Se sei già registrato           oppure    

Orario: 02/05/2024 13:55:57  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Impianti riscaldamento, canne fumarie ed altro

Pagine: (3)   1   2   [3]    (Ultimo Msg)


Pompa di calore green versati III consumo
FinePagina

OrsoMario

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4988

Stato:



Inviato il: 08/01/2024 16:13:41

CITAZIONE (bigcarp, 08/01/2024 12:16:55 ) Discussione.php?217454&2#MSG29

PS: i maggiori paesi che si scaldano con pdc sono i paesi est Europa e Nord Europa. Il nostro clima è "caldo" e si possono usare senza problemi con il giusto impianto ed impostazioni


Ottimo!
Parere mio, il sistema di riscaldamento a pompe di carole va bene su molte zone del nostro paese ma non per tutte.

Nel mio caso, come molti altri che vivono in zone montane o pedemontane, l'unico sistema che garantisce sempre caldo in qualsiasi condizione, è la stufa a legna.. purtroppo non esiste altro sistema così affidabile.
Poi se nei paesi est europei o nord europei usano le pompe di calore buon per loro



Modificato da OrsoMario - 08/01/2024, 16:25:43


---------------
Inverter PWM Edison 3024, fotovoltaico 7500Wp,
6000Wp sotto MPPT Tracer 10420, 1500Wp sotto inverter PWM,
banco batterie FAAM TTM Tubular Traction Maxi 12 celle 4PZS 460 Ah C5.

 

bigcarp
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:228

Stato:



Inviato il: 08/01/2024 17:39:32

Non ricordo dove,ma un rifugio in alta montagna è stato convertito a pompa di calore, vedi tu

 

OrsoMario

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4988

Stato:



Inviato il: 08/01/2024 17:55:46

CITAZIONE (bigcarp, 08/01/2024 17:39:32 ) Discussione.php?217454&3#MSG31

Non ricordo dove,ma un rifugio in alta montagna è stato convertito a pompa di calore, vedi tu



Mah..
Sarei curioso di vedere questo rifugio.. anche se al giorno d'oggi se ne vede di tutti i colori...

Anche il rifugio del monte Barone ha un impianto fotovoltaico, ma chissà come mai ha un bel generatore diesel..

Cmq. poco importa, per me possono scaldarsi anche in cima alla capanna Margherita solo ed esclusivamente con pompe di calore,
io sicuro che non adotterò mai un sistema del genere, preferisco essere sicuro di avere sempre e in qualsiasi situazione la casa ben calda..
Fidati che in pieno inverno non è simpatico rimanere 8/10 giorni senza riscaldamento con 4°C e anche meno in casa.. esperianza già provata sulla mia pelle.. e non è capitato solo a me..
Figuriamoci in qualche alpeggio o rifugio con termiche che possono arrivare a -20°C e anche meno.. Faccine/cold.gif

Per non essere frainteso.. queste considerazioni sono solo opinioni e scelte mie personali..

Però uno sgarro l'ho fatto! mi sono comprato uno scaldabagno a pompa di calore che va che è una bomba!! QUESTO! CLICCAMI!



Modificato da OrsoMario - 08/01/2024, 18:57:24


---------------
Inverter PWM Edison 3024, fotovoltaico 7500Wp,
6000Wp sotto MPPT Tracer 10420, 1500Wp sotto inverter PWM,
banco batterie FAAM TTM Tubular Traction Maxi 12 celle 4PZS 460 Ah C5.

 

Alain

Avatar
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:203

Stato:



Inviato il: 09/01/2024 16:08:13

@ Nurma Probabilmente stai usando la pompa di calore come fosse una vecchia caldaia: la accendi, il termostato la tiene accesa al 100% fino a raggiungere la temperatura impostata, dopodichè si spegne fino a che la temperatura scende sotto una certa soglia per poi ripartire e così via.

Ebbene questa non è la modalità corretta per questo tipo di generatore che, essendo in grado di modulare in maniera continua la potenza erogata, va fatto funzionare in maniera pressochè continuativa, dandogli modo di lavorare con la miglior efficienza possibile, ossia con un delta non eccessivo tra le temperature di mandata e ritorno.

Per ottenere questo ti consigliei di abbassare la mandata a 50° e tenere il termostato ambiente a 21° in modo che l'impianto funzioni senza interruzioni.
Poi, trascorso un certo periodo, che può essere anche di diverse ore se non addirittura di un giorno o due, quando la temperatura ambiente comincia a raggiungere il tuo attuale setpoint di 20°, riduci la mandata di un grado al giorno fino a quando questa smette di aumentare oltre il setpoint.
A questo punto avrai trovato la temperatura di mandata ottimale per avere il massimo rendimento della tua PDC e potrai riportare il termostato al valore desiderato; ovviamente, se cambia in maniera significativa la temperatura esterna, la temperatura di mandata potrebbe aver bisogno di piccoli aggiustamenti, ma nell'ordine di 1 o 2 gradi al massimo.

 
 InizioPagina
 

Pagine: (3)   1   2   [3]    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum