CITAZIONE

Ai tempi lavoravo in una società che faceva anche queste cose e la saldatura ad onda non mi pare che fosse proprio a portata di tutti: lo stagno deve avere un'onda che va a lambire lo stampato che scorre su di essa, la temperatura deve essere controllatissima , la purezza dello stagno pure, lo stampato deve essere lindo e flussato e verniciato dove non va saldato i contatti dei componenti intonsi e i componenti fissati perché se si muovono dopo la saldatura addio....

Questo è quello che so io in proposito.

Grazie. Marco.

E lo stagno non ricopre anche da sopra i componenti da saldare?

Scusa ho scritto senza aggiornare la pagina.

calcola,cosa devo spiegare? ci sono tanti modi,tutti buoni per saldare 300 componenti tutti uguali su una scheda. ci sono sia i condensatori con terminali che smd. per te è impossibile?

Per me è possibilissimo e non pensare che non uso quei componenti o non li sappia usare, ma sempre con il saldatore per elettronica o con una saldatrice ad aria, chiedevo solo come si fa a mettere in pratica la tecnica che suggerisci:


CITAZIONE

Mi sono assentato un'attimo .
Secondo me costa molto di più.
Ma poi la preparazione dei circuiti, la quantità minima di stagno per farla funzionare...In più credo che serva un botto di corrente!

x calcola :se chiedi come si può fare si può fare in 2 modi:
a) condensatori con terminali: (io adesso ho questi) terminali lunghi1cm
li inserisci tutti su 4 file di una basetta millefori in fibra di vetro,pieghi i terminali come serve per metterli in serie o parallelo,li stagni da sotto con un saldatore (lascia perdere il crogiolo) e attacchi 2 fili di sezione adeguata.
b)per condensatori smd ,senza terminali,non li ho ma pensavo di fare così: allineo i condensatori con un righello e li spingo,sempre con un righello ,su una striscia di attak posta su una basetta di vetronite,quando l'attak è indurito li collego tutti saldando 2 fili,sempre con il saldatore.
i condensatori smd si vendono in rotoli e costano qualcosa meno.

questa è la basetta millefori

Immagine Allegata: Millefori_in_vetronite.jpg
 

ok, una soluzione si trova sempre, ora è tutto chiaro

Sicuramente lo sapete già..,è buona norma quando si prova qualcosa di nuovo proteggere gli occhi

sopratutto quando si incollano dei magnetini con l'attak per fare,ad esempio,un fonometro: si mette l'attak su un magnete e poi si avvicina l'altro ,attratto si avvicina di scatto e l'attak in eccesso schizza via. dove va? preferibilmente in un occhio.
per fortuna nessuna conseguenza.

CITAZIONE

CITAZIONE

CITAZIONE (calcola, 20/03/2017 23:22:48 )