dico la mia esperienza sui brushless fatta con un elettromandrino mandandogli la trifase del mio inverter non sempre parte diciamo una volta su 3 le altre volte vibra soltanto e assorbe un'assurdità di corrente mandandomi in blocco l'inveter, il suo driver originale è sensorless e funziona così: inizia con 3 sinusoidi a frequenza molto bassa circa 6Hz poi scollega una fase alla volta per controllare le back-emf capisce che è arrivato a 6Hz e sta girando giusto e a questo punto accellera fino a 400Hz non si potrebbe fare una cosa simile anche per l'eolico magari partendo con frequenze piu basse diciamo 2-3Hz ma modulando in pwm per limitare la corrente con l'onda quadra brucia una carriola di mosfet!!!

Vi seguo e cerco di capire ed assimilare.... l'elettronica non è proprio il mio campo.

Se scinty ha già avuto modo di testare una situazione simile potrebbe essere una soluzione..



CITAZIONE

Si, quella che dice Scinty è una soluzione alla buona, che viene usata per semplificare le cose. Il problema è che come dice, a volte non parte, perchè quando si avvia la sequenza il rotore si trova in un punto sbagliato rispetto la fase che vorrebbe. Ma questo si risolve facilmente creando una fase di avvio, dove si impulsa in maniera fissa una fase, costringendo il rotore a posizionarsi dove vogliamo noi, e partire quindi dandogli una fase corretta. In questo modo partira 10 volte su 10.

Kekko

CITAZIONE (scinty, 27/10/2014 21:00:00 )

no no col suo driver parte sempre ma da una frequenza bassissima che lui chiama speed search se è bloccato durante lo speed search non parte la rampa verso i 400Hz perchè non ha trovato la sequenza...
infatti mandandogli direttamente una terna a 50 o 60 Hz del mio inverter a volte parte a 3000 o 3600 giri a volte vibra e basta e questo mi sembra quello che succede al nostro amico.
secondo me il trucco sta proprio nella bassisima frequenza di avvio sinusoidale sì ma pochi volt in modo da limitare l'assorbimento

Ok chiaro, tentar non nuoce con una fase di avvio anche a stella, trattasi sempre di una macchina elettrica quindi reversibile, giusto?

nel frattempo ho preparato un disegno 3d, forse può servire per la simulazione di kekko di cui parlava ieri sera:

Immagine Allegata: Prototipo_femm1_3d.png
 

esiste qualche turbina eolica che possa andare ad almeno 17500 giri?occorre per forza una moltiplica? vorrei sperimentare pure io col brushless ma mi sà che non è adatto...

Con un vento a 300 Km/h forse si! A parte gli scherzi, non credo esista, nelle grandi turbine eoliche utilizzano una moltiplica. Se vuoi fae qualche esperimento con l'eolico e prendere qualcosa di già pronto, ti consiglio i motori brushless a cassa rotante delle biciclette elettriche, con qualche accorgimento vanno più che bene!

Simulazione

Il mio primo esperimento...... ho modificato gli avvolgimenti del brushless.... peccato che i cuscinetti hanno resistito solo 2 anni.

Immagine Allegata: pict0945.jpg
 

Arrivano le prime simulazioni!!

Allora, ecco i primi risultati:

solo 112 grammi riferita alla simulazione radiale come da immagine.
se riportiamo il tutto sul rotore assiale i valori rimangono gli stessi o cambia tutto come il "giorno dalla notte"?

In teoria devono restare gli stessi! In fondo è la stessa configurazione di un brushless a cassa rotante. Se prendi ad esempio quello delle biciclette (che come diametro più o meno è come il tuo, anche come magneti) si girano molto facilmente, con qualche etto di forza come infatti dice la simulazione. Mi vien però da pensare che questo è vero solamente quando le distanze sono perfettamente ripartite, se nel tuo generatore hai delle imperfezioni, i magneti potrebbero approfittarne per scaricare la loro forza in determinate posizioni.

Anche gli scatti infatti, dovrebbero essere molto piccoli e deboli, della durata del singolo magnete. Sicuro di non avere qualche magnete montato al contrario? Questo spiegherebbe anche la difficoltà nello start.

Toglimi una curiosità, fai questa prova, metti le bobine in configurazione a triangolo, e vedi se il rotore si frena (a stella non puoi vederlo ovviamente). Se si frena, hai delle incongruenze magnetiche interne!

Ho già provato, non cambia niente, gli scatti sono gli stessi.
Al momento del montaggio i magneti li ho provati uno ad uno e corrispondono.
Anche quelli del disco opposto, li ho provati senza statore e si sono posizionati in modo perfetto attraendosi.

Le prove al banco hanno fatto capire subito che per la partenza sarebbe stato un problema, una volta messo in rotazione si gira anche con uno stuzzicadenti tipo quelli che si usano per gli spiedini
in tutte e due le configurazioni.

Dando una corrente di 5A alla sola Fase A, il rotore genera una coppia di 15,3 Nm!! Dando corrente anche alle altre arriverai sicuramente a 20 Nm, non male affatto! Complimenti, proprio una bella bestiolina!!