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Morandi
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| Inviato il: 14/05/2017 11:32:04
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CITAZIONE (Riccardo, 14/05/2017 10:36:04 ) 
Per esempio se il pip lato fotovoltaico lo alimenti con 145v VMAX e assorbe 1A quindi 145W ti restituisce lato batterie una tensione di 48 v 3.02 A 145W devi togliere una perdita minima
Sicuro? Quanto è il massimo V che può entrare in PV prima di fare danni?
E' questo anche uno dei miei grsossi dubbi, non vorrei che il trasformatore del caricabatterie con qualche transiente o picco mi incenerisca il PIP! Con un condensatore sull'uscita a vuoto leggo anche 80V sul voltmetro. |
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calcola
| Inviato il: 14/05/2017 11:48:03
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CITAZIONE
4) Restiamo su qualcosa da prendere pronto, non posso permettermi di sperimentare a 2500 metri di altezza, molte cose arrivano con l'elicottero. Il caricabaterie 3kW ora in disarmo serviva appunto per ricaricare il carrello motorizzato spostamerci.
Sai già cosa ti serve, se il generatore lo devi lasciare comunque acceso, il problema dei consumi non si pone. Le batterie le hai di già, non ti resta che ripristinare il carica batterie da 3kW o acquistarne uno nuovo ed usarlo di giorno per caricare le batterie, la notte vai in tampone con l'inverter.
Io mi riferivo ad una abitazione ad uso privato. Dove se non si vogliono mettere pannelli e non vi é la 220v, con i generatori viene a costare un botto ed usarli per ricaricare le batterie é pura follia. Un generatore da 2 kW produce 10A, se si usa l'uscita DC produce comunque 10A e se l'uscita è a 12v per caricare una batteria da 100 Ah, occorre lasciarlo acceso 10 ore. Se lo stesso motore aziona un alternatore da 60A, rimane acceso solo 1,5 ore.
Piace o no é così e già provato per anni.
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Impara l'arte e mettila da parte
14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.
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Morandi
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| Inviato il: 14/05/2017 12:03:08
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CITAZIONE (calcola, 14/05/2017 11:48:03 )
Io mi riferivo ad una abitazione ad uso privato. Dove se non si vogliono mettere pannelli e non vi é la 220v, con i generatori viene a costare un botto ed usarli per ricaricare le batterie é pura follia. Un generatore da 2 kW produce 10A, se si usa l'uscita DC produce comunque 10A e se l'uscita è a 12v per caricare una batteria da 100 Ah, occorre lasciarlo acceso 10 ore. Se lo stesso motore aziona un alternatore da 60A, rimane acceso solo 1,5 ore.
Piace o no é così e già provato per anni.
Ma dici di ricaricare direttamente le batterie senza passare dal PIP?
Quindi avrei il caricatore 380V trifase in parallelo al caricatore del PIP 220V?
Comunque il rendimento dei trasformatori trifase è molto elevato soprattutto se di potenza. Restano le perdite del caricatore PWM del PIP, ma un caricatore perdite na ha sempre. So che la tensione per caricare le batterie deve essere più alta di 12V altrimenti non avviene il "travaso" di corrente, quindi coi generatori 12V ce la fai?
O esistono dei moto-caricatori ottimizzati a questo punto?
Esistono le moto-saldatrici! |
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Vincent
| Inviato il: 14/05/2017 12:13:57
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Non mi trovo con i conti fatti da calcola ma ho intuito pero cosa vuol dire ..
Il gruppo x produrre 60A x 12 v = 720watt
Che in realta dovrebbero essere 60 x 15
Ma una batteria da 100a non tollererebbe i 60a /h ancor meno acido libero ...
Producendo 220 10a erogherebbe 2200watt in 12 volt - perdite diciamo 2000 watt pari a 166a in 12 volt
La potenza va in funzione della tensione d.f.
Comunque potendo prendere quante batterie vuoi monta 3 o 4 paralleli per 48 volt il pip 4048 mppt mantiene fino a 145 (130 continui) lato dc piu puo caricare con l ingresso 220 mantiene 8000watt x 10sec ma visto che sono batterie acido libero e non agm ti consiglio la versione V che sale un po di tensione se le metti in 4paraleli max carichi 40A ora 50 massimo che in 6 ore sono 11kw circa ...in realta meno ma e un valore buono
L inverter toroidale e buono mha ... Per alcune cose che non sto a spiegarti a me non piace.
Se la possibilità di darci una sigla batterie giusto x sicurezza ..comunque credo con questa configurazione non avresti problemi a meno che non metti le batterie la fuori xD
Il 4048 ha il contatti 3p senza bisogno di contattori ma un rele meglio 2 visto la zona isolata a scambio tienili a portata di mano cosi imposti la partenza x sicurezza sel gruppo piccolo se ha l avvio automatico le varie soglie le imposti direttamente sull inverter... E scaramanzia
Avendo la possibilità e rendendomi conto che in certe situazioni e meglio esagerare un interruttore con circuito separato x avviare manualmente il gruppo... E sono tutti contenti ...se poi ti rendi conto che ti serve piu accumulo aggiungi piu batterie il pip 4048 fino a 1200A nel modello nuovo se ricordo bene (400a = 11kw circa)
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Vincent
| Inviato il: 14/05/2017 12:21:16
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Le perdite del mppt sono inferiori al pwm fai passare sempre dal pip4048 xk lui regola tensioni e fasi di carica e protegge le batterie da tensioni elevate che potrebbero far staccare il lato 220 
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Morandi
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| Inviato il: 14/05/2017 12:32:35
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CITAZIONE (Vincent, 14/05/2017 12:21:16 )
Le perdite del mppt sono inferiori al pwm fai passare sempre dal pip4048 xk lui regola tensioni e fasi di carica e protegge le batterie da tensioni elevate che potrebbero far staccare il lato 220
Se avessi 145Volt prenderei un caricatore MPPT ma con 60V di targa e batterie acido che ci faccio?
