tuttoener
| Inviato il: 24/03/2015 10:30:33
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Date un occhiata innanzitutto a questi valori
del calore di fusione. Li dò per m3, cioè
i valori indicano quanta energia termica ci vuole
per fondere 1 m3 di materiale.
Ferro(Tfus. circa 1500°C): più di 500 kwh
Silicio(Tfus. circa 1400°C): più di 1000 kwh
Sale da cucina(Tfus. 800°C): 300 kwh!
Valori notevoli anche per l'economico sale da cucina che
arriva a costare grezzo 20 euro a tonnellata, ossia a meno
di 50 euro a m3(quello per gli spargisale per intendersi..)!
Non è quindi un utopia costruire una pila di calore
che sfrutti questo passaggio di fase, ossia una pila
che immagazzina e rilascia calore fondendo e lasciando
solidificare un materiale.
Inoltre c'è il vantaggio che il calore verrebbe immagazzinato
e rilasciato sempre alla medesima temperatura.
Quali sono i possibili utilizzi?
Il primo obiettivo naturalmente è quello di conservare
l'energia rinnovabile. Il sale è ampiamente reperibile
nella stessa Italia e 1 milione di m3 di sale riuscirebbe ad
immagazzinare 300 milioni di kwh per ogni fusione!...
Sono valori oggi astronomici!
Oltre a ciò penso che possa essere utile come batteria un pò ovunque se venisse ben isolata ecc...
Si consideri che 1 pila da 1 solo litro di sale potrebbe in condizioni ideali conservare 300 wh di energia termica!
Volevo sentire vostre opinioni.
Inutile dire che io ripongo moltissima fiducia
per questo tipo di soluzione.
Modificato da tuttoener - 24/03/2015, 10:37:27
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il mio sogno? quello di volare con un dirigibile a idrogeno energeticamente autonomo.
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NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 24/03/2015 10:41:48
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L'accumulo termico è un bel problema...sarebbe bello accumulare energia termica in estate e trovarsela in inverno...sarebbe fantastico...ma il problema vero sono le dispersioni...se invece di usare il sale usi l'acqua il discorso non cambia di molto...invece dell'acqua si potrebbe usare la pietra per accumulare calore...quella si trova ovunque...il tuo discorso fila...ma si ferma sulle dispersioni, quello è un bel problema...praticamente irrisolvibile.
Ciao
Bolle
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Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
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tuttoener
| Inviato il: 24/03/2015 13:02:18
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CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua, 24/03/2015 10:41:48 ) 
L'accumulo termico è un bel problema...sarebbe bello accumulare energia termica in estate e trovarsela in inverno...sarebbe fantastico...ma il problema vero sono le dispersioni...se invece di usare il sale usi l'acqua il discorso non cambia di molto...invece dell'acqua si potrebbe usare la pietra per accumulare calore...quella si trova ovunque...il tuo discorso fila...ma si ferma sulle dispersioni, quello è un bel problema...praticamente irrisolvibile.
Ciao
Bolle
Ho sentito parlare bene dell'aerogel come isolante termico, incluso quello per irradazione. Da wikipedia questi sono i valori della conducibilità termica per unità di superfice nell'unità di tempo:
vanno da 0,03 a 0,004 w/m*k. Considerando un gradiente termico di 100°c arriviamo nel caso migliore a 0,4 watt per metro di spessore.
Questo è un altro ottimo isolante con valori di conducibilità termica globale presi a 800°C.
prodotto: microtherm
valore: 0.0343 W/m*K
sito:
http://www.microthermgroup.com/low/EXEN/site/hightemperature-insulation.aspx
Modificato da tuttoener - 24/03/2015, 14:15:11
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il mio sogno? quello di volare con un dirigibile a idrogeno energeticamente autonomo.
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lasalute
| Inviato il: 24/03/2015 13:10:47
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Quei valori sono riferiti per ogni metro quadro. E comunque si parla di dispersione di calore quindi va considerato anche l'unità di tempo. Quindi se foderi la pila da un litro di sale(calcoliamo a 1 metro quadro di superficie) con 1 metro di rivestimento avendo energia pari a 300 Wh e ne disperderai 0,4 W dopo un mese ti ritroverai con 12 Wh.
Modificato da lasalute - 24/03/2015, 13:16:43
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L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ
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tuttoener
| Inviato il: 24/03/2015 14:49:36
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CITAZIONE (lasalute, 24/03/2015 13:10:47 )
Quei valori sono riferiti per ogni metro quadro. E comunque si parla di dispersione di calore quindi va considerato anche l'unità di tempo. Quindi se foderi la pila da un litro di sale(calcoliamo a 1 metro quadro di superficie) con 1 metro di rivestimento avendo energia pari a 300 Wh e ne disperderai 0,4 W dopo un mese ti ritroverai con 12 Wh.
