guarda claudio che le cose che dico le ho fatte e testate.
sai perchè mettono dei condensatori elettrolitici cosi alti sul pip 4048 e su altri inverter e step up? perchè scoppiano.
Prova un po' a calcolare quale capacità servirebbe ad una frequenza di 50khz per una corrente di 10 A. Una capacità ridicola.
mettono elettrolitici di capacità alta per ridurre il ripple sul condensatore e lo stres del condensatore elettrolitico.
ma dopo un certo numero di ore scoppia lo stesso. perchè per come è fatto è soggetto ad usura.
certo le cose bisogna capirle. 66.000 euro di condensatori.

Ok hai ragione, ma ti chiedo cortesemente, se puoi, se vuoi, metti alternative fattibili dai comuni mortali e se hai siti dove i condensatori non costano ne 66000€ e neanche 500€ perché sono progetti non realizzabili su un apparecchiatura di costo relativamente basso, quindi direi che la modifica, per essere consona alla realtà, non dovrebbe superare i 50/60€.
Secondo me, ma è una mia considerazione, data la laboriosa sostituzione, opterei per l'aggiunta di una scheda esterna che ospiti i condensatori, così facendo si avrà in primis un maggiore raffreddamento dei medesimi e una eventuale facilità di sostituzione, magari con contatti a vite per evitare anche il fastidio delle saldature.

Esempio fattibile, direi che 15€ a condensatore ci può anche stare.
3300mF 100V 105° con contatti a vite
Può andare questo??? a 40° 250000 h sono 28 anni e se dura anche la metà va bene ugualmente.

LINK

l'ultimo condensatore che hai linkato andrebbe bene se si collega ai morsetti di ingresso dell'inverter. Io credo che i condensatori da 3300uf
sono collegati tutti insieme fra di loro e in parallelo all'ingresso.
Avrei piacere se qualcuno mi dice questa cosa e se sono collegati effettivamente così. (io questo inverter non ce l'ho) se ci sono 2 condensatori da 3300uf collegati come penso si potrebbe aggiungere un condensatore esterno collegato ai morsetti da 6000uf e questo allungherebbe del quadruplo la vita dei condensatori interni. I condensatori interni si potrebbero anche scollegare tagliando una pista.
per sapere se aggiungendo il condensatore esterno i condensatori interni (nel caso vengano lasciati collegati) dureranno effettivamente il quadruplo ,si può controllare con l'oscilloscopio che il ripple ai loro capi ,aggiungendo i condensatori esterni,cali drasticamente.
spero che si capisca perchè è più difficile spiegare le cose che farle.

comunque da quel che ho calcolato i condensatori ideali sarebbero i ceramici multistrato. il condensatore che ho postato in foto da 10uf 50v misura solo 9mm cubi. circa 2mm x 2mm x 2mm . Significa che un condensatore di 2cm x 2 cm x 2cm avrebbe circa 9.000 uf 50v . esr=0,3 ohm invece di esr=3 ohm (ho misirato un elettrolitico che avevo qua 10uf 400v non low esr)

Mi chiedo come fai a tenere quel ritmo? 300 componenti saldati in 30 minuti sono 1200 saldature in 1 ora, compreso il tempo di posizionamento? Complimenti, tempi da robot, di certo non fa per me.

Vedi, i miei progetti li penso, chiedo consiglio, mi faccio un'idea è poi li realizzo, con calma ed a mio rischio ed in genere le cose funzionano in modo semplice e pratico.

Ne ho giusto uno da sistemare, perché ha un condensatore che nella traccia anti esplosione ha trafilato un po' di liquido, appena posso metto un po' di foto, penso di aprirlo domani.
Seve comunque 75/80V assolutamente non meno, 63V siamo troppo tirati e 50V non se ne parla.

come faccio a tenere quel ritmo?
immergendo lo stampato in un crogiolo di stagno fuso come si fa a livello industriale (saldatura ad onda)

i condensatori da 50v vanno messi in serie di 2 e poi in parallelo ad altri 2 .Praticamente con 4 condensatori da 50v 10uf se ne fa uno da 100v 10uf.
claudio,puoi guardare se i condensatori da 3300uf sono effettivamente collegati in parallelo tra di loro e all'uscita?
l'inverter da sistemare è libero dall'impianto?

Dite che conviene cambiare i condensatori prima che esplodano?

CITAZIONE (Claudio, 19/03/2017 14:52:23 )

CITAZIONE (Vincent, 19/03/2017 15:27:24 )

inentore in erba il tuo discorso è teorico di mettere i condensatori fuori ma se come penso la frequenza di lavoro è superiore a 30kHz suppong che non svolgano il loro compito non essendo vicino ai MOS ,mettendoli fuori hai una resistenza e induttanza dovuta ai cavi e piste che vanificano molto il tuo intento.
fammi comunque sapere se fai la prova
spero di sbagliarmi ma più la frequenza è alta più il tuo intento sarà vanificato.
a proposito chi sa la frequenza a cui lavora?

vero. vicino ai mos sarebbe meglio. bisogna misurare il ripple con l'oscilloscopio e vedere i risultati.
da quello che visto su un altro dispositivo 300uf di condensatori ceramici vanno meglio di 3000uf di condensatori elettrolitici.
più la frequenza è alta e più i condensatori elettrolitici vanno male,e più è importante mettere i condensatori vicino ai mos.
comunque un elettrolitico esterno serve a stabilizzare la tensione se i cavi dalla batteria sono lunghi.

x claudio:
ho guardato meglio il condensatore da te postatoin questa pagina.
in effetti c'è scritto 250.000 ore. ma questa è la durata a 40°C
tu dirai:io non intendo scaldarlo. ma se lo fai lavorare ad alta frequenza lui si scalda, si scalda fino a 105°C e a questa temperatura dura 3000 ore come specificato. (circa 125 giorni)
in pratica dura 250.000 ore se non fa nulla o se lavora a 50hz con un ripple limitato.
se volete vedere quanto dura un elettrolitico con un ripple del 100%
fate questa prova :mettete in antiserie 2 condensatori da 10uf 400v ,mettete anche in parallelo a ciascun condensatore un diodo per impedire che il condensatore si carichi al contrario, e poi alimentateli a 220v ac
i condensatori si scaldano e dopo mezz'ora scoppiano. e siamo a 50 hz.
con i condensatori ceramici o poliestere questo non avviene.
se volete lo schema lo posto.