C'è qualcuno che sa dirmi se vi sono controindicazioni a lasciare un pannello scollegato esposto al sole? Purtroppo il regolatore di carica va in sovraccarico ed ho dovuto scollegarlo.

Non credo succeda nulla, ne ho uno staccato e al sole anch'io....
Comunque aspettiamo il parere degli esperti!

Ciao calcola, le leggende metropolitane vogliono che un pannello fotovoltaico lasciato al sole senza un carico collegato si surriscalda molto di più di uno collegato, rovinando così le celle che lo compongono.

Ho fatto personalmente delle prove pratiche, mettendo dei sensori di temperatura su due pannelli, uno collegato e uno scollegato. La differenza fra i due pannelli, era di circa 1-2 °C su 40 °C. Praticamente errori strumentali (o di contatto con le superfici) non legabili al fatto che uno era con carico e uno senza. Quindi mi sento di dirti di andare tranquillo, non succede nulla, d'altronde sono fatti per stare al sole.

Kekko

Grazie delle info li lascerò al loro posto in attesa di comprare un regolatore più potente. Tutti insieme i pannelli dovrebbero fornire 28A per 24V teorici e francamente non pensavo che arrivassero a tale valore invece con un bel sole ed un poco di brezza arrivano al massimo e mandano in blocco il regolatore di carica per eccessivo riscaldamento.

Il regolatore è un wellelsee mppt da 30A, oggi ho provato ad aggiungere di fianco una ventolina comandata da un termostato che attacca a 45°C (recuperato da una lavastoviglie) e va molto meglio, il problema si presenta dalle 12 alle 15 circa e se c'è un bel sole l'amperometro segna circa 28A, l'eccessivo riscaldamento manda in blocco il regolatore che stacca il carico. Fino ad oggi ho staccato una stringa in tale fascia oraria, però a giorni mi dovrò assentare quindi mi chiedevo se è possibile lasciarla staccata di continuo. Devo dire che non ho fatto un buon acquisto, come regolatore non vale molto.

I pannelli sono 10 da 100w in serie di due per avere 24v, la stringa ha 5,6 v teorici, le 5 stringhe danno 28A e devo dire che danno quell'amperaggio, però i pannelli sono appena comprati.

L'ideale sarebbe avere un interruttore temporizzato che stacca una stringa in quella fascia oraria... ma non so se quello che dico è possibile o è fantascienza....

Buon giorno a tutti,
attraverso il PPTEA puoi comandare un relè in modo che puoi collegare o meno la stringa che ti fà andare in blocco il regolatore in un determinato orario stabilito.

Se non ricordo male, nella sezione PPTEA ci sono degli esempi.

A presto
J.

Ottimo suggerimento, potrei usare il relè che ho libero nella scheda di pilotaggio per fare la cosa, però ora non ho tempo quindi stacco la stringa. Aspetto delle sonde amperometriche ordinate in cina potrei usare quelle per individuare l'eccesso e pilotare il relè e impostando un opportuno intervallo stacco/riattacco.

Oppure più semplicemente, decidere se acquistare un nuovo regolatore di carica più potente o metterne un secondo in parallelo all'esistente, nel primo caso dovrei spendere circa 400 euro, nel secondo 70 euro, devo rifletterci.

L'idea di deviare una stringa su un secondo Regolatore di Carica d'emergenza in un determinato orario... non è male

No, pensavo ad una cosa più semplice, collegare tre stringhe al primo regolatore e due al secondo, i cavi in uscita del secondo regolatore li collego all'ultima batteria del banco, quelli del primo alla prima batteria. Così il banco batterie sarà caricato dalla fine e dall'inizio.

, calcola, potresti postare uno schema di come vuoi fare il collegamento, forse mi sfugge qualcosa ma non credo sia la soluzione corretta quella che vuoi adottare.......

J.

così:

CITAZIONE (calcola, Inviato:2/8/2012,11:17
)

Devi controllare i volt all'uscita dei pannelli vedrai che sono molti di più di 24v e il regolatore nel momento di massima produzione arriveranno alla Voc dei pannelli e la supereranno. Ti consiglio di comprare un altro regolatore che accetti voltaggio almeno di 40v e 40 o 60 ah perché gli ampere si sommano in parallelo.