Ma la Tesi non ha uno sfiato automatico sul corpo caldaia come tutte le altre?

certo che c'è, di serie.

pagina 8 del manuale

VISTA LATERALE TESI H2O

1- Sfiato aria automatico
2- Scarico fumi Ø 80mm
3- Pressostato di sicurezza
4- Ritorno impi anto 3/4"
5- Ritorno bollitore 3/4"
6- Circolatore
7- Valvola di sicurezza 3bar
8- Rubinetto scarico caldaia
9- Vaso d’espansione
10- Mandata impianto 3/4"

Ma secondo te biomass consuma di piu una air o una h20 a parita di ambienti?

non saprei risponderti con precisione.

io penso che la h2o scaldi meglio le abitazioni con stanze dislocate in corridoi
non lineari o non perfettamente riscaldabile da una air.

con la tesi h2o ho le stanze riscaldate velocemente, uniformemente.
Con la air non era così immediato ne così preciso.
Scaldavo per saturazione
Dimenticavo una porta chiusa....erano c@azzi a riscaldare la stanza.

io vedo che. consumi sono uguali all'anno scorso ma il confort è maggiore.
In più con la h2o faccio acs con il combustibile autoprodotto.
E' una cosa in più che da ancora più soddisfazione

Penso che nell'immediato la air sia più veloce (se avessimo un unica stanza) ma a parte il vantaggio che i termo riscaldano in maniera uniforme, ho l'impressione che il caldo rimanga più tempo in casa, probabilmente perché essendo omogeneo non raffredda rapidamente, mentre quando si spegne la stufa air la differenza di temperatura si percepisce da subito, non ho mai avuto una pellet air, ma avevo un inserto palazzetti ad aria che penso equivalga una air, nel mio caso 11 kw, una volta spento si percepiva da subito il calo di temperatura, a mio avviso solo perché non tutti gli ambienti erano riscaldati bene.

Condivido la mia esperienza: caloriferi fino allo scorso inverno e camino legna canalizzato da qs stagione.
I caloriferi scaldano ma vanno ben posizionati: se si hanno sui muri interni e nn su quelli esterni a mio avviso nn scaldano bene.
Se si realizza un impianto ad aria fatto bene si scalda e il caldo rimane in tutte le stanze quanto quello a caloriferi con il vantaggio se si è in zone umide di asciugare la casa.
Io sn soddisfatto ma forse è presto per tirar le somme

Il problema è che con l'aria bisogna canalizzare per bene, però è sempre difficile diffondere il caldo in modo omogeneo.

Ciao a tutti, sto per smontare la valvola a tre vie, ma per il collegamento elettrico come faccio? Devo staccare i fili che arrivano sulla scheda?

Grazie

devi staccarla per portarla altrove e risparmiare un tubo? è così?

racconta un po

avevi scritto che acs la facevi a metano.

se non ti serve, la scolleghi solo idraulicamente e l'appoggi
in un posto sicuro, lontano dal girofumi.

I fili elettrici che vanno alla scheda, lasciali stare, non danno fastidio

per scollegarla, dovrai disgiungere, attraverso l'apposita leva, il motore dalla valvola.
Così riesci a girare e svitare il corpo valvola dal raccordo.
Poi riassembli il morore alla valvola e l'appoggi al sicuro.

Non mi sento di suggerirti di smontare solo il motore e lasciare il corpo valvola in sede, perchè l'acqua lo sporca per nulla.

Si acs a metano. Ok. capito quindi lascio tutti i fili collegati. Grazie

CITAZIONE (roche, 26/01/2016 11:59:32 )

Riscaldamento ad aria e ad acqua: quale è il migliore dei due?
Ci sono pro e contro e mi pare difficile dare una risposta in termini assoluti.
forse dipende da caso per caso e dalle esigenze del singolo