Modificato da Morandi - 14/05/2017, 12:37:55
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Vincent
| Inviato il: 14/05/2017 12:41:31
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Vuoi usare anche il caricatore lato dc? L mppt rege da 45 145 il pwm a 80 non arriva
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Vincent
| Inviato il: 14/05/2017 12:46:20
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La serie v del pip4048 mppt rege fino a 63 lato batterie e puoi usare sia lato dc che 220 x ricarica volendo puoi collegare in cascata i 2 gruppi con un teleruttote o senza usare dc del 380 e 220 gruppo piccolo
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Morandi
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| Inviato il: 14/05/2017 13:05:42
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CITAZIONE (Vincent, 14/05/2017 12:41:31 )
Vuoi usare anche il caricatore lato dc? L mppt rege da 45 145 il pwm a 80 non arriva
Non capisco più nulla. Quale caricatore? Quale lato DC.
IL PIP ha 3 ingressi:
-220V
-PV
-batterie
http://www.mppsolar.com/v3/catalogs/PIP-HS.pdf
MAX DC Input 60V, e sarebbero le batterie VARTA H3. Va bene?
Max PV Input Voc 90V, e sarei min 60V max 80V oc (a vuoto?). Va bene?
Modificato da Morandi - 14/05/2017, 14:29:06
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calcola
| Inviato il: 14/05/2017 14:21:40
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CITAZIONE
Producendo 220 10a erogherebbe 2200watt in 12 volt - perdite diciamo 2000 watt pari a 166a in 12 volt
La potenza va in funzione della tensione d.f.
No produce sempre 10A, ma A 12V, quindi 120W.
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calcola
| Inviato il: 14/05/2017 14:34:46
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CITAZIONE
Ma dici di ricaricare direttamente le batterie senza passare dal PIP?
Quindi avrei il caricatore 380V trifase in parallelo al caricatore del PIP 220V?
Io non userei il pip. Dato che il generatore di giorno é comunque acceso, gli collegherei un caricabatterie adatto e gli farei ricaricare le batterie, la sera usi un semplice inverter.
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Morandi
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| Inviato il: 14/05/2017 14:40:44
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CITAZIONE (calcola, 14/05/2017 14:34:46 )
Io non userei il pip. Dato che il generatore di giorno é comunque acceso, gli collegherei un caricabatterie adatto
Adatto tipo?
CITAZIONE
e gli farei ricaricare le batterie, la sera usi un semplice inverter.
Semplice tipo il psw7? |
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Riccardo
| Inviato il: 14/05/2017 14:58:25
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CITAZIONE (Morandi, 14/05/2017 11:32:04 )
CITAZIONE (Riccardo, 14/05/2017 10:36:04 ) Per esempio se il pip lato fotovoltaico lo alimenti con 145v VMAX e assorbe 1A quindi 145W ti restituisce lato batterie una tensione di 48 v 3.02 A 145W devi togliere una perdita minima
Sicuro? Quanto è il massimo V che può entrare in PV prima di fare danni?
E' questo anche uno dei miei grsossi dubbi, non vorrei che il trasformatore del caricabatterie con qualche transiente o picco mi incenerisca il PIP! Con un condensatore sull'uscita a vuoto leggo anche 80V sul voltmetro.
Con 60v è un condensatore in uscita a vuoto dovresti leggere 60x1,41=84,6 volt valore teorico
I pip non sono tutti uguali.
Io resterei come gia indicato in precedenza sul psw7 e un relè con soglia vista l'abbondanza di batterie e di gasolio
Modificato da Riccardo - 14/05/2017, 15:05:48
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Q.CELLS Q.PEAK 4575W sud-est
Solar Frontier CIS 850W sud-ovest
Inverter PIP5048MST
Batterie:LifePo4 Seplos MASON-48280-DIY EVE280AK 28,6 kWh
Scaldabagno Ferroli 30l 1500w
Scaldabagno Ariston 80l 1200w
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Morandi
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| Inviato il: 14/05/2017 15:15:30
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CITAZIONE (Riccardo, 14/05/2017 14:58:25 )
Con 60v è un condensatore in uscita a vuoto dovresti leggere 60x1,41=84,6 volt valore teorico
I pip non sono tutti uguali.
Io resterei come gia indicato in precedenza sul psw7(o inverter puro) e un relè con soglia vista l'abbondanza di batterie e di gasolio
Il trasformatore ha dentro un raddrizzatore a 6 diodi, la Vdc è Vac*sqrt(3)*sqrt(2) + un oscillazione residua a 300 Hz tra il 5 e il 10%.
Secondo me anche l'alimentazione a 400V invece di 380V fa qualcosa in più ma oltre gli 80V non ho misurato nulla.
Quimdi coi PIP si va alla cieca!!!
Il psw7 caricherebbe sempre in monofase dal pramac, non è che mi piace molto. |
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Riccardo
| Inviato il: 14/05/2017 15:23:32
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Ma non hai il neutro? solo 380-400 niente 220-230V
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Q.CELLS Q.PEAK 4575W sud-est
Solar Frontier CIS 850W sud-ovest
Inverter PIP5048MST
Batterie:LifePo4 Seplos MASON-48280-DIY EVE280AK 28,6 kWh
Scaldabagno Ferroli 30l 1500w
Scaldabagno Ariston 80l 1200w
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