| sun_son
| Inviato il: 6/1/2008,01:14
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penso che nel 2008 bisogna dare una spinta in più....... 2 parole per una nuova tecnologia per le energie alternative.
http://chemistry.about.com/b/2007/12/16/li...or-12-years.htm http://peswiki.com/index.php/Directory:Betavoltaics http://peswiki.com/index.php/Directory:MPK...27s_Litroenergy
la betavoltaics è una tecnologia di energia alternativa che promette una vasta estensione del periodo di vita delle batterie: sia in termini di capacità che di durata.
GlowPaint fa delle microparticelle, chiamate Litrospheres, che sono economiche, non tossiche e possono durare accese ininterrottamente per + 12 anni, sensa bisogno di fornirgli energia. Questo perchè la betavoltaics usa un gas riadiottivo, ma fortunatamente questa radiattività è "soft" e gli elettroni emessi non riescono a superare le barriere di vetro o polimeri usati per costruire queste miscosfere di luce.
Sembra inoltre che questo materiale possa essere iniettato o aggiunto nei colori creando un effetto di 20W di luce con qualunque colore......
aspettiamo la commercializzazione o proviamo a fare qualcosa anche noi? NOI inteso come (italia, forum, energiaalternativa, singoli utenti) buon anno a tutti .....italiani e stranieri..... sun_son
| | | | | | | stranger
| Inviato il: 6/1/2008,12:35
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Se un flusso di protoni (solo 10mA x 2,5Mev) investe un target di litio, questo emette un flusso di neutroni di 8,9x1012 neutroni/secondo. Se un flusso di neutroni investe un target di litio (sempre litio) questo produce trizio che decate dopo 12 anni, nel frattempo emette luce per 12 anni.
Il bombardamento del litio con protoni e con neutroni produce grande calore che può essere utilizzato per fare girare delle turbine, l'energia ricavata dal trizio nei prossimi 12 anni è in più.
Vedere decadimento del trizio su wikipedia.
--------------- The worst enemies of photovoltaics are the building speculators because they build beehives of 15-st...
| | | | sun_son
| Inviato il: 7/1/2008,20:14
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stranger, siamo in un forum fai da te.... proponi qualcosa?
ti seguo, partiamo insieme , o aspetti?????
ciao sun_son
| | | | stranger
| Inviato il: 8/1/2008,08:30
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CITAZIONE (sun_son @ 7/1/2008, 20:14) stranger, siamo in un forum fai da te.... proponi qualcosa? ti seguo, partiamo insieme , o aspetti????? ciao sun_son Comincerei col proporre questo esercizio di fisica. Avete a disposizione un generatore di segnali che eroga una tensione alternata sinusoidale nella quale il picco massimo è 156 Kvolt 400Mhz, poi avete a disposizione un certa quantità di idrogeno e avete intenzione di costruire un piccolo acceleratore di ioni composto da un contenitore cilindrico di vetro pirex chiuso ermeticamente contenente gas di idrogeno ed anelli conduttori distanziati in modo opportuno. Gli anelli conduttori devono essere collegati fra di loro alternativamente (tutti i dispari in un nodo e tutti pari nell'altro nodo). Sapendo che si volete ottenere un flusso di ioni di idrogeno nella quale ogni singolo ione possiede l'energia di 2,5 Mev, calcolare il numero degli anelli e le distanze tra gli anelli e poi calcolare anche la lunghezza totale che sarebbe la somma di tutte le distanze. ---------------------------------------------------------------------------------------------------- Svolgimento dell'esercizio.
Trattandosi di una forma d'onda sinusoidale non è corretto prendere il considerazione il picco massimo e si deve prendere in considerazione il valore efficace.
Valore efficace = Valore di Picco / RadiceQuadrata(2)
Valore efficace = 110 Kvolt
Se fosse stata un'onda di forma quadrata allora il valore di picco sarebbe andato bene, ma in pratica non possibile ottenere un onda quadra perfetta con alte tensioni e alte frequenze.
