La cogenerazione, concetto che ha acceso questo forum, non è altro che la produzione di diverse forme di energia a partire da un'unica fonte. Vediamo come cambia il rendimento a seconda degli utilizzi che ne facciamo.
Prendiamo come esempio il cogeneratore della società francese ENERGIESTRO, che utilizzando un motore tradizionale produce elettricità ed energia termica in varie forme arrivando ad un rendimento del 90%.
La cosa non chiara e per queso interessante è il blocco volano del volano che, a detta della società, sostituisce le batterie.
Questo schema può essere lo spunto per tante iniziatie...non per ultimo la possibilità di utilizzare biocarburanti.

Bolle
http://www.energiestro.com/it/it_cogeneration.htm

Immagine Allegata: MotoriECogenerazione.jpg

Quest'anno ho visto funzionare il motore di un'automobile con il sistema QUASI di Stanley Meyer così scostituito:

1) due borracce di ciclista

2) tubicini di collegamento...

3) un tubicino terminale che si infilava nel carburatore.

4) il filtro dell'aria gettato via.

Non c'erano trucchi. Se si rivedesse la centralina di controllo e i materiali di idrolisi per realizzare quello che si chiama "produzione di HHO"
(di questo sono molto ignorante) si potrebbe avere un cogeneratore?

E come sarebbe lo schema termodinamico (se dico bene) ?

Questo co-generatore non mi sembra una novità, se non mi ricordo male era già stato costruito una trentina di anni fa con il motore della 127 produceva elettricità, acqua calda e funzionava a gas. Il volano per immagazzinare energia deriva da ricerche abbastanza vecchie; so che uno dei difetti era l'esplosione, dovuta alla forza centrifuga, quando raggiungeva qualche migliaia di rpm, se non ho capito male una squadra di F1 lo sta sperimentando al posto delle batterie nel kers

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