Perchè scusa? Abbiamo un litro di volume ossia 1 dm3. Facciamo conto che questo volume sia racchiuso da un cubo avente lato 1 dm. La superfice totale allora risulta di 6 dm^2 equivalenti a 6*10^(-2) m^2. Con questa superfice verrebbe 43.2 wh persi e ne rimarrebbe ancora 250 wh circa
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il mio sogno? quello di volare con un dirigibile a idrogeno energeticamente autonomo.
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lasalute
| Inviato il: 24/03/2015 20:28:20
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Perché pensi che la dispersione sia proporzionale alla sola superficie interna e non a quella esterna? E comunque non sono neanche stati presi in considerazione i rendimenti di immissione e sottrazione del calore.
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L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ
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tuttoener
| Inviato il: 24/03/2015 22:50:12
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E' tutto da sperimentare...
Per l'immissione del calore ad esempio,
possono essere usati vari metodi.
Esempio,
come fondere il sale con
il sole, cosa usare?
Per caso ho visto su internet un video
che fa vedere come una lente di Fresnel
sia in grado di fondere perfino il ferro
utilizzando i raggi del sole:
https://www.youtube-nocookie.com/watch?v=V44ldR9Z3xM
E' un metodo fattibile. Una lente
da 1 mq, come nel video, potenzialmente
potrebbe ricaricare la nostra piletta da
300 wh in una giornata. Il rendimento non
sembrerebbe basso...
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il mio sogno? quello di volare con un dirigibile a idrogeno energeticamente autonomo.
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lasalute
| Inviato il: 25/03/2015 00:20:24
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Ma come si fa a far raggiungere il sole con quel metro di rivestimento?
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L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ
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NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 25/03/2015 04:55:54
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per fare i calcoli sulle perdite usate questo SW :LINK ...l'ho fatto per capire le perdite sull'isolamento di casa...ma si può utilizzare anche per altro 
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Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
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ElettroshockNow
| Inviato il: 25/03/2015 09:13:45
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In fin dei conti anche se perdiamo il 50% in una settimana dovremmo soddisfare la totalità degli impianti ad isola. |
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lasalute
| Inviato il: 25/03/2015 09:46:26
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In fin dei conti ci sono già degli accumulatori naturali. Prendi il mare quanta energia accumula d'estate e dissipa d'inverno. Con una pdc che adesso arriva a cop=7 con un joule di energia ti ritrovi con 7 joule di calore. Il problema sta come trasformare il calore in energia elettrica con un rendimento decente.
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L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ
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tuttoener
| Inviato il: 25/03/2015 12:26:47
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Si potrebbe provare con lenti di fresnel
recuperabili da tv..non più funzionanti.
Dimostrazioni pratiche:
http://www.solidsmack.com/fabrication/magna-frying-glass-using-plastic-fresnel-lenses-to-concentrate-sunlight/
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il mio sogno? quello di volare con un dirigibile a idrogeno energeticamente autonomo.
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PinoTux
| Inviato il: 25/03/2015 12:47:46
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CITAZIONE
Si potrebbe provare con lenti di fresnel
recuperabili da tv..non più funzionanti.
Le uniche che ho visto in vita mia risalgono alla fine degli anni sessanta del secolo scorso e si mettevano davanti la TV per "ingrandire" le immagini, si era all'epoca del bianco/nero, si trovavano pure dei fogli di plastica che dal basso verso l'alto sfumavano i colori dal verde, rosa ed azzurro, per dare l'illusione della tv a colori...
Ricordo un articolo che lessi molti anni fa nel quale veniva descritto un sistema di accumulo di calore usato in Israele per utilizzarlo durante l'inverno.
Si trattava di creare una piscina stterranea di parecchi metri cubi d'acqua, adeguatamente coperta ed opportunamente isolata. Mi colpì il fatto che utilizzassero pure dei vecchi copertoni d'auto come accumulatori di calore. Pannelli solari e scambiatori di calore facevano il lavoro di accumulo durante l'estate per essere poi sfruttato nella stagione fredda.
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"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
http://iv3gfn.altervista.org/
http://pptea.altervista.org/
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lasalute
| Inviato il: 25/03/2015 17:34:38
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Il problema è sempre come trasformare il calore in energia.
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L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ
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tuttoener
| Inviato il: 25/03/2015 20:08:17
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CITAZIONE (lasalute, 25/03/2015 17:34:38 )
Il problema è sempre come trasformare il calore in energia.
Ti riferisci alla piletta?
Lasciandola così com'è,
una piletta di calore, sarebbe
già un utile fonte di calore(es. per il campeggio).
Per produrre elettricità non saprei...
Per una maxi pila invece la risposta ce la danno
esaurientemente le centrali termoelettriche!
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il mio sogno? quello di volare con un dirigibile a idrogeno energeticamente autonomo.
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Versione Mobile!
 
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