Scusa calcola mi sono sbagliato sulla citazione.

Di nulla, succede.

Buongiorno raga,
è facile fraintendere il tono di messaggi di testo , se ho dato l'idea di avere un tono polemico o troppo alterato chiedo scusa, non era mia intenzione.
Al contrario invece questa discussione mi ha portato ad avere più certezza sull'argomento.

Sono ovviamente un sostenitore del vivere green , un felice possessore di un impianto ad isola realizzato grazie a questo forum e sono un sostenitore di GreenPeace che sta sferrando un duro colpo nei confronti di ENEL e delle verità che ci sono dietro a tutta questa storia...

Ritengo che il pianeta abbia bisogno urgentemente di interventi "green" poichè praticamente lo stiamo e ci stiamo distruggendo con le nostre mani , quindi penso che producendo da solo energia dal sole riduco il mio impatto sull'ambiente. (tra l'altro lo faccio con un impianto usato di 10 anni destinato allo smaltimento ma secondo me ha ancora tanto da produrre...)

Ho sentito però persone che sono state avvicinate da vigili urbani o da GDF a seguito del distacco da enel oppure ad esempio se gli impianti rilevati da foto aeree non risultavano dichiarati. Ed ho saputo di multe salate...

Ora giustamente ci sarebbe da scendere nei dettagli e capire se quelle sanzioni erano motivate o meno e se magari queste persone superavano i 20Kwp. Parte di ciò che la gente dice circa gli impianti ad isola proviene proprio dalla presenza di alcune sanzioni ricevute.

E' anche vero che da buon cittadino devi pagare le tasse e SE è mio dovere pagarle per il mio impianto ad isola allora lo faccio volentieri solo che al momento non riesco a trovare una normativa chiara.

Seguirò il tuo consiglio Calcola ed invierò un quesito all'agenzia delle dogane chiedendo un chiarimento su quel documento per quanto concerne gli impianti ad isola.

Grazie a questa discussione, alle ricerche fatte stanotte e agli interventi degli utenti mi sento più ferrato su questa materia.

Saluti

Probabilmente gli impianti rilevati erano a terra e non sul tetto, quelli a terra pagano l'imu come se fossero tettoie anche io ho sentito di multe per impianti non dichiarati posizionati a terra.

Se ti stacchi dall'enel potresti sostenere che l'abitazione è disabitata e potresti chiedere di non pagare la TARSU quindi è possibile che in qualche caso i vigili vadano a controllare se l'abitazione è utilizzata o meno.

Se poni il quesito tienici aggiornati.

D'accordissimo! Sostenibile se ti informi, tienici aggiornati, perchè è un argomento non tanto affrontato e soprattutto non molto chiaro.

Saluti Kekko

funzionaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!
collegato tutto per il momento ho fatto il collegamento a 12V
perche' ho in casa un inverter da 12V 200W ed ho attaccato 2 batterie da 60A ed 1 da 50 A alle 21.00 si accendono 6 lampioni con 1 lampada al neon da 11w e sono ancora accese e le batterie segnano12.25v ( alle 20.00 segnavano 13.60V )
(((((( a gratisss)))))
dovro' recuperare le spese!!!!!!!!!
pero' vedere il lavoro che funziona e' una goduria----un grazie a chi a collaborato direttamente e indirettamente tramite le esperienze del forum-----
un salutone e tutti cb900red ---ravenna

Congratulazioni però potresti mostrarci anche qualcosa del tuo lavoro, magari qualche bella foto dell'inverter, regolatore, ecc.
Ciao e goditi la tua Isola e il risparmio derivato.

queste sono le stringhe che ho copiato dal programma
non mi ricordo se e' da cancellare una parte per visualizzarle
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faccio una gran fatica ha caricare le foto se qualcuno e' piu capace le posso mandare per email anche se quello che ho fatto non e' nulla di eclatante ---pero' e' anche giusto che se io prendo spunto dal forum con la pazienza e l'estro altrui riesco a fare qualche cosa e' anche +giusto che io dia anche se piccolo il mio contributo anche perche' avendo ognuno un'ottica diversa puo' suggerire il modo migliore per operare e crescere
un saluto cb900red
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ciao bolle e da molto che manco sono riuscito a fare il mio piccolo impianto metto il link dove vederlo e vi chiedo conzigli x migliorarlo www.youtube-nocookie.com/watch?v=jy9xcrlF46c&feature=player_embedded

Stavo gironzolando sul sito dell'Autorità per l'Energia e ho trovato questo:
Procedura e criteri di selezione dei progetti pilota relativi a sistemi di accumulo ammessi al trattamento incentivante

Ho cercato un requisito di taglia MINIMA... ma non sembra che esista, c'e' solo una taglia MASSIMA!

Pensate anche voi quello che penso io?

