.

CITAZIONE (Riccardo, 18/06/2019 11:12:13 )