Emilio il tuo regolatore di carica va bene il suo funzionamento è molto semplice per questo sono molto economici, anche io nel mio pip ho un regolatore pwm e carica e mantiene le batterie a dovere, l unico problema del tuo è che non si capisce la tensione di float dovresti cercare nelle impostazioni la tensione di float che dovrebbe essere di 27 volt.certo i regolatori mppt sono più complessi ma superiori e naturalmente costano di più e ti danno molti vantaggi. Il mio consiglio è di alzare magari a 28,5 volt la tensione di bulk e di controllare se trovi il parametro della tensione di float e stai tranquillo che le batterie dureranno molti anni ma da quanto capisco hanno già 3 anni e funzionano ancora a dovere.

Salve,
scusate la curiosità, ma questi caricatori quanta corrente possono far scorrere per caricare le batterie?
Ci arrivano a 120A ?
Se no, quale caricatore da 120A reali consigliereste per caricare un banco batterie da 1200A 24v ?

Grazie in anticipo per le risposte

Master Digit

Azz sono tanti 120 A te ne servirebbero 2 da 60 A ciascuno e naturalmente 3600 w di pannelli

LINK
Se vuoi il pwm puoi usare 2 di questi ma naturalmente avrai tanta corrente da controllare nel lato dei pannelli, quindi diversi cavi grossi che scendono dal tetto, invece se vuoi prendi 2 di questi e scendi meno fili dal tetto e cavi più piccoli LINK

Alessandro non ha tensione di Float, ha solo una massima, dove riduce al minimo il tempo dell'impulso, le altre due sono quelle di ON e OFF dell'uscita LOAD.

Con questi regolatori non è conveniente collegare il carico "inverter" direttamente alla batteria, perché così facendo non vi è controllo della tensione minima di uso della medesima, a meno che l'utilizzatore "inverter" non abbia lui il parametro da poter settare in modo di passare a ENEL a N Volt batteria.
L'uscita LOAD è destinata allo scopo e configurabile, in tempo, in tensione o in presenza di produzione tipo crepuscolare.

Giusto il ragionamento di Claudio, perché nel momento in cui il contattore passa il carico ad enel l'inverter continua ad essere collegato alla batteria con il relativo consumo credo di 40W.
All'inizio l'inverter(PSW7 24V 3Kw) non era in funzione ups, ma regolato con il relativo commutatore in posizione 7 dove le tensione di intervento erano di 28V e 22V, quest'ultimo valore mi scaricava la batteria al 100%, poi su consiglio, ricordo bene di un amico del forum "Calcola" per il passaggio attuale di ups.
Avevo a suo tempo, pensato persino di inserire all'entrata dell'inverter due diodi BYV255 (255V 100A) in serie e creare una caduta di tensione di circa 2V e cosi quando l'inverter si fossse staccato al valore di 22V quello della batteria avrebbe dovuto essere di 24V .

Visto che in programma ho l'inserimento di un alimentatore soccorritore regolabile per intervenire nei momenti senza energia solare, forse è questo il modo migliore per sopperire all'attuale inconveniente ?
Avete qualche altra soluzione per favore da suggerire, esclusa il cambio del regolatore per il peso economico e prospetto dell'armadio.
Scusate queste mie continue domande, spero solo di non essere esigente e pesante.

CITAZIONE (Claudio, 02/09/2018 20:58:12 )

Si Emilio vediamo se questa idea è fattibile praticamente ti serve un relè allo stato solido che venga azionato dall uscita load del regolatore. Il suo funzionamento è abbastanza semplice quando il regolatore passa il carico in off il relè disabilita l alimentazione che va all inverter, quando l uscita ritorna in funzione (quando le batterie sono cariche)rialimenta l inverter. Naturalmente avrai un piccolo consumo in più dato dal relè proporzionale al carico dell inverter ma sei sicuro di non scaricare completamente le batterie.

Immagine Allegata: Screenshot_2018-09-02-21-08-56.png
 

CITAZIONE (AlessandroT, 02/09/2018 21:02:48 )

Ok!!

Buona giornata, dunque se ho ben capito quando la tensione di batteria arriva a 27,6V il regolatore non fa più carica a fondo ma solo con modulazione ad impulsi cioè pwm con relativo duty cycle ,quello che chiamavamo ai miei tempi rapporto impulso pausa, ok riguardo al relè statico per risparmiare potenze inutili, mentre per la salvaguardia delle batterie penso che l'alimentatore soccorritore sia una buona idea, dato che già acquistato.
Certo che la passione di Claudio nella ricerca di qualsiasi soluzione è incomparabile ed inoltre devo ricordargli e ringraziarlo nuovamente per la prima mia immagine messa sul forum, che credevo nei miei pasticci fosse merito mio.
L'enorme importanza di queste discussioni è di avere bravissima gente come voi.

Alla prima occasione alzerò il livello di carica a 28,5V.