LINAC
Accelerazione degli ioni e inversione di polarità devono essere sincronizzati alla perfezione, altrimenti succederà che invece di accelerare gli ioni li freniamo oppure l'accelerazione stessa è variabile, insomma viene fuori un pasticcio che non serve a niente. Per essere certi che gli ioni vengano sempre spinti (mentre che attraversano gli anelli) occorre che l'avanzata degli ioni sia leggermente in anticipo rispetto al cambio di polarità, per realizzare occorre sapere che le distanze dipendono dalla tensione 110 Kvolt, basta inserire nei calcoli la tensione meno 1/10 della tensione.
tensione da usare nei calcoli per le distanze =110 Kvolt - (100/10) = 100 Kvolt tensione reale misurata con gli strumenti = 110 Kvolt
Quindi ora sappiamo che... v1=100 Kvolt (valore efficace non reale da utilizzare nei calcoli) (valore reale = 110 Kvolt) f=400 Mhz E1=2,5 Mev q = carica elettrica del protone = 1,6x10-19 coulomb
massa del protone = 1,6x10-27 chilogrammi
Calcoliamo la tensione totale che dovremmo teoricamente appplicare se pretendessimo (stupidamente) di dare energia di 2,5 Mev allo ione, in un SOLO BALZO cioè senza usare anelli intermedi di accelerazione ma usando semplicementi 2 elettrodi.
Tensione totale = vtot
1 volt= 1 joule / coulomb
vtot = Energia / carica = 2,5 megavolt
Numero anelli = vtot/v1
L'equazione appena scritta è dimensionata in modo corretto, infatti dal rapporto di tensioni ricaviamo un numero puro che è il numero degli anelli che servono
NA =E1/v1 = 2,5 x 106 / 1003 = 25 anelli
Tutto deve essere calcolato prendendo in considerazione la tensione non incrementata cioè prendo per valido 100 Kvolt e non 110 Kvolt, poi... (quando tutto è realizzato), realizzo l'anticipo dell'avanzata degli ioni girando la manopola del generatore di segnali, passando da 100 Kvolt a 110 Kvolt.
Energia = 1/2 massa velocità2
Inversamente si può calcolare la velocità che sarebbe
Velocità = RadiceQuadrata(2x Energia/massa)
Le cose non sono cosi semplici come sembra perchè l'equazione sopra indicata è validissima nell'ambito della fisica classica ma, se ipotesi la velocità dello ione è maggiore di 1/10 della velocità della luce, allora i conti risultano sbagliati. Perchè sarebbero sbagliati ? Sarebbero sbagliati perchè le regole della fisica impongono che la velocità della luce non può essere superata e nello stesso tempo l'energia deve fluire da qualche parte in virtù della legge della conservazione dell'energia, ne consegue che per forza di cose deve aumentare la massa. L'aumento di massa permette il rispetto della conservazione e anche del non superamento o raggiugmento della velocità della luce. Se però la velocità si mantiene al di sotto di 1/10 della velocità della luce allora l'errore è trascurabile.
Siccome 2,5 Mev sono molto pochi rispetto ai grandi acceleratori famosi, si prevede che il problema quantistico non dovrebbe disturbare i nostri risultati in modo vistoso, ma comunque è necessario calcolare le velocità effettive in km/sec onde evitare di cadere nel classico errore quantistico appena citato.
Per adesso non ci preoccupiamo del limite di 300000 km/sec e applichiamo spensieratamente
Velocità = RadiceQuadrata(2x Energia(joule)/massa)
Però la famosa equazione generale Energia = 1/2 massa velocità2 è valida se la massa è espressa in chilogrammi e l'energia è espressa in joule, e dobbiamo attenerci a queste unità di misura altrimenti i risultati sono sbagliati, questo impone che quel 2,5 deve essere convertito in joule.
