CITAZIONE (stufodelgas, 27/07/2023 08:03:37 )

Si! la questione principale è che martellando con stà conversione green e con obblighi alla conversione "con sotterfugi" hanno scassato le balotasss alla grande, la conseguenza è odio puro verso queste tecnologie che di green non hanno niente..
Di conseguenza la presa per il naso a cui siamo sotto posti, scatena intolleranza a vagonate..
Ricordo che stanno martellando con info vere o dubbie che siano come hanno fatto con la pandemia e come stanno facendo con la guerra in Ucraina, con la crisi climatica, e poi vedrete che si aggiungerà altro, ogni tanto le mode giornalistiche cambiano, questo avviene quando un argomento o disgrazzia non attira più con calo degli ascolti...

Dovremmo aprire una discussione intitolata:
(quale sarà la prossima disgrazzia? crisi, emergenza che attirerà l'attenzione è creerà scompiglio/disagio nella popolazione?)

Hmmmm stando all'articolo, visto che le elettriche bruciate ammontano a 52 in totale, per cui la media è di 25,1 ogni 100.000 devo arguire che ne hanno prese in considerazione 207.000?

Stando a quanto riportato su Quante auto elettriche circolano negli Stati Uniti?
Ci dicono che "...alla fine del 2020, poco più di 1,3 milioni di veicoli in circolazione erano veicoli elettrici".

Se nell'articolo invece ci dicono: "Torniamo ai dati del 2020. Sommando gli incendi delle auto a benzina e ibride si arriva Oltreoceano a 215.000 vetture andate materialmente in fiamme. Le auto elettriche si sono fermate a 52." e per le elettriche il conto lo fanno sulle 207.000 vendute, ma le 52 andate arrosto sono sul totale del parco circolante, allora ci mettono un tantino di malizia.

Il parco macchine endotermiche è parecchio vetusto e sostanzioso, mentre le elettriche sono molto più giovani.

Altro fattore può essere, che se una "Pistonata" ti va a fuoco, perché non le fai un minimo di manutenzione e ci corri come un disperato, altra cosa è, se la fida "Elettrostimolata" ti va a fuoco a sorpresa nelle più tranquille occasioni e un tantino di diffidenza ti viene.

Se poi pensiamo che l'articolo è pubblicato da InsideEVs, il nuovo sito web dedicato interamente alla mobilità elettrica, che nasce come supplemento di Motor1.com Italia. Il “cuore” di InsideEVs è incentrato sull'elettrificazione della mobilità e si pone come obiettivo principale quello di divulgare tutta l’informazione possibile su questo mondo, andando oltre la notizia nel tentativo di sfatare i luoghi comuni che circolano oggi su questa tematica. Il webmagazine nasce in America e in pochi anni si è imposto tra le piattaforme leader dedicate interamente alla mobilità elettrica. InsideEVs fa parte della divisione editoriale “EV" di Motorsport Network presieduta dal patron della Formula E Alejandro Agag.

Forse un ninin di partigianeria lo si nota.

Mi è passato sotto mano questo articolo...
sembra assurdo eppure... è una causa antropica che potrebbe incidere sul surriscaldamento globale..
Quello che mi preoccupa è.. cosa si inventeranno per limitare le nostre emissioni... c'è da aspettarsi di tutto..

LINK

CITAZIONE (OrsoMario, 27/07/2023 19:17:28 )

e connessione bluetooth con APP per smartphone che registra le soglie di emissione, e in caso di superamento Alexia manda una segnalazione al centro operativo il quale si mobiliterà per un sopralluogo con rilevamenti in loco e in caso di conferma scatta la sanzione amministrativa..
a parte gli scherzi...
Siamo considerati sullo stesso piano del bestiame.. come "inquinano" loro lo facciamo anche noi, speriamo che non sia una scusa in più per invitare un cambio di alimentazione per esssere più green..

Stranezze che convivono con la famosa "Transazione Green"?
Se non sbaglio questa transizione dovrebbe pure contemplare il fatidico sistema 5G...

Ieri gita tranquilla sull'altopiano dei 7 Comuni, tanto per tenere allenate le gambe e non rischiare bufere e acquazzoni.
Inutile raccontare della sempre più ampia diffusione di cavi e cavetti ovunque con l'aggiunta di tralicci traboccanti antenne e parabole.

Tra l'altro innumerevoli solchi stradali per l'interramento della FIBRA, mal taconati (richiusi malamente) che disturbano fortemente la guida

Bene, in tutto questo tecnoambiente, al cospetto della Pianura, ove la vista spazia da Venezia a Verona manco la linea telefonica GSM!!!
Anzi la trovi soltanto in un ristretto ambito prossimo all'Agriturismo.

I sentieri mal segnalati talvolta un bBianco-Rosso ogni 10 metri e poi improvvisamente il nulla!
Recinzioni in filo spinato ovunque, anche ove il sentiero dovrebbe confluire su una forestale. Abbiamo dovuto scavalcarne un paio... Prossimamente metto nello zaino una tenaglia!

Per fortuna abbiamo una buona conoscenza delle cime della zona e non ci perdiamo anche se il diffuso carsismo, spesso nasconde ostacoli imprevisti.

Bellissima località!
bel panorama
però il rifugio/Albergo non è green! non ha pannelli solari, il lampione all'entrata non è a luce solare, e la macchina parcheggiata fuori non è elettrica!! saranno mica dei negazionisti del climate change..

Cmq. ancora una settimana e sono in ferie .. faccio un pò come fai tu Lupo, vado su al santuario di Oropa a farmi un giretto, e mi godo un po panorama e un pò di sano freddo, magari con un buon panino con toma e salame

bene bene si irrita perchè sa di avere torto, questo conferma che abbiamo visto lungo..

Chissà come avranno risolto il problema i paesi arabi

Ammappate! pur di non lavorare se le inventano tutte!!!...

li metteranno tutti in smart working,
così guideranno i treni da casa, e faranno atterare gli aerei con lo smart phone!!

20 anni fa,nel famoso 2003 ,si sono raggiunte ovunque temperature ben oltre quelle odierne e per un periodo abbastanza lungo,da giugno a inizio settembre,eppure non comparivano articoli di questo genere...ora di cosa le fanno le ruote dei treni?con latta di recupero?

Poi se guardiamo bene le "ruote" dei treni sono fatte per resistere a temperature elevatissime in quanto sono dotate di sistema di attrito (freni) che arroventano i materiali...
Hanno cannato l'articolo alla grande.. se mai sono i binari che potrebbero deformarsi ma dubito che questo evento avvenga a i giorni nostri, penso che i materiali siano migliorati un bel pò ruspetto a 50-60 anni fa, idem le lavorazioni e i sistemi di ancoraggio delle rotaie..
Diversamente avrei il terrore a prendere un freccia rossa con binari che si sformano a 50-60°C. Mah......