Salve a tutti,dopo un pò di tempo di inattività sul forum ritorno con un quesito,quest'estate ho messo dei carciofi,le piantine erano in vasetti,belle sane,le ho messe su pacciamatura in un punto ben esposto al sole,le piantine hanno attecchito in fretta e hanno preso a crescere ma ora nonostante siano arrivate in poco tempo a una buona dimensione si sono ingiallite e quando c'è un pò più di sole si avizziscono,la terra sotto è bella fresca dunque non è per mancanza di acqua, le radici sembrano sane eppure non crescono più , alcune sembra addirittura che stiano per morire, non so che pensare,ditemi un vostro parere,ciao

Ciao Beppe. per i sintomi che tu hai elencato per i tuoi carciofi possono essere o Sclerotinia sp. o Verticillium sp. Per controllare specificatamente vedi questo LINK
Da come hai descritto mi sembra più il Verticillium sp.
(tracheoverticilliosi)

La malattia ha colpito tutte le piante della carciofaia o è presente a macchia di leopardo?

Non sarà che hai i ratti che ti stanno mangiando le radici, controlla sotto le radici se hai tane da ratti.

CITAZIONE (pluto1962, 19/10/2015 20:54:43 )

CITAZIONE (calcola, 19/10/2015 22:00:58 )

Beppe, se vuoi m'informo qui da noi sono in molti ad avere i carciofi, inoltre se vuoi, una domenica mattina mi vieni a trovare e andiamo insieme da Gonella, nel caso portati qualche foglia malata, lui ti dice vita morte e miracoli.

CITAZIONE

CITAZIONE (Roero, 20/10/2015 09:09:00 )

Ecco le foto

Immagine Allegata: carciofaia 001.JPG
 

E questa (quella sopra è cima di rapa seminata da mia moglie a mia insaputa)

Immagine Allegata: carciofaia 002.JPG
 

Se fosse la tracheoverticilliosi del carciofo questa si manifesta inizialmente in campo su singole o poche piante; in seguito la malattia si diffonde. Le piante di carciofo colpite mostrano sviluppo stentato e taglia ridotta e, nei casi più gravi, muoiono. I sintomi in campo possono comparire in qualsiasi fase del ciclo vegetativo, ma più frequentemente all’inizio della primavera e in estate dopo la forzatura della ripresa vegetativa. Le prime manifestazioni appaiono sulle foglie basali che progressivamente si afflosciano, ingialliscono e infine disseccano. La malattia solitamente si estende anche alle foglie più giovani, che perdono vigore e si accartocciano verso l’alto esponendo il verde argento della pagina inferiore prima di disseccare anch’esse. Le piante malate che sopravvivono non producono o, se lo fanno, differenziano capolini deformi o di dimensioni ridotte. Sulla sezione trasversale dello stelo delle piante malate, sono visibili alterazioni cromatiche di colore bruno-nerastro distribuite in modo puntiforme o continuo sull’intera corona vascolare. Per i trattamenti non ci sono poiche il fungo é all'interno della pianta si parla solo di disinfezione del terreno. Pare che potrebbero avere il batterio già le piantine immesse nel terreno, comunque anche dalle foto sembrerebbe questo patogeno.

Allora dici che non c'è più nulla da fare? che ci sia la malattia già nel terreno mi sembra strano,sono quasi a ridosso del muro di cinta dove praticamente è sempre stato incolto,salvo casi sporadici,l'altranno c'erano dei pomodori e qualche anno fa delle fragoline di bosco,non sono colture che possono avere portato la malattia,almeno a me non mi pare se mi sbaglio correggimi

No Beppe possono averla anche le stesse piantine di carciofo che hai piantato. Però io aspetterei a toglierle leverei il telo che mantiene troppo umidità e le sarchierei smuovendo un pò il terreno intorno alle piantine che stanno un pò meglio le altre che non c'é più nulla da fare le toglierei. Disinfetta poi tutti gli attrezzi che usi.

Mauro, da come parli (disinfettare gli attrezzi) sembri un chirurgo.