1 elettronvolt = 1,6 x 10-19joule
inversamente 1 joule = 6,24x1018 elettronvolt
Velocità finale = RadiceQuadrata(2x 2,5x106 x 1,6x10-19/1,6x10-27)
Velocità finale = RadiceQuadrata(5x106 x 108) Velocità finale = RadiceQuadrata(5x1014) Velocità finale = 22360679 metri/sec Velocità finale = 22 mila km/sec 22 mila km/sec è MINORE della velocità della luce fratto 10 (il risultato è attendibile)
La velocità finale ci serviva soltanto per prevere eventuale problema quantistico, ma quello che interessa di più è l'accelerazione tra un anello dispari e il successivo pari (la cui tensione è sempre inversa -segno + o -)
La velocità tra l'anodo e il PRIMO anello si calcola cosi
Velocitàl1 = RadiceQuadrata(2x1x105 x 108) Velocità1 = 4 mila km/sec
Da notare che ho utilizzato 1x105 e non 1,1x105 perchè gli ioni devono essere leggermente in anticipo rispetto al cambio di polarità.
Il periodo è inverso alla frequenza, e quello che interessa è il SEMIperiodo quindi periodo = 1/frequenza semiperiodo 1 / (2 x frequenza)
T1=1/(400 Mhz x 2) =0,00000000125 = 1,25 x10-9 secondi
Dalla fisica classica (e dal moto rettilineo uniforme) sappiamo che spazio=velocità x tempo
Se facessimo finta che la velocità della particella fosse costante potremmo risolvere la faccenda scrivendo che
spazio = velocità x tempo ----> moto rettilineo uniforme ma siccome il moto è accelerato allora spazio = (velocità x tempo) /2
devo giustamente dimostrare da dove proviene spazio = (velocità x tempo) /2 presto detto....
spazio =1/2 x accelerazione x t2 accelerazione = velocità / tempo
sostituendo accelerazione con (velocità / tempo)
otteniamo
spazio =(velocità x tempo) / 2 ------> moto accelerato
distanza1 = (4 x 106 x 1,25 x 10-9) / 2 distanza1 = 0,0025 metri = 2,5 millimetri
Purtroppo le distanze tra gli anelli non devono essere uguali perchè mano mano che lo ione avanza lui (poverino) diventa sempre più veloce, e diventando sempre più veloce succede che poi impiega meno tempo ad attraversare gli altri anelli acceleratori.
Finora ho calcolato distanza1 che è la distanza tra anodo e primo anello, poi c'è da calcolare la distanza2 che c'è fra il primo anello e il secondo, e cosi via fino ad arrivare al 25esimo anello.
Ad ogni anello gli ioni ricevono un incremento di velocità di 4 km/sec e il periodo è sempre quello cioè 1,25 x10-9
distanza2=((v1+v2) x tempo) / 2 distanza3=((v1+v1+v2) x tempo) / 2 eccetera eccetera
distanza1 = 2,5 millimetri distanza2 = 5 millimetri distanza3 = 7,5 millimetri distanza4 = 10 millimetrii distanza5 = 12,5 millimetri distanza6 = 15 millimetri distanza7 = 17,5 millimetri distanza8 = 20 millimetri distanza9 = 22,5 millimetri distanza10 = 25 millimetri distanza11 = 27,5 millimetri distanza12 = 30 millimetri distanza13 = 32,5 millimetri distanza14 = 35,0 millimetri distanza15 = 37,5 millimetri distanza16 = 40,0 millimetri distanza17 = 42,5 millimetri distanza18 = 45,0 millimetri distanza19 = 47,5 millimetri distanza20 = 50 millimetri distanza21 = 52,5 millimetri distanza22 = 55,0 millimetri distanza23 = 57,5 millimetri distanza24 = 60,0 millimetri distanza25 = 62,5 millimetri
Distanza totale = 812,5 millimetri
Il cilindro di vetro deve essere lungo 812,5 millimetri.
--------------- The worst enemies of photovoltaics are the building speculators because they build beehives of 15-st...
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