salve a tutti, ho un piccolo impianto ad isola, formato da due pannelli da 250wp , a sua volta ogni pannello ha un suo regolatore di carica 12v 30A PWM, collegati ambedue i regolatori in parallelo a 5 batterie per autotrazione da 200 A l una sempre a 12volt messe tutte in parallelo, quindi saranno circa 12v 1000A.

Alle batterie e collegato un inverter onda pura da 2500W con spunto da 5000W. il massimo che ho collegato all inverter sono circa 1000-1200watt a 230V.

ora vengo al dunque , da qualche giorno ho notato che la tensione delle batterie che prima era sempre a 13,8volt, ora non va oltre i 12,5 , e appena ci collego qualche carico all inverter subito scende e arrivano intorno a 11Volt.

Ho provato a scollegare le batterie ad una ad una , finche ho visto che vi era una batteria forse andata in corto che faceva abbassare la tensione di tutte le altre.

quindi ora le batterie non sono piu 5, ma ne sono 4 e la tesnsione e tornata a 13,8 volt.

ora mi chiedo per non verificarsi di nuovo una cosa simile, che una batteria va in corto e le altre se ne vanno dietro e scendono di tensione, se si puo mettere qualche fusibile su ogni singolo positivo delle batterie?

in modo che se vi e qualche corto in una batteria il fusibile stacca.

al momento non ho nessun fusibile , tutto attaccato diretto.

oltre che sulle batterie devo mettere anche un fusibile sulla discesa dai due regolatori alle batterie ?

se la risposta e si come faccio a calcolare i valori dei fusibili?

ringrazio in anticipo per le risposte.

Ecco un veloce schemino, con i diodi le batterie verranno caricate ma non si sentiranno fra loro, tu hai 2 regolatori da 30A e batt.da 200A l'una in ingresso batt. fusibili da 10/20A cad. dipende da quanto normalmente carichi in Ampere e in uscita da 50A cad. che puoi anche non mettere.
Diodi da 100A non sono molto costosi tipo questi, LINK

Immagine Allegata: diodi su batterie-2.jpg
 

Salve. Se i regolatori accettano tensione di 24V imposterei l'impianto con questa tensione. Così come l'hai impostato non è ben dimensionato.
Così come si trova l'impianto, sulla discesa dai due regolatori, metti sezionatori con fusibili da 25A.

CITAZIONE (Sophia Muller, 16/07/2016 17:47:07 )

Non è facile caricare il banco batterie di 800Ah con una diecina di ampere che generano i pannelli. Occorrono +/- 7/8 giorni.

@ leoesperanza
Puoi postare una foto dell'etichetta del pannello che si trova dietro di esso?

CITAZIONE

CITAZIONE (calcola, 16/07/2016 20:40:37 )

Una svista capita, la batteria sacrificale non durerà molto, quindi è meglio che non sia costosa.

i pannelli sono questi

Immagine Allegata: pannello ibc.jpg
 

Ciao,penso di poterti dare qualche info utile visto che il uso esattamente il tuo stesso impianto.
Anch'io come te ho circa 1000A di batterie auto, tutte di recupero,tutte diverse tra loro,tutte avute a costo zero o quasi .
Uso pochi pannelli per circa 400-500w totali e ti garantisco che in questo periodo vado alla grandissima.
Alle 9 di mattina già collego la casa e resto distaccato dall' enel fino alle 16, stacco alle 16 per dare il tempo al banco il tempo di rimettersi in salute.
Oggi per esempio alle 16 avevo tensione media di circa 12,4volt poco fa ero a 13 - 13,2 volt.
Cominciamo col dire che per mettere in parallelo tra loro batterie diverse tra loro come capacità ed età dovrai TASSATIVAMENTE affidarti ad un sistema di diodi, pena la distruzione pian piano di tutte le batterie,non c'e' scampo.
In pratica le batterie non dovranno "vedersi" tra loro.
Poi ti accorreranno dei regolatori PWM a voltaggio settabile, ma il discorso e' lungo e complesso .
Cerca in rete "grosso risparmio con diodi schottky" lo trovi su xxxxxxxxxxxxxx.com
Io ho creato il mio impiantino su quel thread ,ti consiglio di leggerlo tutto con dall'inizio,ci metterai una settimana visto che dura da anni,ma ne vale la pena credimi .
Un'altra cosa,i fusibili non vanno bene per due motivi ,primo perche' non interromperanno il circuito come hai potuto verificare,e secondo perché causano una caduta di tensione che negli impianti a 12volt ha un senso anche quando e' nell'ordine di pochi decimi di volt.
La protezione te la daranno i diodi e i magnetotermico,uno per batteria.
Spero di esserti stato utile.

Moderazione:rimosso riferimento diretto

ho guardato l'ultimo schema postato.
ci sono i diodi da 30A e il fusibile da 50 A.
se resta soltanto una batteria carica questa erogherà da sola tutta la corrente richiesta dall'inverter,il fusibile da 50A.non salterà
ma il diodo da 30A va in corto.
non va tanto bene.

CITAZIONE (calcola, 16/07/2016 20:40:37 )

Esattamente...questo e' lo schema che uso io è con il quale mi trovo benissimo..

Immagine Allegata: tmp_28806-Nuovo schema Foto-12V senza tampone-1998910048.jpeg
 

caspita nn sapevo esistessero pannelli da 210wp a 36 celle cioè 18v pensavo si fermassero a 120 max \150wp buono a sapersi

CITAZIONE