Grazie Luca450Mhz, sei stato gentile.

Ma questi diodi di blocco vanno messi uno per pannello o uno per stringa?

CITAZIONE (gianila nur, 10/09/2017 12:33:22 )

visto quel poco che costano i diodi schottky potreste mettere diodi con doppia tensione e doppia corrente di quella richiesta.
se fate lavorare il diodo con una corrente inferiore alla metà della sua corrente massima ,oltre ad essere sicuri che non si guasterà, scalderà meno e causerà una minore caduta di tensione (0,3v anzichè 0,5v)

tenete presente che per avere un diodo con doppia corrente potete metterne in parallelo 2 o anche più. Se ad esempio mettete in parallelo 2 diodi da 10A ottenete un diodo da 20A

E degli ottimizzatori di potenza per fotovoltaico che mi dite? Qualcuno li ha provati?

CITAZIONE (inventoreinerba, 10/09/2017 12:59:41 )

gruppo ,tu parli di cose che non conosci e inventi gigantesche corbellerie .I diodi sono componenti non lineari ,ma sono uguali,e la loro curva tensione corrente è sempre positiva ,cioè aumentando la corrente aumenta la tensione ai loro capi. e mettendone 2 in parallelo si comportano esattamente come un diodo di doppie dimensioni. Infatti anche a livello industriale si costruiscono diodi di potenza costituiti da 4 diodi più piccoli in parallelo
cosa sarebbe secondo te la v gamma che ti sei inventato?
e l'effetto valanga? l'effetto valanga non si verifica nei diodi in parallelo.
cerca di non dire castronerie ,per favore.

Hi espresso il tuo concetto questo lo dovevi evitare

Calma signori, siatelo.
I diodi non saranno lineari e se serve un 20A mettiamo un 20A non 2 da 10A, però i doppi diodi sono fatti per essere più uguali possibile, e poi non stiamo parlando id differenze di micro ampere o millesimi di Volt, quindi il problema non sussiste.

MODERAZIONE

inventoreinerba hai esagerato occhio alla penna "tastiera"

gianila nur gli ottimizzatori non li conosco, io sono del parere che meno elettronica metti fra i pannelli e il regolatore meno problemi hai e lasci a lui il compito di gestire il punto massimo di tensione/corrente.

x claudio:
questo è un forum tecnico, e se chiunque può dire delle cose sbagliate ,immaginate solo dalla sua fantasia ,non serve più a nulla.
quindi quando qualcuno dice una cosa sbagliata e la spaccia per certa
voglio poter dire che è sbagliata.
se serve un diodo da 20 A possiamo mattere benissimo 2 diodi da 10 A che è uguale.

Eliminato parte inutile

OK??

Perfetto, gli dici che è sbagliato, e motivi il perché dell'errore, senza aggiungere aggettivi che possono essere offensivi.

Spero di essere stato chiaro

Argomento chiuso

precisazione per i lettori, la vgamma o vf è la tensione per cui il diodo al silicio inizia a condurre e che lo vogliamo o no varia con la temperatura.
Lo dice qualsiasi testo di un istituto tecnico per l'elettronica.

Mettendo due diodi non facendo parte del solito chip, hanno purtroppo delle leggere differenze nel drogaggio (vedi testi di tecnologia elettronica) e uno dei due inizierà a comportarsi diversamente dall'altro e quindi a riscaldare di più facendo passare più corrente che farà abbassare la tensione di soglia il valore è intorno ai -2,5mv per grado centigrado certo c'è anche la resistenza in serie del diodo che tenderà invece a far alzare la tensione.
ma in due diodi in parallelo uno dei due farà passare più corrente dell'altro questo è innegabile.

attenzione che ho parlato di giunzione al silicio e non schottky

Anni or sono ho costruito un termostato con un diodo 1n4148 proprio in virtù di questa caratteristica che varia la tensione in base alla temperatura.

come giustamente già suggerito da Claudio se i diodi si trovano sul solito chip hanno ricevuto un drogaggio identico inoltre l'aumento di temperatura o scompenso per la vicinanza il calore investe anche l'altra giunzione (diodo) quindi gli scompensi sono notevolmente limitati.

per gli schottky non mi pronuncio.

salve gianila,
sono sempre stato incuriosito dagli ottimizzatori.
ma ho sempre visto la cosa come voler ottimizare l'impianto a scapito dell'economicità.
e il dilemma è se invece di acquistare gli ottimizzatori con la moneta risparmiata acquisto invece altri pannelli.
cerco di spiegarmi meglio:
impianto da 1,25kW produco in un anno 1,35kWh senza ottimizzatore e 1,50kWh con ottimizzatori
dovrò acquistare 5 ottimizzatori spesa circa 300 euro
i moduli da 250watt mi sono costati 150 l'uno quindi nel caso non acquistassi ottimizzatori potrei avere due moduli in più non ottimizzati.
quindi avro 1,75kW installato per una produzione di 1,89kW

in questo caso mi avrebbe reso di più spendere la moneta per altri pannelli e non per acquistare gli ottimizzatori.

tirando le somme per decidere se prendere o no gli ottimizzatori una buona base di partenza penso che sia avere il valore della produzione annuale non ottimizzata. e da li farsi due conti se convenga acquistarli.

altro caso se ho una serie di pannelli e solo uno è investito sempre da ombre penso che qui un ottimizzatore sarebbe ben preso anche se la vera ottimizzazione sarebbe spostare il modulo magari investendo in struttura per fotovoltaico che mi permetta di montare diversamente i moduli ove possibile.
se invece i moduli sono tutti montati in parallelo l'ottimizzatore non serve a niente in questo caso basta un diodo su ogni modulo anche se da prove fatte da altri sembra che ombreggiando un pannello non si comporti da carico ma diminuisca solo la produzione.

Ok però il discorso pannelli lo si può fare se si ha lo spazio per metterne altri!Se uno non l'ho ha cosa gli resta per ottimizzara la resa dell'impianto? Sui diodi però vedo che qui ci sono pareri discordanti.io non li ho ma stavo ragionando se metterli o meno perché ho una specie di torretta sul tetto condominiale che mi ombreggia un pannello per un certo periodo di tempo.

L'ombra che farà la tua torretta è sicuramente meno di questo esperimento.

LINK

Poi vedi tu se metterli o no, male non fanno al limite perdi qualche volt o al massimo si guastano ma non casca il mondo.