Questi sono i requisiti minimi di accessibilità agli incentivi:

Pena l’inammissibilità al trattamento incentivante, i progetti pilota devono:
a) dimostrare di poter ovviare a criticità temporanee di rete, destinate ad essere
superate dalla realizzazione di opere di sviluppo di rete;
b) garantire che i costi per il trasferimento dei sistemi di accumulo in altro sito
siano inferiori ad una percentuale predefinita dei costi di investimento del
progetto pilota che verrà definita con determinazione del Direttore della
Direzione Infrastrutture dell’Autorità;
c) essere finalizzati primariamente alla riduzione della quantità di mancata
produzione da FRNP dovuta a congestioni sulla porzione di rete critica a cui fa
riferimento il progetto, nell’assetto di normale esercizio;
d) fare riferimento ad una porzione di rete critica dotata di un sistema di controllo
che consenta di determinare la portata massima della rete in funzione delle
condizioni meteorologiche (dynamic thermal rating) e conseguentemente di
massimizzare lo sfruttamento della capacità di trasporto della rete stessa;
e) realizzare funzionalità di gestione dei flussi di potenza reattiva, con possibilità
sia di immissione sia di assorbimento, tramite gli apparati di conversione statica
dei sistemi di accumulo, volti a regolare la tensione lungo le linee; tali
funzionalità devono essere coordinate con i sistemi di regolazione della tensione
presenti in rete;
f) prevedere che i sistemi di accumulo siano in grado di fornire, durante tutte le
condizioni di funzionamento, il servizio di regolazione primaria per una banda
pari al ± 5% della loro potenza massima per almeno 15 minuti;
g) avere una capacità nominale complessiva C dei sistemi di accumulo (per
ciascuna istanza presentata) non superiore a 40 MWh;
h) essere in grado di ridurre la mancata produzione da FRNP sulla porzione di rete
critica di un multiplo del parametro C di cui al precedente punto g), il cui valore
sarà definito nella determinazione di cui al comma 2.2 del presente provvedimento

Comma 2.2:
Al fine dell’ammissione al trattamento incentivante di cui al medesimo comma
1.5, il proponente presenta, per ciascun progetto pilota, apposita istanza di
ammissione al trattamento incentivante (di seguito: istanza) sottoscritta dal legale
rappresentante entro il termine definito con successiva determinazione del
Direttore della Direzione Infrastrutture; sono considerate valide esclusivamente le
istanze trasmesse in duplice copia a mezzo plico raccomandato A.R. avente
oggetto “Istanza trattamento incentivante sistemi di accumulo”.

Per gli altri commi vi rinvio al PDF, senno' ci sto fino a domani a copiaincollare! :-)

Ipotizzo che tutto l'ambaradam si riferisca a GROSSI impianti di accumulo... ma se non indicano nessun limite inferiore... beh, peggio per loro! ;-)

Gli unici potenziali problemi sono le parti in grassetto (mio).

FRNP = Fonti Rinnovabili Non Permanenti o qualcosa del genere.

Ciao a tutti, un plauso a luigipriv ed al suo impianto, volevo gentilmente chiedergli se può darmi informazioni sulle batterie, dove le ha prese e quanto costano, perchè vorrei aggiornare il mio banco.
Vedendo il filmato, ho notato il' inverter che non cito, io nè ho uno stessa marca da 2000 watt che ho dismesso perchè quando il voltaggio supera i 26,5 27 Volt, ( cioè quasi sempre di giorno), la macchina entra in autoprotezione e le luci incominciano a lampeggire, volevo sapere se è un difetto solo della mia macchina o se questo inconveniente lo fà anche a tè.
Ciao e grazie.

ciao linverter e da 4000w 8000w di spunto anche con tenzione a 29 v va una bomba non riscalda la ventola attacca ogni tanto , x linverter non posso lamentarmi
il banco batterie a intorno a 17 anni pero e stato fermo penzo x almeno 13 lo recuperato da un vecchio impianto che la regione finaziava qui in sicilia e siccome i pannelli gli e lavevano fregati le batterie sono rimaste nel casale sino a quando io non le o scoperte

e me le sono fatte dare penzando che erano fuori uso ma o visto che a gia una settimana e x me vanno benissimo solo una mi da 2.1 e non 2.2 o fatto il rabbocco e vanno x fusibili o usato un porta fusibili dauto anzi volevo sapere se conviene ricaricarle a 28v o 26,4

a il mio inverter e costato 680 euro il tuo

comunque il difetto che dici tu di solito e quando il carico e piu della portata dellinverter io sono arrivato a picchi di 3,600w x mezzora grazzie a mia moglie che pensa che e come l'enel e accende lavabiancheria a 50 gradi e e atrezature varie e a retto senza problemi
forse il mio endicap e il regolatore da 50 amper penzo che per i pannelli che o 12 da 185w 36v dovrei mettere un mppt e ne tirerei di piu di amper fuori fatemi sapere se e cosi o sblaglio

Salve a tutti! Sono nuovo di questo interessantissimo forum!
Dovrei realizzare un impiantino in isola per un totem che illumini circa 6-8 ore massimo lampade led per un totale che si aggira ai 30w un giorno di riserva è già più che sufficiente.

Io avrei ipotizzato un pannello FV da circa 140 Wp
un regolatore da 20A PWM nel caso piazzassi un pannello ulteriore in parallelo così è ben dimensionato
una batteria da 55Ah

Secondo voi una ipotesi di questo tipo è fattibile?

Per i pannelli sono un pò confuso ho trovato soltanto quelli a 36 celle e come V a vuoto siamo sui 20-22V
secondo voi data l'installazione diciamo in luoghi sensibili e facilmente accessibili secondo voi Amorfo o Polic?

Grazie mille attendo i vostri consigli!