Ho installato da pochi giorni una stufa a pellet idro della Thermorossi.
Una volta terminato l'allacciamento all'impianto idrico dei termosifoni il tecnico ha provveduto a ricaricare il circuito con l'acqua e dopo aver fatto sfiatare l'aria dal circuito abbiamo effettuato la prima accensione.
Fino a qui tutto ok.
La raccomandazione era stata che alla seconda accensione dovevo far funzionare la stufa per almeno 3 ore consecutive ma visto il periodo ancora mite l'occasione ancora non c'è stata.
Quando ho fatto la seconda accensione, l'altra sera, al raggiungimento della temperatura ho sentito che la pompa non metteva in circolo l'acqua e la caldaia si è arrestata da sola per superamento della temperatura massima di sicurezza.
Almeno la sicurezza ha funzionato. Ho controllato la pressione dell'impianto e stava a zero.

Ripristinata la pressione del circuito a 1 bar ho rieseguito l'accensione e tutto ok.

A questo punto mentre la caldaia andava in temperatura e iniziato il ricircolo dell'acqua calda la pressione al manometro segnava 2,5 bar. Troppi! Scarico un pò di pressione dalle valvoline dei termosifoni e la abbasso a 1,5 bar. Tutto a posto per tutto il tempo di funzionamento.

Allo spegnimento e terminato tutto il ciclo di raffredamento pressione ancora a zero o poco più circa 0,1 bar .

Il giorno dopo altro temtativo, la testardaggine mi suggerisce di provare a lasciarla a zero bar e vedere se la pompa parte in qualche maniera alzando la pressione per effetto della spinta della girante.

Ho monitorato il manometro dalla prima fase di accensione e ho notato che a mano a mano che la temperatura saliva in progressione saliva anche la pressione del manometro fino a poco meno di 1 bar e al momento dell'accensione della pompa si attestava a circa 2 - 2,2 bar al massimo per rimanere costante per tutto il tempo di lavoro della stufa.

Allo spegnimento e alla fine del ciclo di nuovo a 0 o al massimo 0,1 bar.

Con la caldaia a gas le fluttuazioni erano quasi impercettibili.... Tutto questo rientra nella norma?

mi viene da chiederti se hai messo un vaso di espansione e se hai messo uno sfiato in ogni punto più alto, del circuito.

sicurezza sulla temperatura, ok....ma il pressostato ha cannato....
di solito, se la pressione circuito è bassa, non deve partire.

hai una perdita o è solo aria.

Vaso espansione kaputt

CITAZIONE (Biomass, 08/10/2015 21:53:17 )

Che la pressione si alzi un po' con l'aumentare della temperatura, si... Ma non aumenta con la spinta del circolatore...

davvero?
io pensavo lo avessero come la mia, tutte le idro.

se non ha il vaso, è facile che la valvola di sicurezza, scarichi.
Ma anche se succede, non va a zero.

Si c'è il vaso di espansione dietro la stufa, appena sotto il circolatore ma è piccolino.
Nelle istruzioni c'è scritto che serve solo a protezione della stufa.
Le valvole di sfiato automatiche ce ne sono tre, due stanno nel "quadro" delle mandate e ritorno dell'impianto dei termosifoni e una sta nella parte alta della stufa e funzionano. Quando si formano delle bolle d'aria nella fase iniziale vengono espulse proprio da li.

Perdite ho controllato non ce ne sono, c'è solo un collarino dietro la stufa, prima del rubinetto di chiusura della mandata, che è sempre umido.
Credo che li basta stringere la vite.

Con impianto a zero di pressione controlla la pressione del o dei vasi di espansione, quello della stufa lo devi portare a 1 bar, mentre se ne hai altri sull'impianto li devi mettere a 1,5 bar, per sicurezza dopo gonfiati pigia sul pirillo della valvola e sfiatali in modo da capire se la membrana non sia deteriorata.
Sfiata bene anche i termosifoni in modo da levare eventuale aria nell'impianto, quanti sfiati automatici hai? e dove sono messi?
La pressione che sale oltre i 2 bar a caldo è indice che hai il vaso/i d'espansione sgonfi o deteriorati, a caldo l'impianto non deve superare MAI i 2 bar.

Ora è tardi non mi metto a smontare la paratia della stufa, credo che proverò domani sera a sfiatare/controllare il vaso di espansione della stufa.
Alla fine una volta premuto il "pirillo" del vaso di espansione che succede? sfiata aria?

Devi sentire aria in pressione che sfiata, alla pari di una gomma d'auto, fra l'altro la valvola è la stessa, questo per sincerarti che la membrana non sia deteriorata, poi la pressione la devi riportare a 1 bar, ricorda lo devi fare con la pressione in impianto a zero.

Hai per caso chiuso con 2 valvole la caldaia a gas?

Nel caso aprile in modo che lavori anche il vaso di espansione della caldaia a gas, magari riesce a compensare.

Vero, nel caso di anomalie al vaso della stufa a pellet, il vaso d'espansione della caldaia a gas compensa, ma prima proverei a gonfiare quello della pellet, se come prevedo, è sgonfio perché nessuno l'ha controllato prima del montaggio (era semisgonfio anche il vaso della mia caldaia) almeno gonfiandolo sai che sei a posto.

Con due soli litri del vaso di espansione in dotazione fai solo l'acqua contenuta nella stufa e se nell'impianto non c'è ne sono altri perché la caldaia a gas è chiusa è normale che la pressione aumenta.

Si grysogeno, le tubature che partono dalla caldaia a gas sono chiuse da rubinetti. È da li che rimetto l'impianto in pressione.
Prima di metterci mano al vaso di espansione della stufa, volevo sentite l'installatore per via della garanzia..... Non vorrei mai sentirmi dire che non dovevo mettervi mano io.
Al limite provo ad aprire un solo rubinetto che va alla caldaia per mettere al lavoro il suo vaso di espansione. Che ne dite è fattibile?

Piuttosto spiega bene di quanti litri è il tuo vaso di espansione, il dimensionamento di un vaso di espansione è di circa il 10% del totale dell'acqua contenuta nell'impianto.
Se poi vuoi essere precisino, fai il conto della quantità d'acqua dell'impianto e moltiplicalo per 0,09.
Questo te lo scrivo nel caso il tuo idraulico non abbia messo un vaso aggiuntivo sull'impianto.

Immagine Allegata: _DSC0175.JPG