le chiazze gialle è resina protettiva antiossidante, quindi tranquillo, di solito i condensatori se si gonfia la parte di sopra allora sono rovinati, ma quelli sono usati per livellalare la tensione dopo un ponte raddrizzatore , di solito non si rovinano , quel dissipatore vicino sicuramente e di un regolatore di tensione.
Controlla che i fusibili siano integri, e controlla che gli avvolgiemnti del trasfo siano integri, prendi un tester mettilo pe rmisurarele resistenze la scala più bassa, poi prendii fili del ramo tensione alta e controllali a 2 a 2 e lo stesso fai con i 3 fili della bassa tensione, se il tester è digitale dovrebbe segnarti un valore ( in base alla resistenza del filo interno) se è a lancetta si deve muovere.
A questo punto puoi fare delle prove, monta 2 batterie di auto in serie rispettando la polarità, metti la spina nella rete di casa , ci colleghi all'uscita dell'ups una lampada a incandescenza e accendi l'ups, si dovrebbe accendere la lampadina , se si a questo punto togli la spina dalla rete di casa( simuli un black-out) e se la lampadina resta accesa vuoldire che il tuo ups è funzionante.

Salve,
ho recuperato un vecchio UPS anche io...
... sinusoide pura a 48V.

Ha l'inverter separato dal gruppo batterie, è il gruppo batterie che si occupa della carica.

Che ne dite?

Bello bello... tutta quell'elettronica senza nemmeno un microprocessore vai di aria compressa e tira via quella tonnellata di polvere

Ciao ragazzi è il mio primo messaggio , saluti a tutti . Ho un Ups inverter olidata da 1600 watt onda pura che vorrei usare in caso di emergenza. Funziona a 36V, almeno credo perché c'erano tre batterie al gel da 12 in serie.
Unico problema che dopo un po in funzionamento si spegne, sapreste indicarmi come faccio a farlo rimanere sempre acceso? Grazie

ciao dolam con che carico l hai testato? sei sicuro che siano 1600 watt oppure sono 1600 VA ?
un saluto
Bulover